Recidiva sulla parete toracica del carcinoma mammario

Buongiorno!Io più di un consulto ( mi fido molto dei medici che mi stanno curando )avrei una domanda da fare:due anni fa ho fatto un intervento di mastectomia radicale con pTNM T3N0Mx,stadio IIB,non ho seguito nessuna terapia,oggi mi trovo che ho fatto un altro intervento sulla parete toracica omolaterale del primo intervento e diagnosi istologica dice:recidiva carcinoma mammaria ;e la descrizione del nodulo che era arrivato a 3cm è :parenchima mammaria sede di carcinoma duttale infiltrante ...sono in attesa di esami imunoistochimici.
La mia domanda è:la mammella si può regenerare?non riesco a capire come si può ritrovare un tessuto che è stato asportato!può succedere?
Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
La risposta è SI e si chiama ,come risulta dl suo referto istologico, RECIDIVA.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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GRAZIE
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Buongiorno!Sono in attesa di visita oncologica, l'esame istologico è arrivato dopo un pò più di un mese , vorrei chiedere se per un intervento di asportazione di una recidiva k mammario sulla parete toracica , nei protocolli è previsto esame estemporaneo , perché a me non l'hanno fatto e l'esame istologico dice che la neoplasia è presente sui margini di resezione chirurgici,cosa mi può aspettare?un altro intervento? risultato dell'indagine immunoistochimica :estrogeni : -
progesterone:+/++ nrl 10% circa delle cellule neoplastiche
Ki67:++ nel 10% circa, delle cellule neoplastiche ( vorrei chiedere questo vale a dire Ki67:10% ? )
c-erbB-2:3+(forte marcatura completa di membrana individuata in >del 10% delle cellule tumorali)
Grazie
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Prima volta ho detto che mi fido dei medici che mi stanno curando, oggi la mia fiducia è sparita , anzi sono molto delusa perché ho capito che il chirurgo che mi ha operato ( come primo operatore )non mi ha mai visitato, non l'ho conosciuto prima dell'interv , neanche dopo non ha parlato con me come operatore, com'è possibile ? Chiedo scusa
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
non so proprio cosa risponderle.
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Grazie,mi sono capitate molte cose strane,io sono molto strana ...
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Buongiorno, oggi vorrei fare un pò di domande e avere una risposta sincera , dico questo perché per convincermi a fare le terapie , i medici , verbalmente mi hanno detto che sono giovane (41anni ) e non devo rifiutare, e che dovrei essere visitata da un psichiatra e che brutto fine farò...
per avere un quadro più completo faccio un pò di storia :
agosto 2008 :
mastectomia radicale sec.Madden + svuotamento ascellare
Sede/Materiale in esame
1 mammella dx
2 tessuto adiposo : fascia interpettorale
Esame macroscopico
1 esiti di mastectomia radicale costituita da mammella dx delle dimensioni 14x12x4 rivestita da losanga di cute delle dimensioni di cm 13x5,5 comprendente areola e capezzolo, incontinuita con svuotamento ascellare delle dimensioni di cm 13x5x2.Alla palpazione in corrispondenza dei quadranti esterni si aprezza un aumento di consistenza ove al taglio corrisponde neoformazione grigiastra del diam.max di cm 6, con aspetti emorragici, margini indistinti e che appare estendersi allo spazio retroareolare
2 frammento di tessuto brunastro del diam max cm 1.8.
Diagnosi
1 All' esame istologico la neoformazione descritta ha i caratteri del carcinoma invasivo della mammella della varietà duttale con componente intraduttale di tipo comedonico, scarsamente diff ( G3 ), del dim.max cm 6.
Il tessuto neoplastico è caratterizzato da abbondante reazione desmoplastica e modesto infiltrato infiammatorio intra e peritumorale. Non si osservano immagini di angioinvasione peritumorale.
Il restante parenchima mammario è sede di mastopatia fibrosocistica.
Cute, capezzolo, areola ed il frammento inviato come fascia interpettorale appaiono esenti da infiltrazione neoplastica.
11 linfonodi locoregionali repertati indenni.
Assetto recettoriale
estrogeni : negativi
progesterone : negativi
ki 67 : 7 %
hercept -test : positivo ( 3+ ) colorazione di membrana completa ed intensa in più de 10 % delle cellule neoplastiche.
Classif TNM : pT3 pN0 Mx G3 , stadio IIB
scinti ossea e tac totalbody fatti prima dell'interv negativi per metastasi
consigliata x chemio e herceptin in adiuvante , rifiuto
3 giugno 2010
interv di asportazione nodulo
sede del prelievo : recidiva parete toracica
Reperti Macroscopici
Parenchima mammario delle dimensioni di cm 4,5x4x2. In sezione, si reperta neoformazione nodulare, a margini irregolari, di colorito biancastro, del diametro massimo di cm 3.
Reperti microscopici
Diagnosi
Parenchima mammario sede di carcinoma duttale infiltrante, moderatamente differenziato, grado II (2+3 +2)sec. Nottingham modif of Bloom& Richardson System:
Formazione di tubuli : 2
Pleomorfismo nucleare :3
Mitosi : 2; obiettivo x 40-Labophot Nikon
La neoplasia è presente sui margini di resezione chirurgici.
Risultato dell'indagine immunoistochimica:
estrogeni -
progesterone : +/++ nrl 10% circa delle cellule neoplastiche
Ki67 : ++ nel 10%circa, delle cellule neoplastiche
c-erbB-2: 3+ ( forte marcatura completa di membrana individuata in > del 10% delle cellule tumorali )
Questo è tutto il referto istologico
L'oncologo mi manda a fare visita radioterapica : fatta oggi ( 9/08/2010 )
Adesso vorrei sapere, su questo esame istologico quanto c'è indicazione a radioterapia , premetto che ho rifiutato
Poi non capisco, mi dicono che k era di 3 cm ma visto l'interv fatto prima, significa 4,5cm ?
Alla mia domanda riguardo Ki67, mi è stato detto che non è rilevante , ho avuto una recidiva , dunque la malattia è molto agressiva , bisogna trattarla !
Ho fatto la tac totalbody il 30ott 2009 che Non ha visto la recidiva che già c'era ( ecografia fatta a sett , dimensioni cm 1,4x1,0 ) non solo, una settimana dopo la tac la recidiva è raddoppiata .
I marcatori tumorali , sempre nei limiti.
So che nessun medico non può sapere cosa succederà , ma almeno una probabilità ( non di recidiva,tanto è possibile che già la malattia è rimasta ) di trattare un residuo di malattia con la radioterapia nel mio caso, senza sentire dire come si muore per un tumore...
Grazie
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Gentili medici, buonasera!
Ritorno insieme alle mie "stranezze"
Oggi ho fatto una visita dal chirurgo che mi ha operato per la prima volta ed ho chiesto aiuto perché ho fatto a febbraio una ecografia mammaria :"esiti di mastectomia radicale dx con linfoadenectomia omolaterale. Nel cavo ascellare dx si apprezzano tre aree ipoecogene delle quali due contigue, rotondeggianti di 4 e 5 mm di diametro e una ovalare di circa 9 mm che all'esame color-doppler mostrano qualche piccolo spot vascolare (linfonodi sede di metastasi?).si consiglia approfondimento diagnostico mediante agoaspirato ecoguidato. Cavo ascellare sx esente da linfoadenopatie sospette.
Questa ecografia l'ho fatta in seguito a tac total-body senza e con mdc eseguito a ottobre 2010 "in corrispondenza del cavo ascellare destro si segnalano alcune formazioni linfonodali delle dimensioni massime di 10 mm di verosimile aspetto reattivo. Ulteriori linfonodi a morfologia tondeggiante e del DM di 12 mm circa a livello del cavo ascellare sinistro. opportuna caratterizzazione del reperto con esame ecografico mirato"
A febbraio ho rifiutato di fare subito agoaspirato perché ho pensato che se viene positivo devo fare l'intervento se invece viene negativo, la risposta può risultare inconclusiva, l'oncologo insieme a radiologo mi hanno proposto un controllo ecografico linfonodale dopo 3 mesi(sarebbe fine maggio)
Oggi mi sono trovata davanti un chirurgo che per prima cosa mi ha detto che non mi opera (conosce tutta la mia storia, dice che ho ancora cancro)"neanche a pagamento" poi sì che mi opera ma devo promettere davanti a tutti che dopo intervento mi sotoppongo a radioterapia. Premetto che, quando mi hanno proposto la chemioterapia dopo il primo intervento ho deciso di rifiutare in seguito a colloquio con l'oncologo e ancora oggi sono contenta della decisione presa.
La mia domanda è: un intervento chirurgico può essere condizionato di un "giuramento" che farò una RT adiuvante ? Io ho risposto che non posso dire nulla in anticipo, cosa farò dopo. E così che sono alla ricerca di un chirurgo...
Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Alla ricerca di un chirurgo ?

Quale è (visto che a distanza non è facile apportare un contributo) il tipo di intervento proposto ?
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dopo
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Grazie mille Dr Catania, in effetti non mi è stato proposto niente anzi mi è stato detto che devo fare tutte le terapie tranne un intervento chirurgico!(si riferiva a terapie mediche oncologiche)questa è la conclusione del chirurgo a quale mi sono recata a fare la visita poi alla mia richiesta mi ha fatto parlare con il responsabile del dipartimento, sarebbe il chirurgo che mi ha operato nel 2008, discussione che ho relatato nel post precedente, tutte queste "chiachere" senza che uno dei due chirurghi mi avesse visitato! dunque la verità è che non so dove andare, tutti che vengono a conoscenza che ho rifiutato sia la chemio che la radioterapia (senza voler sentire i motivi per quali ho deciso in questo modo) non vogliono nemmeno visitarmi! Il mio problema è che la cicatrice della mastectomia è molto brutta, i nodulini che sono stati trovati in sede ascellare dx mi fanno molto male( a detta del oncologo è un fatto positivo, ma io non posso sperare molto perché la recidiva mi ha fatto molto male dal inizio, proprio ho sentito come cresce), non solo, tutta la zona che riguarda il primo intervanto mi fa male e ogni volta che faccio un esame radiografico compare qualche nodulo nuovo (ecograficamente apprezzabile), mi hanno detto che le radiazzioni non fanno questo è solo la "mia fantasia"
Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Ho cercato di seguirla sin qui ma a questo punto non la seguo più.

Non serve riscrivere i "Promessi Sposi" sul suo caso.

Ci si giura eterno amore davati un sindaco o ad un prete e poi quando cambiano le condizioni di vita si arriva a divorziare con sofferenza ma a volte anche con estrema facilità.

Si faccia operare perchè c'è un residuo di malattia da rimuovere soprattutto se poi non dovesse fare altre terapie adiuvanti . Prometta che poi seguirà le loro indicazioni. Poi ci sarà tempo...per ripensarci al momento di riprendersi la libertà di decisioni autonome (^__^).

Non riesce a farsi furba neanche quando in ballo c'è la sua pelle ????

Ma chi se ne frega cosa accadrà dopo, tanto non lo sa veramente nenache Lei, perchè non è escluso che possa cambiare idea ed accettare terapie adiuvanti e radioterpia oppure persistere nella sua cocciuta ostinazione.

Li metta, senza tanti giri di parole, nelle condizioni migliori di focalizzare la loro attenzione sul loro lavoro, piuttosto che sulle sue legittime scelte di vita.

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