Cistite che non passa da anni

Salve, sono una ragazza di 21 anni che dal 2022 ha episodi di cistite, premetto che quando accadono tali episodi non sto tanto male, di solito ho un po’ di bruciore a fine pipì e mi sveglio durante la notte per andare in bagno, non ho dolori acuti, ma è comunque insostenibile come situazione, sopratutto perché è accaduta 2 volte nel 2022, nel 2023 altre 3 volte e ora nel 2024 1 volta.
Tende quindi a non passare in nessun modo, né tramite antibiotici (bactrim, NeoFuradantin, agumentin) né tramite fermenti e integratori a base di d-mannosio (mannox e inatalduo).

La cistite mi va via con l’antibiotico, poi usando gli integratori per un paio di mesi sto bene, una volta smesso gli integratori dopo un po’ ritorna.

È sempre cistite da Escherichia Coli, fatto sempre sia urinocoltura sia esami delle urine.

Sono fidanzata da 4 anni, e di solito la cistite sì presenta post rapporto sessuale (ma non sempre, altre volte viene dal nulla).

Sto molto attenta all’igiene intima, ad urinare post rapporti, bevo 2 litri d’acqua al giorno, mangio sano e non fumo da quasi un anno.

Ho smesso di prendere la pillola da due mesi, la prendevo dal 2021 e non usavo il preservativo, ultimamente i rapporti sono invece protetti dal preservativo (ma non lo usiamo per tutta la durata del rapporto).

Ultimo episodio: una settimana fa dopo 2 giorni di rapporti frequenti, mi è venuto un attacco di cistite molto forte, non ho dormito per due ore la notte, e ho dovuto bere moltissimo, ora sto meglio, ma mi toccherà comunque prendere l’antibiotico perché non è ancora passata del tutto (è lieve ma non è passata).
La cosa strana è che è tornata nel mentre che prendevo gli integratori sopramenzionati (però forse avendo fatto 4 rapporti in due giorni può essere che non abbiano protetto).

Di tutta la situazione sono al corrente sia la ginecologa che il medico di base, l’idea ora è quella di prendere l’antibiotico e vedere se procede tutto per il meglio (vengo da 3 mesi di cura con gli integratori e i fermenti), mi è stato consigliato nel caso di prendere il mannox solo quando ho rapporti.

I rapporti attuali sono con il preservativo anche se a volte non lo usiamo per tutta la durata del rapporto ed è possibile che in tal modo si siano trasmessi i batteri.
Dopo l’antibiotico l’idea è quella di avere sempre rapporti protetti.

Ah dimenticavo, la cura con gli integratori l’ho fatta da aprile a settembre quest’estate e sono stata bene fino a dicembre, quindi mi danno un po’ di protezione, ma poi la cistite ritorna.
Ho fatto anche ecografia all’addome nella parte inferiore nel 2023 (mesi fa) e i reni andavano bene.

Vorrei un parere sulla situazione generale perché sono davvero avvilita a 20 anni di trovarmi con questo malessere continuo.

Nessuno in famiglia ne soffre, non ci sono malattie ereditarie, non ho altri problemi oltre alla cistite neanche nelle analisi del sangue e nelle urine (tutti esami fatti a gennaio di quest’anno).
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
I batteri coinvolti nelle infezioni delle basse vie urinarie, soprattitto nella femmina, provengono praticamente sempre dal suo inetino e non per via sessuale. Ed è appunto a livello intestinale che vanno concentrate tutte le attenzioni, altrimenti tutte le terapie urologiche rischiano di essere del tutto inutili. In particolare, l'assunizone empirica di antibiotici, ovvero no basati sull'esito di una urocoltura. rischia di essere addirittura controproducente, perché ogni volta va a massacrare la già squilibrata flora batterica intestinale (micobiòta) selezionando batteri semper pi resistenti ed aggressivi. Se non vi è febbre o segni inequivocabili di gravi complcazioni, gli antibiotici devono essere sempre prescritti con grande parsimonia. Gli integratori alimetari fanno quello che possono, ma non possono risolvere un problema la cui causa è altrove. La situazione va quindi affrontata seriamente, se necessario con l'aiuto di un buon dietologo/nutrizinista, poiché spesso l'alimetazione è la chiave di tutto.
Infine, le ricordiamo che lo speciaista competente per tutti i disturbi delle vie urinarie è l'urologo e non il ginecologo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Salve, la ringrazio molto per la risposta. In realtà sono seguita dalla nutrizionista da molti mesi e mangio molto sano, non so forse c’è qualche cibo che potrebbe dare noia o creare batteri? Dovrei fare qualche accertamento?
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Ha parlato con il nutrizionista di questo suo specifico problema? Vi sono probabilmente degli accertamenti di interesse gastro-enterologico che è possibile eseguire.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
Utente
Sì la nutrizionista ne era al corrente, ma nessuno mi ha consigliato di andare dall’urologo, solo la mia ginecologa nel caso non funzionasse la cura con gli integratori.
A questo punto penso sia la migliore soluzione farsi vedere dall’urologo, però adesso per far passare questa cistite (lieve) cosa uso?
Perché se l’antibiotico è meglio non usarlo, ma gli integratori non fanno, non so bene cosa fare.
Altrimenti pensavo di prendere l’antibiotico e poi prenotare una visita.
Grazie in anticipo per la risposta.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Senz'altro si faccia vedre da un nostro Collega, non assuma antibiotici di testa sua.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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