Prostatite

14.02.24

Buongiorno.
A seguito di analisi delle urine è emerso un valore di leucociti di 3796 ed esterasi di 500.
Ho accusato inizialmente bruciore dopo la minzione che avveniva a intervalli frequenti.
Il mio MMG mi ha prescritto Munoril per 2 giorni (sabato e domenica).
Lunedì sera ho iniziato ad accusare dolori al basso ventre e disfunzione erettile oltre ai già citati sintomi al quale si unisce un lieve mal di schiena.
I valori della VES e del PCR risultano normali.
Potrebbe trattarsi di prostatite?
Preciso che mi è già stata diagnosticata nel 2021 e risolta con un ciclo di antibiotici.
attualmente il MMG ha prescritto Profluss per 3 tre mesi
è sufficiente o va abbinato a qualche antibiotico?
Grazie

Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k

La situzione dovrebbe essere valutata direttamente da un nostro Collega specialista in urologia. Se vi sono dei precedenti, associati agli attuali sintomi, diremmo che la diagnosi di prostatite sia abbastanza evidente. Noi a distanza ovviamente non possiamo però consigliarle una terapia specifica. Molto dipende anche dall'andamento dei suoi disturbi, quanto già fatto potrebbe anche dimostrarsi sufficiente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Utente

Grazie mille per la celere risposta Dottore. Si, certo, capisco che a distanza senza visita sia difficile consigliare la terapia più adatta. Era solo per sapere se la cura solo con il profluss, che ho iniziato oggi, potrebbe portare al regresso.

Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k

Il prodotto cui lei fa riferimento è un integratore alimentare di origine vegetale a base di estratto di palma nana (serenoa repens) la cui indicazione è il controllo dei disturbi urinari legati all'ingrossamento benigno della prostata dell'età matura. L'efficacia è sempre variabile ed imprevedibile, comunque l'assenza di effetti collaterali significativi ne rende la prescrizione molto frequente. Un eventuale beneficio deve però manifestarsi in tempi accettabili (alcune settimane), tenendo conto che in ogni caso è caratteristico dei disturbi legati alla prostata l'essere di inensità molto variabile, indipendentemente dalla terapia.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 14/02/2024.
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