Il medico radiologo ipotizza si possa trattare

Buongiorno,

sono una signora di 54 anni. Nel settembre del 2017 sono stata sottoposta a mastectomia, con ricostruzione immediata, seno destro per carcinoma intraduttale in situ.
Mi sono sottoposta a regolari controlli ( sei mesi ecografia mammaria e annuale mammografia + ecografia).
Pochi giorni fa mi sono sottoposta a mammografia + ecografia (l'ultima ecografia l'ho eseguita il primo aprile 2019 dove non si è riscontrato alcun problema).
Nell'esame ecografico eseguito in data 27 giugno 2019 è emerso, nel seno sinistro, alla base del quadrante supero - interno sinistro una minuta formazione ipoecogena a limiti netti e policiclici con diametri di circa 4 x 6 mm, a maggior asse parallelo al piano cutaneo.
Mi è stato riferito che non è nulla di preoccupante e di continuare a sottopormi a regolari controlli.
Visto il mio precedente quadro clinico e chirurgico in merito al seno destro, non sarebbe utile eseguire un agoaspirato? Inoltre mi chiedo come mai il primo aprile 2019 non è stato visto nulla e a soli due mesi di distanza emerge tale formazione ipoecogena?
Il medico radiologo ipotizza si possa trattare di una ciste, ma io ho letto che raramente tale formazione compare dopo la menopausa e io lo sono da quando avevo 49 anni.
Tale formazione non potrebbe nascondere qualcosa di più serio? Oppure evolvere in una formazione tumorale?
Per dissipare i dubbi non sarebbe opportuno fare altri accertamenti?

Cordiali saluti