Referto ecografico x il dr.catania

Sono una donna di 36 anni trapiantata renale dal 1994 (faccio uso di cortisonici ed immunosoppressori quali Ciclosporina "Neoral Sandimmun")... qualche giorno fa ho fatto una ecografia al seno come accertamento di routine.
Le riporto il referto dell'ecografista:
Al controllo mammario, bilateralmente apprezzabile modesta inomogeneità ghiandolare per la presenza di rare zolle nodulari, ipoecogene, alternate ad aree ghiandolari di regolare ecogenicità.
Accentuata la componente ecogena di tipo fibroso.
Scarsa la componente ipoecogena, di tipo adiposa, prevalente nei piani superficiali.

A destra
Quadrante supero esterno cisti di 4x3,9 mm (attuale)
di 6,2x3,7 mm ed adenoma di 7,8x4,1 mm in novembre 2007 (precedente ecografia)

A sinistra
Quadrante supero esterno apprezzabile una zolla nodulare, ipoecogena di 7,7x5,8 mm
Sovrastante la formazione verosimilmente di natura adiposa vi è una zolla nodulare solida con fini elementi microcalcifici contestuali di 5,7 x 5,6 mm;
nel contesto visibili microcalcificazioni di 0,4 mm;
Al colordoppler apprezzabile grosso vaso arterioso centrale.

Il reperto necessita del controllo mammografico e FNAB.
Non ectasici i dotti bilateralmente.

Adenomegalie, reattive-iperplastiche, nei cavi ascellari, bilateralmente.

Displasia fibronodulare (fibrocistica e fibroadenosica).
Zolla nodulare a sinistra in QSE
Mammografia e FNAB.

A sinistra, nella tiroide, sede, paraistmica, nodulo ipoecogeno di 4,2 x 2,6 mm

Tutti questi paroloni mi fanno paura.. mi spiega cosa succede??
Grazie mille e buon lavoro.
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Andiamo in ordine.

1)a destra non c'è da preoccuparsi, soprattutto per la presenza del fibroadenoma.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html

2)a sinistra:
<<<Quadrante supero esterno apprezzabile una zolla nodulare, ipoecogena di 7,7x5,8 mm
Sovrastante la formazione verosimilmente di natura adiposa vi è una zolla nodulare solida con fini elementi microcalcifici contestuali di 5,7 x 5,6 mm<<<

Completerei l'iter diagnostico con uma mammografia per meglio studiare le microcalcificazioni ed il nodo ipoecogeno.

Dalle caratteristiche delle microcalcificazioni sipotrà stabilire se è opportuno un approfondimento diagnostico
tramite agobiopsia

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Sui linfonodi mammari non mi preoccuperei al momento poichè sono stati definiti come reattivi

https://www.medicitalia.it/minforma/oncologia-medica/63-i-linfonodi-o-linfoghiandole-le-adenopatie-ed-il-sistema-linfatico.html

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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