Psa density

Il PSA è un marcatore tumorale tutto sommato di bassa qualità, abbastanza sensibile, ma assai poco specifico, pertanto può essere alterato anche in situazioni che tumorali non sono, come l’infiammazione e l’ingrossamento benigno dell’età matura. Per ovviare a questo difetto, nel tempo si è ricorsi ad indicatori derivati dal PSA che possano aiutare a definire meglio le molte situazioni dubbie. Fra questi appunto il dosaggio del PSA libero, soprattutto con la sua relazione con il PSA totale, e il rapporto tra PSA e volume (stimato) della prostata. Nonostante tutto, nessuno di questi indicatori accessori si dimostra decisivo in tutte le situazioni, l’interpretazione resta dunque ancora legata principalmente al buon senso clinico dello specialista, indirizzato alla prudenza. In particolare, ultimamente al PSA libero si sta gradualmente dando meno fiducia che in passato. Più importante è valutare non tanto il singolo valore episodico del PSA totale, ma la sua variazione nel tempo a controlli successivi. Nell’attesa ovviamente dello sviluppo di un marcatore tumorale più preciso, che dopo più di 40 anni tarda però ancora ad arrivare.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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