Fastidio dalla fossa navicolare fino al meato uretrale con incompleto svuotamento vescica
Buongiorno, vi contatto perché da 1 mese a questa parte ho avvertito dei fastidi simil prurito/bruciore dall’inizio della fossa navicolare fino all’esterno del meato uretrale.
Il tutto é accaduto dopo un rapporto orale scoperto ricevuto.
Premetto che ho sempre sofferto di prostatite che va e viene a seconda della stagione.
Dopo questo rapporto orale sentivo come un fastidio/prurito nell’ultima parte dell’uretra con associato incompleto svuotamento della vescica - flusso debole e a scatti a volte.
Questo episodio é accaduto il 27 giugno, scorsa settimana ho contattato il mio urologo e mi ha dato azitromicina 500 per 3 giorni.
Miglioramento c’è stato ma ogni tanto sento come un fastidio all’interno senza bruciore né nulla, non so se é una mia impressione.
Inizialmente avevo pensato ad un’infiammazione per la troppa o irruenta masturbazione.
Dimenticavo ho ancora incompleto svuotamento della vescica, sarà tutto dovuto alla stagione, caldo e poi freddo e poi di nuovo caldo o devo preoccuparmi.
Ho letto su Internet che si potrebbe trattare di una stenosi uretrale, ma mi sembra molto improbabile non avendo sangue che fuori esce né tumefazioni, mi confermate che posso stare tranquillo.
Il tutto é accaduto dopo un rapporto orale scoperto ricevuto.
Premetto che ho sempre sofferto di prostatite che va e viene a seconda della stagione.
Dopo questo rapporto orale sentivo come un fastidio/prurito nell’ultima parte dell’uretra con associato incompleto svuotamento della vescica - flusso debole e a scatti a volte.
Questo episodio é accaduto il 27 giugno, scorsa settimana ho contattato il mio urologo e mi ha dato azitromicina 500 per 3 giorni.
Miglioramento c’è stato ma ogni tanto sento come un fastidio all’interno senza bruciore né nulla, non so se é una mia impressione.
Inizialmente avevo pensato ad un’infiammazione per la troppa o irruenta masturbazione.
Dimenticavo ho ancora incompleto svuotamento della vescica, sarà tutto dovuto alla stagione, caldo e poi freddo e poi di nuovo caldo o devo preoccuparmi.
Ho letto su Internet che si potrebbe trattare di una stenosi uretrale, ma mi sembra molto improbabile non avendo sangue che fuori esce né tumefazioni, mi confermate che posso stare tranquillo.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il disturbo che ci descrive è assolutamente tipico delle congestioni/infiammazioni della prostata e si irradia lungo il canale. Pertanto nel punto in cui si percepisce il fastidio in genere non vi sono alterazioni di alcun tipo. Pertanto è molto probabile che il disturbo sia stato scatenato da una attività sessuale troppo intensa e non da un ipotetica infezione trasmessa. Da qui la parziale efficacia dell'antibiotico, tra l'altro prescritto in modo empirico, senza alcuna certezza della presenza di una infezione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie della sua celere risposta, adesso mi É stato prescritto Probiprost per 3 mesi.
Inoltre andando a ritroso nella mia memoria a cadenza mensile o su di lì mi era già capitato che sentissi come un bruciore alla fine della minzione.
Soprattutto dopo la doccia, ormai sono 7 anni che convivo con la prostatite quindi ci ho fatto abitudine, purtroppo però ritorna sempre.
Secondo lei dottore cosa potrei assumere oltre quello sopra indicato per ridurre l’infiammazione il prima possibile.
Oltre a svolgere stile di vita regolare, tante fibre e attività fisica.
Ultima domanda, secondo lei dovrei ridurre la masturbazione in questo periodo, purtroppo al momento non ho rapporti sessuali regolari essendomi lasciato da poco.
Grazie in anticipo e buone vacanze
Inoltre andando a ritroso nella mia memoria a cadenza mensile o su di lì mi era già capitato che sentissi come un bruciore alla fine della minzione.
Soprattutto dopo la doccia, ormai sono 7 anni che convivo con la prostatite quindi ci ho fatto abitudine, purtroppo però ritorna sempre.
Secondo lei dottore cosa potrei assumere oltre quello sopra indicato per ridurre l’infiammazione il prima possibile.
Oltre a svolgere stile di vita regolare, tante fibre e attività fisica.
Ultima domanda, secondo lei dovrei ridurre la masturbazione in questo periodo, purtroppo al momento non ho rapporti sessuali regolari essendomi lasciato da poco.
Grazie in anticipo e buone vacanze
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il bruciore che può percepire urinando subito dopo la doccia è banalmente legato al contatto del detergente con il tratto teminale dell'uretra. Questo non ha nulla a che vedere con la prostatite. L'efficacia degli inegratori alimentari è sempre tanto variabile quanto imprevedibile, ma considerando l'assenza di effetti collaterali, questi prodotti hanno una enorme diffusione, certamente non pari alla qualità dei risultati. Per il benessere della prostata, dal punto di vista medico si afferma che due-tre eiaculazioni la setimana, né più né meno, svolgano un'azione favorevole.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie dottore, inoltre non ho specificato che il fastidio dal punto descritto in precedenza quindi fino al lume uretrale adesso si é fermato ad un punto del pene verso la fine, come un peso a volte.
E osservando la mia storia clinica é il punto dove mi pesava quando urinavo agli albori della prostatite.
Stesso punto che quando a volte urino brucia, potrebbe essere il tutto collegato?
E come mai ho questo fastidio secondo lei
Grazie ancora
E osservando la mia storia clinica é il punto dove mi pesava quando urinavo agli albori della prostatite.
Stesso punto che quando a volte urino brucia, potrebbe essere il tutto collegato?
E come mai ho questo fastidio secondo lei
Grazie ancora
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Forse non ha letto la nostra prima risposta #1.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 292 visite dal 29/07/2025.
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