Problema testicoli

Salve,

Nel 2006 sono stato operato per una cisti (idatide del Morgagni) che mi dava molto dolore, al testicolo destro. Da allora, nessun problema. Pochi giorni fa poi, per altri motivi, ho preso l'antibiotico Zitromax, una volta al giorno per 3 giorni. Esattamente dopo la prima pasticca di Zitromax, mi è comparso un fastidioso indolenzimento ai testicoli. Il fastidio è un po diverso da quello per cui sono operato, con l'autopalpazione non mi sembra di sentire nessuna "pallina" o corpo che mi da dolore, come avveniva nel 2006. Avverto una sensazione di indolenzimento ad entrambi i testicoli, leggermente di più il destro (quello operato), non fortissimo ma fastidioso se sono in movimento. Il fastidio continua anche nella zona inguinale destra, nella parte bassa della schiena, oltre ad una sensazione di stanchezza generale.
Da due giorni ho terminato con l'antibiotico, e vorrei fare una visita o ecografia, cosa però non possibile prima di 7-10 giorni.
Cosa potrebbe essere? E'possibile che in una zona già operata si sia riformato qualcosa di strano? E' solo una coincidenza che il fastidio sia cominciato proprio qualche ora dopo aver preso la prima pillola di Zitromax?
Mi consiglia di non fare nulla prima della visita, o di provare nel frattempo con un Aulin o un antinfiammatorio simile? Non ho avuto alcun trauma nella zona.
La ringrazio molto per la disponibilità.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non si automedichi e non prenda terapie a caso, senza il consiglio diretto di un medico.

Prima la valutazione urologica od andrologica poi, fatta una precisa diagnosi, si imposterà la corretta terapia.
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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 467 2
Caro lettore,


non vedrei alcuna correlazione tra la assunzione del Zitromax e le pregresse patologie testicolari, (idatide del Morgagni), una visita specialistica magari con possibilità di effettuare una ecografia non sembrerebbe inutile, anche senza urgenza
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Utente
Utente
Salve,

La mia domanda era in realta' volta a capire se l'antibiotico Zitromax potrebbe aver agito in modo da creare qualche turbamento oppure evidenziando qualcosa che gia' c'era e sarebbe venuto fuori in futuro...altrimenti e' molto strano che i sintomi siano iniziati casualmente subito dopo la prima pasticca.
Il fastidio continua inalterato, 4 giorni, anche nella sua intensita' media. Soprattutto se mi muovo o guido (ma anche a riposo) provo fastidio in tutta la zona scrotale. Senso di durezza e pesantezza, leggermente piu' accentuata a destra. Dolorino anche nella parte bassa della schiena, qualche volta anche nel basso addome, e durezza e fastidio in caso di erezione.
Parlando con l'urologo che mi visitera', per telefono mi ha detto "forse hai l'epididimite". Pensate che i sintomi siano quelli? (ovviamente non vi chiedo una diagnosi certa ma solo un parere). Ho letto che alcuni
coincidono, ma non il dolorino alla schiena.
Visto che mi spaventano eventualita' peggiori, e cioe' che qualcosa di brutto sia presente in particolare nel testicolo operato 5 anni fa (non nego che cio' mi spaventa abbastanza) ho prenotato un'ecografia testicolare (che dovrebbe dare una diagnosi precisa..?), ma solo Lunedi prossimo!

Grazie per la disponibilita'.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Lasci perdere l'antibiotico da lei citato!

La diagnosi ipotetica fatta dal suo urologo, anche se telefonica, può essere condivisa.

Non entri in stati d'animo ansiosi ed inutili.

Fatta l'ecografia poi ci aggiorni.

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Utente
Utente
Ho fatto oggi l'ecografia. Esito negativo..niente tumori, noduli, epididimite, varicocele, o altre irregolarità significative. Mi fa piacere non avere nulla di grave, ma il fastidio continua costante, e pur non essendo un dolore fortissimo mi impedisce di stare bene, di muovermi liberamente, di fare sport e sesso, eccetera...
Dopo l'ecografia l'urologo mi ha detto di lavarmi con acido borico e cercare di evitare jeans e boxer...forse un'irritazione..ma non mi convince per niente. Non mi da bruciore o prurito la pelle, il fastidio è interno. Dopo mie insistenze, mi ha detto di prendere Oki o Aulin per 3 giorni.
Quello che mi chiedo è, com'è possibile che sento un dolore costante nei testicoli (leggermente più il dx) con i sintomi già descritti, da una settimana, e poi non viene fuori nulla dall'ecografia? Ero sicuro che sarebbe emerso qualcosa.
Visto che non mi è piaciuto troppo il suo modo di fare (sembrava quasi che mi stessi lamentando per niente, e che lui mi stesse facendo un piacere...per 150 euro), è utile secondo voi provare un altro urologo? Oppure pensate che l'ecografia può essere letta solo in quel modo e con tutta probabilità mi darebbe la stessa risposta facendomi perdere solo tempo e soldi?
Inoltre, non risultando nulla dall'ecografia, mi consigliate un esame del liquido seminale, o altro? O solo di aspettare?
Mi innervosisce non sapere il motivo del mio fastidio/dolore, e dubito che venga risolto da 3 Oki o dagli slip. Grazie!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non conoscendo l'urologo o l'ecografista che l'ha valutata non possiamo che confermare quello che lei ci scrive.

Se poi ritiene che lo specialista consultato non era "sicuro" o di suo "gradimento" purtroppo non possiamo che invitarla a consultare un altro collega ma, le ripeto, mi sembra che lei sia entrato in pieno in un tunnel di paure ed ansie difficilmente controllabili, soprattutto da questa postazione, per via telematica.
[#7]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori,

A me non sembra di avere ansie senza motivo. Vi aggiorno: ieri pomeriggio ho preso il primo oki, e in serata e in nottata mi e' sembrato che il fastidio fosse un po diminuito, pur se ancora persistente. Trovandomi con la mia ragazza, abbiamo avuto un rapporto esclusivamente limitato alla masturbazione. Nel momento in cui stavo per raggiungere l'orgasmo, ho sentito una sensazione davvero brutta, come se i testicoli non facessero il loro lavoro...non c'e' stata eiaculazione e poi ho dovuto fermarmi perche' sentivo fastidio, come se avessi gia' avuto l'orgasmo. Che tuttavia e' avvenuto senza eiaculazione, ammesso che si possa parlare di orgasmo. Da quel momento, da ormai circa 10 ore ho una sensazione di forte sensibilta' al glande, fastidiosissima, nonostante sia totalmente a riposo. Non so cosa fare, e pur volendo evitare di essere ansioso, tutto cio' non mi sembra affatto normale. Cosa pensate? Ora chiamero' il mio urologo..vi ringrazio..
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

purtroppo dobbiamo ancora dirle che i sintomi da lei lamentati farebbero sospettare un problema infiammatorio delle vie uro-genitali ma poi è sempre il suo urologo che deve confermare la causa del suo problema il quale, a prescindere, scatena sempre ansie e paure.

Un cordiale saluto.

[#9]
dopo
Utente
Utente
Salve,

Quindi anche ciò che mi è accaduto ieri, mi riferisco allo strano orgasmo mancato senza eiaculazione, può essere riferibile a un problema infiammatorio delle vie uro-genitali?
Oggi ho chiamato il mio urologo, a cui ho raccontato quanto accadutomi, e lui mi ha detto: "Hai una prostatite e una leggera infiammazione dell'epididimo...e il fastidio ora al glande è dovuto all'infiammazione...la masturbazione era la peggior cosa che potessi fare, perchè ora è tutto infiammato...prendi Oki per 3 giorni e poi, se non funziona, ti darò un antibiotico"
Mi/Vi pongo dei quesiti: Com'è possibile che ne sia così sicuro (non ha detto "potrebbe" ma "é") soltanto sulla base di quanto gli ho raccontato, senza neanche una visita/ecografia alla prostata? E' possibile che l'infiammazione all'epididimo non sia stata segnalata dall'ecografia scrotale?
Al posto vostro vi fidereste della diagnosi/terapia oppure insistereste per una ecografia alla prostata, esame dello sperma (che però ora non c'è!) o altro?
Grazie per le risposte, capisco che senza vedere un paziente non è facile esprimersi con certezza (ma anche la sua diagnosi è stata telefonica..proprio per questo non so se fidarmi)
Grazie
[#10]
dopo
Utente
Utente
Salve,

Quindi anche ciò che mi è accaduto ieri, mi riferisco allo strano orgasmo mancato senza eiaculazione, può essere riferibile a un problema infiammatorio delle vie uro-genitali?
Oggi ho chiamato il mio urologo, a cui ho raccontato quanto accadutomi, e lui mi ha detto: "Hai una prostatite e una leggera infiammazione dell'epididimo...e il fastidio ora al glande è dovuto all'infiammazione...la masturbazione era la peggior cosa che potessi fare, perchè ora è tutto infiammato...prendi Oki per 3 giorni e poi, se non funziona, ti darò un antibiotico"
Mi/Vi pongo dei quesiti: Com'è possibile che ne sia così sicuro (non ha detto "potrebbe" ma "é") soltanto sulla base di quanto gli ho raccontato, senza neanche una visita/ecografia alla prostata? E' possibile che l'infiammazione all'epididimo non sia stata segnalata dall'ecografia scrotale?
Al posto vostro vi fidereste della diagnosi/terapia oppure insistereste per una ecografia alla prostata, esame dello sperma (che però ora non c'è!) o altro?
Grazie per le risposte, capisco che senza vedere un paziente non è facile esprimersi con certezza (ma anche la sua diagnosi è stata telefonica..proprio per questo non so se fidarmi)
Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore ,

lei ci chiede di entrare in un ambito, che purtroppo da questa postazione non può essere affrontato in modo corretto e serio, che è quello della relazione medico-paziente.

Noi da questa postazione, non conoscendo nè lei nè il suo urologo, non possiamo che dare retta alle sue parole e quindi dirle che, se ritiene non corretto l'atteggiamento complessivo del suo medico, è bene sentire una terza "campana".

Un cordiale saluto.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Salve,
volevo raccontarvi gli sviluppi della mia vicenda. Il mio urologo dopo avermi detto che secondo lui ho una prostatite, mi ha prescritto una spermiocoltura. Tutta via non sono riuscito a farla, perchè non riesco ad eiaculare. Di conseguenza, mi ha prescritto Tavanic per 7 giorni, e successivamente di riprovare la spermiocoltura. Che cosa ne pensate?
Prendo Tavanic da 4 giorni, oggi ho provato a verificare se ci sono effetti positivi ma niente..pur senza dolore, a un certo punto invece di avere l'orgasmo, avverto una strana sensazione e finisce tutto. E poi mi sento come se avessi avuto l'orgasmo, ma senza averlo. Come se il liquido seminale non potesse uscire e tornasse indietro, non so...
Leggevo vari articoli e non ho trovato nessuna relazione tra queste mancate eiaculazioni e la prostatite (anzi si parla di eiaculazione precoce) e che questi disturbi sono generalmente di natura psicologica..ma non sono il mio caso..siete a conoscenza di cause organiche che possono provocare il problema?
Dopodomani incontrerò un altro specialista, spero di riuscire a sapere con certezza qual'è il mio problema...
Grazie!

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bene, senta ora questo nuovo collega e poi ci aggiorni, se lo desidera, sulle conclusioni diagnostiche e poi terapeutiche che le darà.

Da questa postazione poco di preciso e serio possiamo dirle da quello che ci racconta.
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