Piccola radiopacità asimmetrica
Gentili Dottori,
Vi trascrivo il referto di una mammografia di una donna di 67 anni.
Desidererei sapere la gravità della situazione e i Vostri consigli sul da farsi.
<Quadro di mammella con discreta componente fibroghiandolare disomogeneamente rappresentata.
L'indagine mammografica odierna, completata con proiezione di dettaglio a compressione mirata a destra, è stata posta a confronto con un precedente analogo eseguito tre anni e mezzo fa.
Non si osservano evidenti processi espansivi a sinistra nè microcalcificazioni sospette bilateralmente.
Piccola radiopacità asimmetrica, più evidente rispetto al precedente controllo e che si modifica parzialmente all'esame di dettaglio, è apprezzabile in sede retro-areolare a destra. Il controllo ecografico mirato a tale livello non ha documentato significative alterazioni ecostrutturali. Tale reperto, in realzione alle sue caratteristiche iconografiche, necessita comunque di rivalutazione mammografica mirata a distanza di 6 mesi.
Necessario peraltro eseguire completamento diagnostico mediante esame ecotomografico bilaterale.>
Cordiali saluti
Vi trascrivo il referto di una mammografia di una donna di 67 anni.
Desidererei sapere la gravità della situazione e i Vostri consigli sul da farsi.
<Quadro di mammella con discreta componente fibroghiandolare disomogeneamente rappresentata.
L'indagine mammografica odierna, completata con proiezione di dettaglio a compressione mirata a destra, è stata posta a confronto con un precedente analogo eseguito tre anni e mezzo fa.
Non si osservano evidenti processi espansivi a sinistra nè microcalcificazioni sospette bilateralmente.
Piccola radiopacità asimmetrica, più evidente rispetto al precedente controllo e che si modifica parzialmente all'esame di dettaglio, è apprezzabile in sede retro-areolare a destra. Il controllo ecografico mirato a tale livello non ha documentato significative alterazioni ecostrutturali. Tale reperto, in realzione alle sue caratteristiche iconografiche, necessita comunque di rivalutazione mammografica mirata a distanza di 6 mesi.
Necessario peraltro eseguire completamento diagnostico mediante esame ecotomografico bilaterale.>
Cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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C'era già nel controllo precedente e inoltre la ecografia risulta negativa. Pertanto starei tranquilla perchè ritengo che il controllo a 6 mesi sia stato richiesto solo precuzionalmente.
Però non ha senso richiederlo a tale distanza di tempo e anticiperei la mammografia MONOLATERALE, senza preoccuparsi, a 4 mesi di distanza.
Però non ha senso richiederlo a tale distanza di tempo e anticiperei la mammografia MONOLATERALE, senza preoccuparsi, a 4 mesi di distanza.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 08/04/2011.
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