Un urologo che ha effettuato una vista mediante palpazione

Buongiorno,
da circa 3 mesi ho minzioni frequenti (ogni 2 ore di giorno) e di notte tra 1 -2 volte. Ho effettuato esami del sangue completo e urine con antibiogramma dopo 2 settimane da quando si era presentato il problema. Esami del sangue perfetti, valore PSA 1.09 e esame urine perfette.
Dato il protrarsi del problema che risulta più che altro fastidioso poichè caratterizzato dalla presenza di stimolo a urinare dopo circa 1-2 ore dallo svuotamento che avviene con getto continuo, con un leggero sgocciolio al termine ma senza bruciore alcuno. l'attività sessuale è rimasta pressochè invairata e non presenta disfunzioni degne di nota. sono andato da un urologo che ha effettuato una vista mediante palpazione e mi ha diagnosticato una prostatite subacuta, scivendo che la prostata si presenta congesta.
mi ha prescritto una cura per un mese di PERMIXON al mattino dopo colazione e UTICRAN MONO alla sera dopo cena.
mi ha richiesto un controllo appunto dopo un mese non prima di aver effettuato un'ecografia addome completo e speriocultura più antibiogramma.
mi ha detto che prima di 15 giorni non sarebbe cambiato nulla a livello di fastidio per lo stimolo alla minzione. ora sono passati questi 15 gg e parallalamente ad un aumento del mio stato ansioso continuo a vedere gli stessi identici effetti, addirittura più frequentemente.
anche prima dell'esame avevo e ho tutt'ora una sensazione di bruciore (simile ad una infiammazione epidermica) intorno alla zona anale e sotto i testicoli, non posso parlare di dolore ma questa sensazione si rpesenta con una sorta di calore soprattutto quando sono seduto e fastidio nel sopportare il contatto delle mutande.
come mai dopo l'eiaculazione aumenta lo stimolo urinario? invece di sentirmi meglio sento una sensazione strana sotto i testicoli come se qualcosa tirasse.
pratico sesso non protetto con coito interrotto ma paradossalmente i sintomi sono iniziati dopo un periodo di sesso protetto con pillola da parte della mia partner.
deve iniziare una cura anche lei?
grazie per le future risposte
saluti
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente, putroppo le prostatiti sono lente da guarire e a volte non bastano 15 gg per far regredire la sintomatologia, è opportuno che oltre alla terapia medica segua tutte le indicazioni dietetico comprtatmentali per evitare di irritare la prostata

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#2]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Sì ma sinceramente non capisco come mai i sintomi seguano una certa ciclicità, a volte non sento nessun fastidio a livello di stimolo alla minzione a volte mi sento con le spalle al muro e soprattutto di notte vengo pervaso da un senso di irrequietezza che mi distrugge anche moralmente oltre che a stancarmi fisicamente, siccome devo alzarmi svegliato nel bel mezzo del primo sonno.
è normale che ci siano dei periodi (durante la terapia) in cui io mi senta particolarmente gonfio a livello del perineo e che i sintomi peggiorino per poi migliorare senza che ci siano particolari concause?! ho notato che dopo l'ejaculazione se questa avviene intorno alle 18, soffro per tutta la serata e parte della notte di questo stimolo continuo.
grazie ancora per il lavoro che svolgete
cordialità.
[#3]
dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
Ho eseguito la sperimocoltura e mi hanno trovato enterococcus faecalis.
mi hanno dato TAVANIC 500 da prendere per 10 gg più PERMIXON ancora per due mesi.
ho fatto l'ecografia e la prostata risulta leggermente gonfia trasversalmente (circa 4.7 cm) ma alla visita di controllo dall'urologo dopo 10 gg riusltava non più congesta.
tuttavia continuano i miei ciclici fastidi urinari.
questo batterio è contagioso sessualmente?
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