Difficoltà minzionale

Questo tipo di disturbi ha spesso un andamento altalenante, prima di prendere decisioni drastiche è ragionevole attendere e valutare in un arco di tempo abbastanza lungo, es. 1-2 anni. Se i disturbi sono continui e molto fastidiosi, vale ovviamente la pena di approfondie la diagnosi. Se vi è il moivato sospetto di un problema del collo vescicale, bisognerebbe completare il percorso diagnostico con l'esecuzione di una indagine urodinamica (studio pressione/flusso) per valutare le condizioni funzionali della vescica, non precisabili in altro modo. Se si notasse una tendenza alo sfiancamento vescicale, ovviamnte le indicazioni operative sarebbero più stringenti. I farmaci alfa-litici in queste situazioni sono generalmente poco efficaci, quantomeno in misura inferiore rispetto all'ingrossamento prostatico benigno dell'età matura. In genere comunque si tenta questo tipo di terapia, valutandone l'efficacia a medio termine (es. 2 mesi). Non esistono alternative terapeutiche di sicura efficacia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Grazie infinite dottore per la risposta così celere e dettagliata. A distanza di un paio di mesi dalla prima visita farò la visita di controllo con uroflussometria per valutare eventuali variazioni della terapia. Nel frattempo mi era stata prescritta lo xatral che però non mi sta facendo notare affatto dei miglioramenti.
Non ho capito se questa è ipb o altro, ad ogni modo nel frattempo farò l'esame urodinamico come ha suggerito.
Oltre alla sensazione di incompleto svuotamento avverto anche un lieve fastidio al testicolo sinistro.

A 39 anni è difficile parlare di ingrossamento prostatico benigno, che in genere fa sentire i suoi effetti almeno 10 più tardi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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