Ho letto dell'esistenza del carcinoma infiammatorio e della difficile diagnosi

Buongiorno.
40 anni, da qualche tempo ho un dolore al seno sinistro (anche inquello destro ma meno). Ho il seno molto abbondante, ho avuto dei fastidi (indolenzimenti) anche negli annin precedenti. Il dolore però non è solo al seno ma anche all'ascella, a volte al braccio. E' il lato da cui tengo la borsa. Preciso che il seno sinistro presenta sul capezzolo una cicatrice per un'operazione di escissione di leiomioma un paio di anni fa. Da allora è molto più sensibile.

Ho fatto visita senologica (in un centro di screening di massa)perché sentivo nel seno sinistro delle difformità. (Mi è capitato anche negli anni scorsi, ma mi è sempre stato detto che è la confrormazione del mio seno) .
Esame obiettivo:
Macromastia. Area di addensamento Q emitelico superiore sin, sempre a sn tra QSE/QIE un'altra area di addensamento di forma nodulare. Non secrezione dai capezzoli. Non adenopatie regionali bilateralmente. Richiesta eco 1/2 mesi.
Fatta eco oggi: Mammelle a marcata componente adiposa. Limitate alla metodica ultrasonica, non sono apprezzabili alterazioni focali solide o liquide. Non dilatazioni duttali. Indenni da linfoadenopatie le regioni ascellari.
Mi è stata consigliata mammografia tra sei mesi (come da programma - ultima mammografia Febbraio 2011).
Ho letto dell'esistenza del carcinoma infiammatorio e della difficile diagnosi.
Un'ecografia "pulita" può scongiurarlo? Nella visita o nel controllo ecografico i diversi medici si sarebbero accorti di un'infiammazione?

Farò comunque una visita senologica privata, ma volevo chiedere un parere. Il mio seno è molto voluminoso, la pelle spesso è rosea (ma in entrambi i seni e credi da sempre) e non è semplice per me capire le variazioni.
Grazie per la cortesia.