Ma è altrettanto normale avere risvegli notturni per la minzione
Buongiorno dottori.
Ho 45 anni e da qualche mese ho rilevato una accresciuta frequenza dello stimolo minzionale che mi costringe a 1-2 risvegli notturni. Premesso che prima di coricarmi alle 23,00 vado in bagno e svuoto regolarmente la vescica, il risveglio avviene sempre alle 2 di notte e alle 5 del mattino. La quantità di liquido è normale (da 100 a 200 cc) ma è altrettanto normale avere risvegli notturni per la minzione? Forse mi stò ponendo un problema che in realtà non lo è? Il fatto è che tutto questo mi disturba il sonno con evidenti ripercussioni il giorno dopo sul lavoro.
Grazie.
Ho 45 anni e da qualche mese ho rilevato una accresciuta frequenza dello stimolo minzionale che mi costringe a 1-2 risvegli notturni. Premesso che prima di coricarmi alle 23,00 vado in bagno e svuoto regolarmente la vescica, il risveglio avviene sempre alle 2 di notte e alle 5 del mattino. La quantità di liquido è normale (da 100 a 200 cc) ma è altrettanto normale avere risvegli notturni per la minzione? Forse mi stò ponendo un problema che in realtà non lo è? Il fatto è che tutto questo mi disturba il sonno con evidenti ripercussioni il giorno dopo sul lavoro.
Grazie.
[#1]
Dr. Giulio Biagiotti
Andrologo
2.9k 79 106
salve.
direi che sarebbero utili una visita ed eventualmente indagini come eco e analisi urine e sperma in ordine alla possibilità di una ipertrofia prostatica o di una prostatite. con beneficio di inventario delle ipotesi fatte.Ne parli col medico di base che potrà indirizzarla al meglio..
cordialmente
direi che sarebbero utili una visita ed eventualmente indagini come eco e analisi urine e sperma in ordine alla possibilità di una ipertrofia prostatica o di una prostatite. con beneficio di inventario delle ipotesi fatte.Ne parli col medico di base che potrà indirizzarla al meglio..
cordialmente
Dr Giulio Biagiotti
Resp. P.M.A. Praximedica Fertility Andrologist
www.andrologiaonline.net
[#2]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
quello che ci racconta e la sua età ci porterebbero a fare una semplice, facile e possbile diagnosi di ipertrofia prostatica benigna ma da questa postazione niente di preciso possiamo indicarle non potendo valutare per bene la sua particolare situazione clinica in diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica urologica.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/
Un cordiale saluto.
quello che ci racconta e la sua età ci porterebbero a fare una semplice, facile e possbile diagnosi di ipertrofia prostatica benigna ma da questa postazione niente di preciso possiamo indicarle non potendo valutare per bene la sua particolare situazione clinica in diretta.
A questo punto, senza perdere altro tempo prezioso, consulti il suo medico di famiglia che, esaminato in prima istanza il suo problema, potrà eventualmente indirizzarla successivamente verso una più mirata valutazione specialistica urologica.
Nel frattempo, se poi desidera avere altre notizie più dettagliate su eventuali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.7k visite dal 12/02/2010.
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