Nodulo sospetto

Salve.
Sono molto allarmato a seguito di un'ecografia al seno fatta da mia moglie (58 anni) oggi.
Premetto che da anni effettua controlli semestrali e nell'ultima ecografia non si evidenziava nulla.
Questo il referto di oggi:
Mammella di marcata ecogenicitá.
Si ritrovano 3 noduli ipoecogeni ben delimitati del qse dx: mm 8x8x7, mm 7x6x9 e mm 9x6x8, sostanzialmente invariati in confronto all'esame del 22/05/21.
A livello del qsi sx lesione palpabile corrispondente a formazione ipoecogena di mm 18x13x13, circondata da tessuto adiposo di aumentata ecogenicitá, che al controllo colordoppler presenta alcuni piccoli vasi endonodulari.
Non linfadenomegalia ascellare.
Si consiglia biopsia del nodulo del qsi sx, non osservato all'esame precedente del 22/5/21.
Fermo restando il fatto di concludere ogni iter diagnostico chiedo se c'è qualche elemento nel referto che possa far ben sperare in una diagnosi benigna.
Potrebbe trattarsi di una lesione traumatica che magari non ricorda?
Possibile che una neofornazione può svilupparsi così in sei mesi?
Sono grato a chi volesse tempestivamente aiutarmi ad trovare un'ipotesi diagnostica verosimile ben consapevole che solo esami di secondo livello potrebbero dirimere ogni dubbio.
Ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Stefano Limone Radiologo, Ginecologo, Senologo 104 5 1
Buongiorno signore senza nome, le formazioni descritte come noduli ipoecogeni sembrano avere caratteri di benignità. Per quanto riguarda quella al QSI di sinistra nulla ci può aiutare a capire di più se non il fatto della presenza di alcuni spot vascolari endolesionali. Faccia con tranquillità la biopsia e così sapremo di cosa si tratta. Purtroppo, da referto non si capisce bene i margini come sono laddove si parla di iperecogenicità del tessuto adiposo circostante (???). Di più non credo si possa dire. In bocca al lupo.

Dr. stefano limone

[#2]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio per la tempestività e la professionalità. In attesa della biopsia inoltro il referto della mammografia nella speranza che si possano evincere elementi per poter desumere un'ipotesi diagnostica. Ciò che chiedo è se questa prima parte dell'iter diagnostico lasci speranza per una lesione benigna tipo "displasia a grosse cisti" oppure la tempestività dell'insorgenza e quanto si evince dai referti farebbe pensare a elementi di malignità il cui grado sarà da accertare con esame istologico (che ovviamente andrà effettuato). Grazie!

Referto mammografia:
Normale lo spessore del profilo cutaneo e regolari le porzioni retroareolari.
Mammelle con trabecolatura armonica, struttura ghiandolare densa e disomogenea di aspetto
asdenosico con presenza di una formazione nodulare del diametro di circa 2 cm apprezzabile
nel prolungamento ascellare a sinistra che necessita di approfondimento diagnostico mediante
consulenza senologica per il corretto proseguimento dell'iter e terapia.
Non si apprezzano microprecipitati calcifici di allarme né adenopatie ascellari di rilievo clinico.
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