Carcinoma seno

esame isto-citopatologico
A) mammella sinistra, neoformazione quadrante supero esterno asportazione
B) mammella sinistra, margine inferiore radicalizzazione in anamnesi pregressa QUART (1990) (stadio pT1 pN-)
Reperto Macroscopico
A) quadrante mammario orientato di cm 7x4x3, con losanga cutanea di cm 3x1, sede, al taglio, di neoformazione stellariforme di cm 0,6 di asse maggiore, che dista cm 0,6 dal margine inferiore. Restante parenchima di aspetto diffusamente adiposo.
A1-A3 neoformazione e margine inferiore
A4 neoformazione e versante opposto all'areolare
A5 versante areolare
B) frammento di parenchima mammario di cm 2,5 di asse maggiore, orientato, di aspetto mastosico al taglio. Indicato in china il versante opposto a quello con il filo di repere.
Diagnosi:
A) carcinoma duttale infiltrante NAS, moderatamente differenziato ( G2 sec. Elston e coll.); associati quadri di carcinoma intraduttale a sede perilesionele.
Non evidenza di angioinvasività neoplastica peritumorale.
A,B) cute e margini di resezione indenni da neoplasia.
Stadiazione istopatologica:
pT1b
Assetto recettoriale:
determinazione immunocitochimica semiquantitativa dei recettori per estrogeni /Roche, SP1) (ASCO-CAP 2010): 90% moderato.
Deteerminazione immunocitochimica semiquantitativa dei recettori per progestinici (Roche, 1E2) (ASCO-CAP 2010): 50% moderato
Determinazione immunocitochimica semiquantitativa della frazione di crescita tumorale (Ki67): 10%.
Immunoreattività di membrana per Her-2/neu (c-erbB2,Roche,4B5) (ASCO-CAP 2007): negativa (score 0).
Esame estemporaneo:
A) si esegue valutazione macroscopica: si conferma la presenza di una lesione stellariforme di circa mm 6 che dista mm 6 dal margine inferiore (LDT).
Vorrei conoscere la gravità del tumore e le relative terapie da fare. Ringrazio anticipatamente e porgo distinti saluti.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Per quanto riguarda la prognosi la presenza di gran parte dei fattori prognostici favorevoli suggerisce un cauto ottimismo.

Purtroppo è vietato prescrivere terapie a distanza senza una visita del paziente , ma potrebbe essere dai dati allegati privilegiata la ormonoterapia.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,

anche se in ritardo le comunico che l'oncologo mi ha prescritto il femara per 5 anni.

Sono dopo 7 mesi accuso dolori muscolari quelli ossei li avevo già per patologie già esistenti.

Da circa 20 giorni ho dolori pesanti ai tendini dietro la caviglia che non mi permettono di camminare. Quando i dolori sono molto violenti faccio uso del moment. Può dipendere dal femara. La ringrazio infinitamente per la sua cortesia.
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