Carcinoma mammario g3 con intervento

ANAMNESI ONCOLOGICA
2008 Mammotone QSI mammella Dx per CA intraduttale G2 ER e PgR neg HER2 1+
Exeresi mammaria mediante ROLL : iperplasia duttale focalmente atipica
Segue RT complementare su mammella Dx
Segue FUP negativo
Feb. 2015 comparsa di noduli cutanei a carico della mammella Dx
12.03.15 Esame urine: Leucociti nel sedimento. Emocromo: Hgb 10.8
30.03.15 Biopisia mammaria: CDI G3 con diffusa linfangiosi neoplastica e permeazione vascolare, frustoli totalmente neoplastici
10.04.15 Biopsia cutanea mammella Dx: infiltrazione dermo-epidermica di carcinoma invasivo
1304.15 Biologia: ER 95% PgR 90% Ki67 30% HER2 1+
15.04.15 Scintigrafia ossea: assenza di lesion secondarie
20.04.15 TC total body: qualche micronodulo a carico dei quadranti esterni della mammella Dx e qualche linfonodo ascellare bilaterale
21.04.15 Avvia CT secondo schema AC (quattro cicli)
19.05.15 CONSULTO IEO: tumefazione ipomobile della porzione centrale della mammella Dx con noduli dermici che interessano la cute in corrispondenza del quadrante mammario infero esterno. Si consiglia di proseguire la chemio e di effettuare una ecografia mammaria intermedia tra il 2° e il 3° ciclo.
13.07.15 Ecvografia mammaria bilaterale: strie di infiltrazione del QIE mammella Dx con addensamento complessivo di circa 18mm. Per la difficoltà oggettiva a valutare la risposta biologica al trattamento utile RM mammaria con mdc.
13.07.15 RM mammaria bilat. Con mdc: netta progressione della malattia per tessuto infiltrativo disposto su un’area di circa 4 cm che aderisce al piano muscolare in profondità e verso il piano cutaneo. Srtrie di infiltrazione a livello dell’areola e strie linfangitiche della cute lungo il margine inf. Dell’esito chirurgico. A Sx micronodulo di circa 5 mm a cavalliere tra i 2 quadranti con i caratteri dei linfonodi intrammari da rivalutare a breve.
22.07.15 CONSULTO IEO: L’oncologo precisa che in relazione alla estensione locoregionale ai limiti della operabilità è elevato il rischio di una ripresa locoregionale, dopo un intervento di mastectomia. Ma il chirurgo da indicazioni per l’intervento.
27.07.15 PET: Intenso ed esteso accumulo in sede orofaringea, di possibile significato flogistico, comunque meritevole di valutazione. Patologico accumulo diffuso mammella Dx, con maggior evidenza ai quadranti esterni ed esteso alla cute e in sede linfonodale acellare di destra. Tenue accumulo in sede lindonodale ascellare di sinistra, verosimilmente flogistico cui si associa una diffusa captazione mammaria sinistra, meritevole di approfondimento ecografico, se non eseguito di recente. Focale accumulo, di incerta natura, in corrispondenza della parete antero-supeiore dell’utero; concomita ipercaptazione in sede ano-rettale, quest’ultima di possibile natura flogistica emorroidaria, comunque meritevole di valutazione clinica per cobnferma diagnostica.
30.07.15 ABM mammella Sx: reperto citologico dubbio,seggestivo anche di lesione papillare (C3)
31.07.15 INTERVENTO Mastectomia radicale modificata destra e resezione parziale retroareolare mammella sinistra* (esame istologico estemporaneo negativo per neoplasia) chiusura con lembo di scorrimento.
Esame istologico: Addensamento quadranti esterni-QII-QIE-Apice dei dotti galattofori-Capezzolo-Cute: Carcinoma duttale con estesa invasione vascolare peritumorale esteso ai dotti retro-areolari, all’asse stromale del capezzolo ed alla cute fino al derma superficiale senza ulcerazione, associato ad estesa fibrosi stromale. Metastasi lonfonodali di carcinoma a quattro linfonodi del I livello e ad un linfonodo del III livello.
*Mammella sinistra: Carcinoma tubulare (diametro massimo istologico: 0,6 cm)
Stadio e fattori biologici relativi all’ultimo intervento
ryp T3 (6 cm) ry pN2a (5/25) MX G invasione vascolare estesa (destra)
*y pT1b (0.6 cm) y **pNX (0/0) *GM **invasione vascolare assente (sinistra)
Recettori ormonali:
ER 95% PgR 60% Ki-67 18% c-erbB2:assenza Ca 15-3: 18.8 u/ml (destra)
*ER 90% *PgR 5% *Ki-67 7% *cerb-B2: assenza (sinistra)
DIMISSIONI
24.08.15 Incontro collegiale con proposta dels eguente programma:
- Trattamento chemioterapico con Taxolo settemanale per 16 settimane (ex.taxolo settimanale con somministrazione per 3 settimane consecutive e 1 successiva di riposo)
- Trattamento endocrino con letrozolo 1 cp/die per 5 anni, eseguendo prima di iniziare il trattamento, prelievo per FSH, LH e 17 beta E2 e ripetendoli ogni 4 mesi. Ridiscutere durata dopo 5 anni.
- Indicata radioterapia su sovraclaveare dx e complementare a sx. Visita radioterapica da prenotare.
- Approfondimento rischio genetico
- Consigliata visita ORL ed eventuale rettoscopia e valutazione ginecolocica.
APPROFONDIMENTI
ORL: Si evidenzia iperplasia tonsilla linguale
COLONSCOPIA: Evidenza dolicocolon ma non ci sono lesioni. Emorroidi
VALUTAZIONE GINECOLOCICA: Mioma intramurale di vecchia data, biometricamente stabile rispetto ai precedenti controlli e vascolarizzato.
DOMANDE
1) Perché i fattori prognostici evidenziati sono differenti da un esame all’altro? I secondi evidenziano una situazione migliore o meno?
2) Con questi valori e con la terapia proposta è scongiurabile una ripresa locoregionale o il rischio di metastasi?
3) La terapia ormonale può essere incominciata in concomitanza con la chemioterapia?
4) Dal momento che l’intervento ha asportato la mammella e la cute sottostante, potrebbe valutarsi una radioterapia non solo sovraclaveare ma anche locoregionale?
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Non voglio sottrarmi a darle le risposte che richiede

Ma comprenderà bene che la complessità (non ho scritto gravità) del suo quadro clinico richiede una valutazione diretta. E' purtroppo il limite del consulto online !

Riguardo ai fattori prognostici io ho idee un pò diverse sulla base di molte evidenze (non studi quindi)

Legga

https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm

Tanti saluti
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