Biopsia stereotassica seno

Salve, ho 45 anni e un quadro di mastopatia fibrocistica.

Ho fatto una mammografia da cui sono emerse alcune microcalcificazioni nel seno destro, per approfondire le quali mi hanno prescritto una biopsia radioguidata.

Durante questo esame hanno fatto circa 30 scatti del seno da esaminare perché la mammella è piccola (ho una seconda di reggiseno) e non riuscivano ad avere lo spessore necessario per il prelievo.

La cosa mi ha angosciato per tutti gli scatti che mi sono stati fatti.
Il medico ha sdrammatizzato ma non è comunque una dose eccessiva di radiazioni?
Quante radiazioni ho assorbito con questo esame?

(Prescritto tra l’altro per sicurezza)
Non c’è un altro modo nei casi di un seno piccolo?

Grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Forse sarebbe più interessante per lei avere una descrizione delle caratteristiche di quelle microcalcificazioni piuttosto che preoccuparsi delle dosi

Se desidera un approfondimento ( e quando le rispondero' glielo comunichero' anche qui)
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito).

Questo e’ il link dove ripostare

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-23591.html

La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA. Lo ripeto due volte mi raccomando.

L’aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Certo che il pensiero più grande è la natura delle microcalcificazioni ma per questo ho fatto appunto la biopsia e non posso far altro che aspettare di avere i risultati.
Chiedevo sulle radiazioni assorbite perché sono stati ben più scatti di quelli che si fanno di solito e il giorno dopo l’esame ho iniziato ad avvertire prurito al seno che è durato per 5-6 gg.
mi sono preoccupata quindi ulteriormente ed ho voluto chiedere su una cosa che non so e non ho modo di appurare. ma se ritiene che l’esposizione alle radiazioni non sia stata rilevante (voleva intendere questo immagino con la sua risposta, mi sbaglio?) mi tengo allora solo la preoccupazione dell’esito della biopsia che è già grande.
Grazie
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