Dubbio su ancient schwannoma per la mia mamma
Buonasera, volevo chiederle un consulto, un avviso sul problema di mia mamma..
Mia mamma si era sentita un nodulo sotto l ascella, circa un mese e mezzo fa, è stata effettuata un ecografia, che ha dato come risultato un Edenopatia, in seguito il medico curante ha consigliato di effettuare una Tac Mammaria che ha escluso qualsiasi tipo di coinvolgimento del seno, il nodulo era solo nella zona ascellare. E stato dunque effettuato un ago aspirato, il cui esito ritirato oggi, ha rivelato la seguente diagnosi: Regione ascellare alta destra, Esame ecografico: formazione nodulare dismogenea per fenomeni necrotici interni di 2,5 cm di diametro, con vascolarizzazione prevalentemente periferica.
Sospetto:U5
DIAGNOSI: Frammenti di lesione fusocellulare s100 positiva. Tra le ipotesi in considerazione del quadro ecografico, clinico ed immunofenotipico è da prendere in considerazione il cd ANCIENT SCHWANNOMA.
Ora la prassi che le hanno consigliato è, il 24 marzo visita chirurgo senologica per un eventuale esportazione seguita da biopsia.
Mia mamma si chiedeva, l ago aspirato potrebbe aver creato dei "problemi" a questo nodulo?
La prassi consigliata è da lei condivisa?
Cos è l Ancient schwannoma, può essere qualcosa di maligno (il medico di base nn lo conosce)?
Lei consiglia altro tipo di analisi?
Ci scusi se magari è un consulto che si poteva evitare secondo lei, ma oggi ci hanno lasciate con questa diagnosi in mano seguita da un commento di 2 minuti che di certo non è stato attuo a tranquillizzarci, e mia mamma che di già è un tipo ansioso non so come resisterà fino al 24 poverina.
Inoltre siamo totalmente digiuni di nozioni oncologiche per fortuna.
La ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherà se riterrà oppurtuno farlo.
Cordiali saluti da me Katia e dalla mia mamma Mimma.
Mia mamma si era sentita un nodulo sotto l ascella, circa un mese e mezzo fa, è stata effettuata un ecografia, che ha dato come risultato un Edenopatia, in seguito il medico curante ha consigliato di effettuare una Tac Mammaria che ha escluso qualsiasi tipo di coinvolgimento del seno, il nodulo era solo nella zona ascellare. E stato dunque effettuato un ago aspirato, il cui esito ritirato oggi, ha rivelato la seguente diagnosi: Regione ascellare alta destra, Esame ecografico: formazione nodulare dismogenea per fenomeni necrotici interni di 2,5 cm di diametro, con vascolarizzazione prevalentemente periferica.
Sospetto:U5
DIAGNOSI: Frammenti di lesione fusocellulare s100 positiva. Tra le ipotesi in considerazione del quadro ecografico, clinico ed immunofenotipico è da prendere in considerazione il cd ANCIENT SCHWANNOMA.
Ora la prassi che le hanno consigliato è, il 24 marzo visita chirurgo senologica per un eventuale esportazione seguita da biopsia.
Mia mamma si chiedeva, l ago aspirato potrebbe aver creato dei "problemi" a questo nodulo?
La prassi consigliata è da lei condivisa?
Cos è l Ancient schwannoma, può essere qualcosa di maligno (il medico di base nn lo conosce)?
Lei consiglia altro tipo di analisi?
Ci scusi se magari è un consulto che si poteva evitare secondo lei, ma oggi ci hanno lasciate con questa diagnosi in mano seguita da un commento di 2 minuti che di certo non è stato attuo a tranquillizzarci, e mia mamma che di già è un tipo ansioso non so come resisterà fino al 24 poverina.
Inoltre siamo totalmente digiuni di nozioni oncologiche per fortuna.
La ringrazio anticipatamente per il tempo che mi dedicherà se riterrà oppurtuno farlo.
Cordiali saluti da me Katia e dalla mia mamma Mimma.
[#1]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.4k 1.2k 61
1)Stia tranquilla perchè l'agoaspirazione non crea "problemi" di sorta.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
2)Non mi è chiaro perchè sia stata richiesta una tac e non una Risonanza Magnetica per avere un quadro della mammella più attendibile.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
3)Si tratta di un quadro molto complesso. Lo schwannoma della mammella è un tumore rarissimo. Io ne ho pubblicato
un caso 30 anni fa e poi non ho avuto più occasione di osservarne altri nonostante abbia successivamente operato oltre 15.000 tumori (LA PAZIENTE E' ancora VIVENTE ed in eccellente stato di salute !).
Mi stupisce che si stato riscontrato a carico di un linfonodo ascellare.
Stiamo a vedere cosa viene fuori con l'esame istologico definitivo.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
2)Non mi è chiaro perchè sia stata richiesta una tac e non una Risonanza Magnetica per avere un quadro della mammella più attendibile.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
3)Si tratta di un quadro molto complesso. Lo schwannoma della mammella è un tumore rarissimo. Io ne ho pubblicato
un caso 30 anni fa e poi non ho avuto più occasione di osservarne altri nonostante abbia successivamente operato oltre 15.000 tumori (LA PAZIENTE E' ancora VIVENTE ed in eccellente stato di salute !).
Mi stupisce che si stato riscontrato a carico di un linfonodo ascellare.
Stiamo a vedere cosa viene fuori con l'esame istologico definitivo.
[#2]
dopo
Utente
Molte grazie dottor Catania!
Si in effetti guardando su internet è un fenomeno rarissimo.
Dunque anche lei consiglia l operazione.
Resta solo a vedere cosa dirà l istologico come ha detto lei.
Speriamo che una volta conclusasi l operazione la cosa non abbia ulteriori risvolti.
La terrò aggiornata.
Grazie mille ancora
Si in effetti guardando su internet è un fenomeno rarissimo.
Dunque anche lei consiglia l operazione.
Resta solo a vedere cosa dirà l istologico come ha detto lei.
Speriamo che una volta conclusasi l operazione la cosa non abbia ulteriori risvolti.
La terrò aggiornata.
Grazie mille ancora
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 22/03/2011.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.