è opportuna la prescrizione dell'antibiotico agilev 500mg per 7 giorni in caso di calcolo?
Buongiorno.
Ho 41 anni e parlo da Torino.
Da circa due anni so di avere un calcolo renale di circa 9mm nel calice medio del rene destro.
Poco più di due settimana fa ho avuto un episodio di ematuria in seguito ad attività fisica (camminata/corsa moderata), e da allora avverto dolori moderati al testicolo e alla schiena destra sotto le costole.
Il mio medico curante mi ha chiesto le analisi del sangue e dell'urina e mi consigliato di farmi vedere da un urologo.
Dall'analisi dell'urina, fatte due giorni dopo l'ematuria, l'unico aspetto rilevante è questo: filamenti di muco, 25/50 eritrociti/campo.
Rari cristalli di ossalato di calcio diidrato, discreto numero di cristalli di ossalato di calcio monoidrato.
Stamattina sono stato visitato da un urologo che mi ha spiegato che devo fare una nuova tac per valutare la situazione, e mi ha prescritto nel frattempo il Reneclin, un semplice integratore alimentare, e l'Agilev (levofloxacina) 500mg da prendere per 7 giorni.
Ho sempre saputo che la levofloxacina è un antibiotico molto forte da usare come seconda opzione nel caso in cui altri antibiotici più indicati non possano essere assunti, e mi domando quindi se nel mio caso questa prescrizione sia opportuna o forse un po' esagerata.
Aggiungo soltanto che ho riferito al medico di aver avuto un'infiammazione della prostata lo scorso anno, e che la mia prostata è ingrossata, come dimostra la RM della prostata fatta lo scorso anno.
Ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
Cordialmente,
Diogo
Ho 41 anni e parlo da Torino.
Da circa due anni so di avere un calcolo renale di circa 9mm nel calice medio del rene destro.
Poco più di due settimana fa ho avuto un episodio di ematuria in seguito ad attività fisica (camminata/corsa moderata), e da allora avverto dolori moderati al testicolo e alla schiena destra sotto le costole.
Il mio medico curante mi ha chiesto le analisi del sangue e dell'urina e mi consigliato di farmi vedere da un urologo.
Dall'analisi dell'urina, fatte due giorni dopo l'ematuria, l'unico aspetto rilevante è questo: filamenti di muco, 25/50 eritrociti/campo.
Rari cristalli di ossalato di calcio diidrato, discreto numero di cristalli di ossalato di calcio monoidrato.
Stamattina sono stato visitato da un urologo che mi ha spiegato che devo fare una nuova tac per valutare la situazione, e mi ha prescritto nel frattempo il Reneclin, un semplice integratore alimentare, e l'Agilev (levofloxacina) 500mg da prendere per 7 giorni.
Ho sempre saputo che la levofloxacina è un antibiotico molto forte da usare come seconda opzione nel caso in cui altri antibiotici più indicati non possano essere assunti, e mi domando quindi se nel mio caso questa prescrizione sia opportuna o forse un po' esagerata.
Aggiungo soltanto che ho riferito al medico di aver avuto un'infiammazione della prostata lo scorso anno, e che la mia prostata è ingrossata, come dimostra la RM della prostata fatta lo scorso anno.
Ringrazio in anticipo chi mi risponderà.
Cordialmente,
Diogo
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Premettiamo che ogni urologo vede le cose a modo suo e comunque noi a distanza non possiamo disporre di tutti gli elementi di giudizio.
Ciò detto, non è nostra abitudine prescrivere antibiotici - tanto per - in modo empirico senza evidenze di infezione (febbre o risultati di laboratorio). Parimenti per la prescrizione di integratori alimentari dall'efficacia tanto variabile quanto imprevedibile. Condividiamo invece senz'altro l'indicazione ad eseguire una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto per valutare la posizione del calcolo, che potrebbe in effetti essersi spostato.
Ciò detto, non è nostra abitudine prescrivere antibiotici - tanto per - in modo empirico senza evidenze di infezione (febbre o risultati di laboratorio). Parimenti per la prescrizione di integratori alimentari dall'efficacia tanto variabile quanto imprevedibile. Condividiamo invece senz'altro l'indicazione ad eseguire una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto per valutare la posizione del calcolo, che potrebbe in effetti essersi spostato.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Infatti, è la stessa cosa che ho pensato. È vero che è un dolore moderato ma fastidioso e che il calcolo può essersi spostato, ma non vedo neanche io perché assumere un antibiotico senza alcun sintomo di infezione. Non penso di prenderlo.
Invece cercherò di prenotare la tac il prima possibile e poi cercherò un urologo privato, sono già due anni che vado da ambulatorio in ambulatorio e non trovo risposte adeguate al mio problema.
Lei avrebbe delle disponibilità tra luglio e agosto? Sempre che io riesca a fare la tac i questo intervallo di tempo.
La ringrazio.
Invece cercherò di prenotare la tac il prima possibile e poi cercherò un urologo privato, sono già due anni che vado da ambulatorio in ambulatorio e non trovo risposte adeguate al mio problema.
Lei avrebbe delle disponibilità tra luglio e agosto? Sempre che io riesca a fare la tac i questo intervallo di tempo.
La ringrazio.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non possiamo trattare rapporti diretti in questa sede. Se lo desidera, i nostri recapiti sono presenti in altre pagine di questo sito.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 363 visite dal 14/07/2025.
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