Fastidio testicolare


Salve, vorrei mostrarvi la mia situazione.

Venerdì della settimana scorsa (1 ottobre) ho avvertito un fastidio al testicolo sinistro (già presente dal giorno prima). Tastando il testicolo ho notato un gonfiore piuttosto accentuato, ed una zona in particolare mi procurava leggero dolore. Avvertivo fastidio camminando e stando in piedi (oltre che andando di corpo), niente di insopportabile, ma ero preoccupato e così mi sono rivolto al medico di famiglia che mi ha consigliato un'ecografia. Oggi l'urologo mi ha fatto questa ecografia, a distanza di 6 giorni il fastidio è sparito ed il testicolo è tornato normale (conferma anche l'ecografia); sembra tutto a posto. L'urologo ha detto che ho entrambi i testicoli mobili e che c'è pericolo di torsione. Sulla causa del "fastidio" non era del tutto certo, forse un'infiammazione o una conseguenza della mia recente malattia (ho 21 anni e sono oggi al penultimo giorno di antibiotico -Amoxicillina Acido Clavulanico mylan generics- dato che ho avuto l'influenza con febbre alta per quasi una settimana, scomparsa più o meno nello stesso arco di due giorni in cui si è manifestato il fastidio). Cosa potrebbe essermi successo?

Inoltre vorrei chiedervi qualche delucidazione su spermiogramma e spermiocoltura, prescrittimi dall'urologo. Per prima cosa vorrei sapere quali sono le modalità di questi due esami, ovvero: dove devo recarmi (vivo vicino Rimini) e quali regole devo seguire. So che devo avere 3-5 giorni di astinenza, ma per il resto navigo nell'ombra. In secondo luogo, c'è possibilità di infertilità e infezioni?

Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Giuseppe Campo Urologo, Andrologo 426 7
Gentile Utente,
il dolore da lei descritto potrebbe essere stato causato da una epididimite.
Per effettuare lo spermiogramma si attenga ai seguenti consigli di raccolta:
1)Il periodo di astinenza da attività sessuale deve essere compreso tra 2 e 4 giorni.
2)La raccolta deve avvenire mediante masturbazione in un contenitore sterile da urine a bocca larga (reperibile in farmacia) provvisto di etichetta con nome e orario di raccolta;
3)Possibilmente la raccolta del campione deve essere effettuata presso i locali del laboratorio e la consegna deve essere immediata. Se la raccolta è effettuata in altra sede occorre consegnare il campione entro 30 - 40 minuti
3)Alla consegna in laboratorio, segnalare se c'è stata perdita di parte del campione durante la raccolta o il trasporto e/o se il periodo di astinenza sessuale non è stato corretto; segnalare inoltre se ci sono stati negli ultimi tre mesi periodi di malattia, episodi febbrili, assunzione di farmaci (un buon laboratorio dovrebbe disporre di un modulo che il Paziente compila alla consegna del campione)
4)Se è richiesta anche la spermiocoltura sullo stesso campione, occorre, prima della raccolta, lavare accuratamente mani e genitali ed evitare il contatto della cute del pene con la superficie interna del contenitore e del coperchio. Per effettuare spermiogramma e spermiocoltura, è' comunque buona norma utilizzare due campioni seminali raccolti in giorni diversi.

Se ha un problema di infertilità o vi è un infezione lo stabilirinno gli esami di laboratorio.

Cordiali saluti
Dr.Giuseppe Campo
www.chirurgiauroandrologica.it


Dr. Campo Giuseppe
Specialista In Urologia-Andrologo
Dirigente Medico UO Ospedale Magalini, Villafranca di verona (Vr)
www.chirurgiauroandrolog

[#2]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

oltre alle corrette indicazioni ricevute dal collega Campo che mi ha preceduto, se poi desidera avere altre notizie dettagliate su altri eventuali problemi di natura andrologica che interessano i giovani uomini le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:

https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/196-la-prevenzione-andrologica-nell-eta-pediatrica-e-puberale.html .

Un cordiale saluto.
[#3]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Vi ringrazio per le risposte. Avrei un'altra domanda:
se il fastidio ritorna come devo comportarmi?

Grazie ancora.
[#4]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Sentire in prima battuta il suo medico di fiducia e poi a ruota il suo urologo.