Metastasi ossea k seno

Salve, sono un ragazzo di 21 anni e parlo a nome di mia mamma.
Lei 3 anni e mezzo fa è stata operata per carcinoma duttale attraverso una quadrantectomia e la rimozione di 2 linfonodi sentinella che hanno dato esito negativo ed è stata sottoposta a cicli di tomoterapia in combinata a tamoxifene, alendronato e decapeptyl.
In questi anni è andata tutto bene comprese pet e scintigrafia ossea.
Il problema nasce nell’estate dell’anno scorso quando mia madre inizia a sentire forti fitte alla testa dell’omero e a Natale dello stesso anno effettua una scintigrafia ossea che aveva di routine che indicano la presenza di un escandescienza proprio alla testa dell’omero e da qui inizia varie rx e tac che danno esito negativo per patologie maligne.
Però la sintomatologia continua e qui indicano una RMN che indica la presenza di secondarismi alla testa dell’omero.
A questo punto mia madre si ricorda che tre anni prima è stata ricoverata per una polmonite e nella TAC viene segnalata questa cosa che era presente nella testa dell’omero e quindi decide di andare al Gaetano Pini di Milano e qui il dottore vedendo i vari referti dice che sembra molto difficile che quella che ha lei sia una metastasi perché non sarebbe il comportamento che avrebbe una metastasi nel giro di questi 3 anni e per questo le prescrive un altra RMN questa volta con mezzo di contrasto e segnalano ancora un secondarismo alla testa dell’omero, però il medico del Gaetano Pino indica ancora che quel tipo di lesione che vede lui non è caratteristico di una metastasi ossea, però dice che per sicurezza deve parlare con la sua oncologa e alla fine hanno deciso per la biopsia ossea, che alla fine oggi ha dato esito positivo per metastasi ossea alla testa dell’omero.
Adesso lei sta andando all’ospedale dove è stata operata per varie visite e probabilmente un operazione.
Secondo voi perché questa metastasi è stata silente in questi tre anni e soprattutto non è proliferata in altre parti del corpo?
Poi è la biopsia alla fine ha dato esito positivo, ma come mai c’è stata tutta questa discordanza fra i dottori, perché il medico del Gaetano Pini è molto rinomato e ha detto che sarebbe stata la prima volta che lui vedeva una metastasi che si comportasse in questo modo e che è rimasta bloccata in quella sede.
Voi cosa ne pensate?
Mi piacerebbe moltissimo avere qualche risposta in questo momento così difficile per la mia famiglia.
Cordiali saluti.
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 34.1k 1.2k
Che in effetti la localizzazione e le modalità di comportamento della stessa può essere considerata inusuale.

Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-34724.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

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