Focolaio di microcalcificazioni

Buonasera, lunedì ho fatto la mammografia di controllo.
Di solito mi fanno servire completare l'esame con l'eco perché ho un seno molto denso, perciò non mi sono preoccupata quando mi hanno detto di attendere il dottore.
Questa volta però mi hanno fatto ripetere la mammografia a dx per essere più sicuri e poi il direttore mi ha detto che ci sono delle microcalcificazioni da approfondire con mammotone.

In realtà, sono rimasta in dubbio perché il referto è alquanto vago:
"...a dx al passaggio dei quadranti inferiori, è meglio visibile focolaio di microcalcificazioni, non riconoscibile con certezza all'ecografia mirata, meritevole di caratterizzazione mediante agobiopsia con sistema VAB sotto guida mammografia"
Tutto qui.
Delle altre caratteristiche di cui lei parla negli altri post (distribuzione, forma, grandezza...) non c'è nulla.

Lui stesso mi ha inserito in lista per il mammotome che sarà entro qualche settimana.

Premetto che so di non dovermi preoccupare, ho 46 anni, so che le microcalcificazioni possono essere fisiologiche.

Può darmi comunque qualche consiglio?

La ringrazio
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Purtroppo non ci sono ipotesi diagnostiche sulle caratteristiche delle sue microcalcificazioni , che andrebbero definite in Benigne, o in dubbie, o in sospette o in maligne.
Per tale ragione è impossibile aggiungere contributi ulteriori.

Se desidera un approfondimento Le
risponderò e l'aggiornerò anche qui.

Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-42398.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com