Reperto palpatorio non visibile ne' con ecografia mammaria ne' con mammografia

Buonasera
Sono una donna di 40, non ho familiarità per tumore al seno e faccio controlli periodici perché credo molto nella prevenzione.

A giugno 2022 ho fatto una mammografia e a settembre un'ecografia ed era tutto nella norma.


A distanza di 2 mesi dell'ecografia, circa 1 mese fa, ho iniziato a sentire un fastidio alla mammella destra, come se si fosse bloccato un dotto mammario.
La sensazione era simile a quella provata durante l'allattamento quando mi capitava di avere degli ingorghi.
Ho associato il fastidio al fatto che mio figlio di 2 anni ogni trovasse consolazione nel "manipolare" il seno per prendere sonno.

Vista la situazione ho ripetuto gli esami.


Questo è il referto dell'ecografia bilaterale:

"Dolore alla giunzione dei quadranti esterni della mammella destra, in sede para areolare.

L'esame ecografico è stato valutato a confronto con i precedenti di settembre 2022.

Nelle mammella a struttura prevalentemente fibroghiandolare densa.

Non evidenza di formazioni con caratteristiche di sospetto ecograficamente apprezzabili.

Si conferma presenza di multiple ectasie duttali jn sede retroareolare, bilateralmente.

Linfonodi di normale aspetto ecografico nei cavi ascellari.
Non significative modificazioni rispetto al precedente controllo.
"

Questo invece il referto della mammografia monolaterale di destra:

"L'esame estate eseguito con Mammografo Digitale diretto a basso dosaggio (3Dimensions-Hologic) nelle proiezioni standard CC e MLO ed integrato con acquisizioni 3D MLO e CC in tomosintesi.


L'esame mammografia mostra ghiandola mammaria ad equilibrata rappresentazione della quota adiposa e fibroghiandolare.

La componente ghiandolare, disposta in forma fibro-nodulare, appare localizzata sostanzialmente in sede retroareolare e nei QSE.

Per quanto valutabile con la metodica, non sono evidenti elementi radiologici di sospetto, ne' microcalcificazioni.


L'indagine mammografia odierna appare sostanzialmente invariata rispetto al precedente esame del 2022.

In relazione al reperto palpatorio in sede para areolare destra si consiglia rivalutazione ecografico tra 4/6 mesi.
"

Ho fatto 1 mese di cura con bromelina, ma il reperto palpatorio risulta ancora presente.
Pertanto il senologo che mi segue mi ha indicato di fare una Risonanza Magnetica con mdc per massimo scrupolo, benché gli esami radiologici non abbiano individuato la causa della tumufazione.


Vorrei chiedere un parere sulla mia situazione e capire con quale probabilità gli esami radiologici possano non intercettare un tumore al seno.
Io sono in angoscia, ma dovrò aspettare ancora una decina di giorni prima di fare la risonanza, avere una vostra valutazione mi aiuterebbe ad affrontare questi giorni.

Non so se veramente l'indicazione di fare la RM sia un eccesso di scrupolo vista l'affidabilita' della diagnostica radiologica o se invece debba prepararmi al peggio.



Un saluto
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.3k 1.2k 61
Purtroppo questa domanda dovrebbe farla al collega che ha eseguito la visita .
Con mammografia ed ecografia negativa è molto probabile che il rilievo "palpatorio" corrisponda alla normale conformazione del suo seno che in un quadrante assume un aspetto nodulare.

Se desidera un approfondimento Le risponderò e l'aggiornerò anche qui .
Ma dovrebbe ripostare con il copia incolla su questo link

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-352340.html

in fondo alla pagina dove si apre una finestra se ha eseguito l'account . La pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo di altri commenti.


Per potervi seguire nel vostro percorso dovrebbe FIRMARSI SEMPRE ( va bene anche un nome di fantasia) e aggiungere i dati principali (età, eventuale familiarità, referto degli esami strumentali ed esame istologico).
In quel link è possibile per comprendere meglio allegare immagini, che qui non è possibile pubblicare.

L'aspettiamo

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto