Cisti, fibroadenoma o qualcosa di più preoccupante?

Gentilissimi,
qui di seguito riporto due referti di controlli ecografici eseguiti a distanza di 6 mesi (Maggio 2016 e Novembre 2016). Vorrei un parere.

Referto Maggio 2016:
Mammella con dominanza della componente ghiandolare senza evidenza di reperti sospetti in senso evolutivo. Alcune formazioni cistiche prevalentemente disposte nella mammella sinistra con dimensioni sub-centimetriche e contenuto ipo-anaecogeno.
In sede periareolare supero-esterna sinistra proiettivamente ore 2 a circa 2 cm dal capezzolo si riconosce nei piani intermedi una formazione debolmente ipoecogena ben delimitata, di circa 8mm, priva di poli vascolari intrinseci con caratteristiche ecostrutturali di benignità, possibile espressione di cisti a contenuto denso piuttosto che di piccolo fibroadenoma.
Tale reperto, di primo riscontro non trovando un corrispettivo nei controlli ecografici eseguiti in questa sede nel 2014 e 2015 appare meritevole di rivalutazione ecografica tra 6 mesi per follow-up.
Non ectasie duttali.
Non linfonodi patologicamente ingranditi.
Bi rads 3


Referto Novembre 2016:
Mammella con dominanza della componente ghiandolare senza evidenza di reperti sospetti in senso evolutivo. Alcune formazioni cistiche prevalentemente disposte nella mammella sinistra con dimensioni sub-centimetriche e contenuto ipo-anaecogeno.
In sede periareolare supero-esterna sinistra proiettivamente ore 2, si conferma la presenza di una formazione ipoecogena ben delimitata, di circa 8mm, priva di poli vascolari intrinseci, invariata di dimensioni rispetto al precedente esame con caratteristiche ecostrutturali di benignità.
Si consiglia comunque nuovo controllo ecografico a 6 mesi, essendo di recente riscontro.
Non ectasie duttali.
Non linfonodi patologicamente ingranditi.
Bi rads 2

Sono molto preoccupata soprattutto per la classificazione Bi rads3 attribuita alla formazione nel primo referto e per i controlli consigliati così a breve distanza, nonostante mi abbiano invitata a stare tranquilla.

In attesa della prossima ecografica, aspetto un vostro gentile riscontro.

Grazie in anticipo per la disponibilità.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Ma quanti controlli vorrebbero fare prima di fare e scrivere una diagnosi di fibroadenoma ?
O non hanno dubbi, come credo, sulla benignità e allora non servirebbero neanche tanti controlli ravvicinati.
Se ne avessero l'approfondimento andrebbe fatto subito tramite una agobiopsia ecoguidata.

In ogni caso da quanto descrive starei assolutamente tranquilla
Tanti saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Ho immaginato che fossero certi della diagnosi di fibroadenoma ma volessero monitorarne l'eventuale crescita.
Inoltre il medico del primo referto mi aveva tranquillizzata dicendo che i controlli ripetuti venivano fatti per costruire la "storia del mio seno".
Questo però era in contrapposizione con la classificazione brads3
Come lei, mi sono chiesta quanti altri controlli fossero necessari prima di poter stare tranquilla e avere una diagnosi scritta di fibroadenoma.
Il suo parere mi tranquillizza un pò

Grazie per la disponibilità
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Confermo che può stare tranquilla da quanto descrive.

Che i controlli servano a ricostruire la storia del seno...mi mancava (^___^)
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