E' un intervento da fare con urgenza ?
Buongiorno,
di recente ho fatto visita urologica, il referto dice così:
Eseguita RMN della prostata che ha evidenziato vescica da sforzo, diverticolo vescicale di 4 cm.
, non lesioni parenchimali.
PSA 1.1, flusso besso e prolungato.
Prostata X2 liscia fibrosa, genitali sec.
età, addome trattabile vescica vuota, alla ecografia rene DX ridotto di dimensioni 5 cm, ipertrofia compensatoria del SX funzionalità renale nella norma.
In terapia con tamsulosina.
Si consiglia intervento di TURP.
Mi dicono che l'intervento verrà fatto tra sei mesi minimo circa, vorrei sapere se secondo il referto l'intervento andrebbe fatto con più urgenza, e di conseguenza devo provare a fare visite altrove per accorciare i tempi.
Grazie mille
Raffaele
di recente ho fatto visita urologica, il referto dice così:
Eseguita RMN della prostata che ha evidenziato vescica da sforzo, diverticolo vescicale di 4 cm.
, non lesioni parenchimali.
PSA 1.1, flusso besso e prolungato.
Prostata X2 liscia fibrosa, genitali sec.
età, addome trattabile vescica vuota, alla ecografia rene DX ridotto di dimensioni 5 cm, ipertrofia compensatoria del SX funzionalità renale nella norma.
In terapia con tamsulosina.
Si consiglia intervento di TURP.
Mi dicono che l'intervento verrà fatto tra sei mesi minimo circa, vorrei sapere se secondo il referto l'intervento andrebbe fatto con più urgenza, e di conseguenza devo provare a fare visite altrove per accorciare i tempi.
Grazie mille
Raffaele
Dr. Mattia Luca Piccinelli
Urologo
2
Buongiorno,
Gli interventi disostruttivi della prostata (in questo caso la resezione prostatica endoscopica transuretrale, TURP), hanno come scopo quello di migliorare una funzione urinaria e arginare gli effetti che una ostruzione cronica del flusso urinario da parte di una prostata ingrossata può generare. Si ricorre in generale all'intervento se la terapia farmacologica (tamsulosina nel suo caso) non è sufficiente a migliorare la condizione.
I casi in cui vi è indicazione ad eseguire il prima possibile l'intervento sono tra gli altri:
1- Plurimi episodi di ritenzione urinaria acuta e/o ricorso a cateterizzazione vescicale a permanenza
2- Frequenti infezioni delle vie urinarie
3- Diminuzione della funzionalità renale
Altre condizioni con minore urgenza sono:
1- Importante sintomatologia urinaria (frequenza minzionale, levate notturne ecc)
2- Calcoli vescicali
In generale non è in intervento con un criterio di urgenza assoluto e 6 mesi può essere un tempo ragionevole in base alla condizione clinica che intuisco dalla visita che riporta.
Questa mia valutazione è basata ovviamente solo su ciò che leggo riportato da lei, per una valutazione completa della condizione dovrei visitarla di persona ed avere gli esami in visione.
Gli interventi disostruttivi della prostata (in questo caso la resezione prostatica endoscopica transuretrale, TURP), hanno come scopo quello di migliorare una funzione urinaria e arginare gli effetti che una ostruzione cronica del flusso urinario da parte di una prostata ingrossata può generare. Si ricorre in generale all'intervento se la terapia farmacologica (tamsulosina nel suo caso) non è sufficiente a migliorare la condizione.
I casi in cui vi è indicazione ad eseguire il prima possibile l'intervento sono tra gli altri:
1- Plurimi episodi di ritenzione urinaria acuta e/o ricorso a cateterizzazione vescicale a permanenza
2- Frequenti infezioni delle vie urinarie
3- Diminuzione della funzionalità renale
Altre condizioni con minore urgenza sono:
1- Importante sintomatologia urinaria (frequenza minzionale, levate notturne ecc)
2- Calcoli vescicali
In generale non è in intervento con un criterio di urgenza assoluto e 6 mesi può essere un tempo ragionevole in base alla condizione clinica che intuisco dalla visita che riporta.
Questa mia valutazione è basata ovviamente solo su ciò che leggo riportato da lei, per una valutazione completa della condizione dovrei visitarla di persona ed avere gli esami in visione.
Utente
Grazie mille dottore, invece per quanto riguarda il divertocolo vescicale di 4 cm. ? Non ci sono rischi che in questi tempi diventi pericoloso e aumenti la sua dimensione?
Dr. Mattia Luca Piccinelli
Urologo
2
Per questa valutazione sarebbe necessario sapere in quanto tempo è arrivato a 4 cm.
Un rischio di peggioramento c'è ma non penso sarà un aumento sostanziale di dimensioni nei prossimi 6 mesi.
E' difficile saperlo a priori.
Un rischio di peggioramento c'è ma non penso sarà un aumento sostanziale di dimensioni nei prossimi 6 mesi.
E' difficile saperlo a priori.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 644 visite dal 10/03/2025.
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