Pressione all’ano/prostata subito post eiaculazione ravvicinata (congestione prostatica?)

Salve sono un ragazzo di 29 anni.
Da più di due anni noto che ogni volta che raggiungo l’orgasmo, soprattutto se ravvicinato, mi compare una sensazione di PRESSIONE/FASTIDIO ALL'ANO/PROSTATA (SINTOMO PRINCIPALE) e una maggiore DIFFICOLTA' NELL'URIANRE, con minzioni brevi (sintomi che svaniscono dopo 24/48 ore max 36h).
I sintomi compaiono subito dopo l’eiaculazione e spariscono completamente se evito masturbazione per giorni o settimane.
Quando sto senza eiaculazione, non ho alcun problema.


Ho notato che un bidet caldo o acqua calda nella zona anale dà leggero sollievo, e che periodi di astinenza prolungata fanno scomparire totalmente i sintomi.
Nonostante le precedenti difficoltà, questa estate ho avuto un periodo stabile senza problemi, riuscendo a masturbarmi anche giornalmente senza sintomi.
Tuttavia, da ottobre a oggi (dicembre) il fastidio è tornato: riesco a fare una masturbazione alla settimana, ma se provo a farne un’altra a distanza ravvicinata (anche solo 2 giorni) i sintomi ricompaiono immediatamente.


Ho riiniziato da quasi due mesi a prendere Sulotam, e noto un miglioramento nella regolazione del flusso urinario, ma i sintomi tornano comunque subito dopo l’orgasmo.


Sono preoccupato per la mia futura vita sessuale: ad oggi non riesco ad avere orgasmi tranquilli, ci penso sempre due volte, mentre prima era naturale.
Mi preoccupa il fatto che da ora in poi non possa più avere una vita sessuale sana, e avere questi limiti mi fa anche arrabbiare.


Vorrei capire se può trattarsi di prostatite cronica non batterica, congestione prostatica o tensione dei muscoli del pavimento pelvico, e quali strategie possono aiutare a gestire la situazione senza dover rinunciare agli orgasmi.


Qualcuno ha esperienze simili o consigli pratici su come affrontare questi episodi?
Ogni suggerimento su gestione, esercizi o orientamento medico è ben accetto.
Si tratta di una cosa permanente?
quali sono le cause eziologiche?
C'è una cura perchè questo fastidio va avanti in modo intermittente già da anni.
L'urologo mi ha semplicemente consigliato di evitare masturbazioni ravvicinate.
Ma questo non basta ora sono dovuto passare a 1 settimana di distanza tra una sessione e l'altra.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k
Indagheremmo sulla eventuale presenza di una sclerosi del collo vescicale, con una valutazione endoscopica (uretro- cistoscopia).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Dr. Paolo Piana Urologo 49.8k 2k
Le raccomandiamo di non avviare nuove richieste di consulto per situazioni già discusse recentemente, ma di continuare con eventuali ulteriori aggiornamenti e domande sempre qui di seguito.

Le abbiamo già indicato quale sia la via da seguire, almeno dal nostro punto di vista.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su ipertrofia prostatica benigna

Altri consulti in urologia