Un medico omeopata che mi ha consigliao

salve sono una ragazza di 22 anni..
da piccola sono stata operata per un reflusso bilaterale.. ora il rene destro funzionante al 30% e il sinistro al 70%..
da sette mesi ho un nuovo compagno... all'inizio durante i rapporti usavamo il preservstivo.. pur prendendo io la pillola.. pre precauzioni contro eventuali malattie veneree.. solo che sono risultata intollerante al preservativo e mi ha alterato lo stato fisiologico della mucosa vulvo vaaginale. dopo un mese di rapporti ho cominciato a soffrire di secchezza vaginale.. e di cistiti post-coitali.dato che il dolore è piuttosto acuto prendo il monuril per calmarlo.
dati i miei precedenti ho fatto + volte l'esame dell'urine risultate sempre negative. sono pure andata dalla ginecologa la quale mi ha prescritto il donaflor (ovuli di lactobacillo + estradiolo) e gel idratanti vaginali... inoltre sono andata da un medico omeopata che mi ha consigliao di prenderte l'ursidren per un lungo periodo...ma la situazione è migliorata di poco.. volevo sapere se a lungo andare questo medicinale omeopatico può avere effetti collaterali.. o se esiste una cura definitiva.. perchè ho letto varie risposte in internet ma tutte molto evase e poco esaurienti.. diciamo quasi superflue.. così come lo sono state quelle dei medici da cui sono andata.. sonop preoccupata sia per la mia futura vita sessuale... (spero che non sia sempre così) sia per i miei reni...vi prego di rispondermi in modo chiaro
cordiali saluti
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile Utente,
innanzitutto ripeterei l esame urine e un un urinocoltura con antibiogramma, e un tampone uretrale. Bisogna inoltre valutare lo stato estrogenico e il pHvaginale; indagare il tono dei muscoli perivaginali. Infine, è importante valutare anche il partner, soprattutto se le cistiti sono comparse nei primi mesi di una nuova relazione, in cui non si sia usato il profilattico. E’ infatti possibile aver contratto una uretrite (infezione dell’uretra, oltre che della vescica), dal nuovo partner.(un esame colturale del liquido seminale e un tampone uretrale, ecc.

Cordiali saluti

Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog

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dopo
Utente
Utente
grazie per avermi risposto così tempestivamente
provvederò ad effettuare anche un tampone uretrale sia io che il mio partner... per quanto riguarda lo stato estrogenico ed il ph sono ottimali..
mentre come posso indagare il tono dei muscoli perivaginali?