Carcinoma intraduttale

buongiorno,la mia richiesta e' questa,mia moglie nata il 08/08/63 si e' sottoposta a mammografia di controllo dove e' risultata una microcalcificazione sospetta,a seguito di questo richiesta di mammotone,con esito di carcinoma intraduttale a basso grado,con microcalcificazioni,indagine immunoistochimica:cellule immunoreattive per recettori estrogeni(CLONE SP1):99%,cellule immunoreattive per recettori progesterone(CLONE 1E2):10%,cellule immunoreattive per Ki67(CLONE MIB-1):3%,cellule immunoreattive per proteine p53(CLONE D07):1%,cellule con immunoreattivita' completa di membrana per c-erbB-2(A0485,DAKO):2% POSITIVITA' MODERATA,la procedura proposta dal chirurgo e' di effettuare un operazione per la rimozione di evntuale residui della microcalcificazione,anche se dopo ultima mammografia effettuata dopo mammotone non risulterebbe gia' piu' niente,consigli?grazie anticipatamente
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Non si può certo dare una risposta tramite Internet alla sua richiesta perchè occorrerebbe consultare la mammografia precedente alla microbiopsia con Mammotome e l'estensione della biopsia stessa se "radicale" o meno.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
buongiorno la ringrazio per la celere risposta...la prima mammografia dava questo esito:Parenchima denso-disomogeneo nel cui contesto non si riconoscono a sinistra addensamenti sospetti ne' focolai di microcalcificazioni raggruppate;microcalcificazione distrofica retroareolare.A destra ai quadranti interni si rileva focolaio di microcalcificazione raggruppate studiato anche con ingrandimento diretto che presenta caratteristiche sospette;indicato completamento diagnostico mediante esecuzione di biopsia stereotassica o apparecchio mammotome.Sempre a destra ai quadranti interni in sede profonda si rileva altra opacita' a margini netti di mm 7,visibile nella sola proiezione cranio-caudale.Piccole opacita' linfonodali in cavo ascellare sinistro.L'esame ecografico non evidenzia noduli solidi sospetti.Non visibile all'ecografia il focolaio di microcalcificazioni sovrasegnalato.Qualche rara microcisti bilaterale,una delle quali tra i quadranti interni a destra.Ipotonia duttale retroareolare,con capezzolo destro introflesso noto.Non adenopatie ascellari.se mi puo' dare qualche dulucidazione le sarei molto grato.un saluto
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Generalmente è lo stesso radiologo che ha eseguito la microbiopsia a dare una indicazione per una eventuale radicalizzazione dela lesione.
Se l'ha inviata dal chirurgo evidentemente ritiene che una exeresi di radicalizzazione la ritiene necessaria.

Impossibile tramite internet uggiungere ulteriori contributi.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
certo capisco nel nostro caso e' lo stesso chirurgo che ha eseguito la microbiopsia e dice che deve aprire per essere sicuro che la zona sia pulita...visto l'esito della biopsia...
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.4k 1.2k 61
Se esprime questa perplessità (dubbia radicalizzazione)
allora è corretto completare l'iter a cielo aperto.
Impossibile aggiungere ulteriori contributi a distanza tramite lo strumento telematico.
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dopo
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
La ringrazio dottore.