Secchezza fauci post tumore

Buongiorno, sono una signora di 62 anni e a giugno 2012 sono stata operata di un carcinoma duttuale infiltrante, NAS G2; sono stata sottoposta a mastectomia radicale con dissezione ascellare (26 linfonodi di cui 3 risultati positivi).
In seguito ho sostenuto 4 cicli di chemio EC.
Attualmente gli esami clinici sono negativi e i marcatori tumorali sono compresi nelle soglie, ma ho un grosso problema molto fastidioso: la secchezza delle fauci.
Inizialmente pensavo fosse dovuta all’assunzione di ANASTROZOLO, ma l’oncologo non è dello stesso parere e allo stesso tempo non trova nessuna possibile soluzione al problema.
L’otorino propone l’esame istologico delle ghiandole salivari.
Volevo conoscere il suo parere in merito.
È possibile sospendere l’assunzione del ANASTROZOLO
Grazie in anticipo
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non credo che a distanza senza una visita si possa aggiungere ulteriore contributo.
Mi dispiace molto.

Tra l'altro la visita con l'oncologo ed otorino l'ha già fatta e penso che almeno l'otorinolaringoiatra una ipotesi l'abbia già formulata. O no ?
[#2]
dopo
Utente
Utente
l'otorinolaringoiatra ha detto di provare a fare l'esame istologico alle ghiandole slaivari, non riuscendo a dare una spiegazione al disturbo.
mentre l'oncologo ha detto di aspettare ancora 3 mesi e poi rivalutare il caso, per capire se e un effetto della chemio.
a suo parere potrebb essere dovuta all'assunzione della pastiglia dei cinque anni?
la sua sospensione, per un periodo limitato di tempo, potrebbe essere pericolosa?
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Seguirei ovviamente il consiglio dell'oncologo-
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