Transanale

ho eseguito il 12.08.2011 una ecografia transanale che recita:
vescica ampia e ben distensibile
Assenza di formazioni diverticolare
Dimensioni prostatiche diametro A-P mm 52
Diametro L.L. 62
diametro long mm 51
volume cc 88
L'indagine US via endorettale è stata eseguita con sonda convex a focalizzazione variabile
L'ecostruttura ghiandolore è dismogenea.
A livello della ghiandola centrale è evidente una formazione nodulare solida di 21 mm.
Il nodulo è circondato da alone anecoico capsulare.
I limiti capsulari sono conservati:
Non si rilevano definite immagini con carattere di lesioni infiltrative.
Si consiglia PSA.
Nella norma i caratteri sonografici dello sfintere anale esterno ed interno
C. iperplasia fibro mio-adenomatosa della prostata.
HO eseguito i valori del PSA prontasmente con valori a 4.6
NOn mi e' chiara l'indagine seguita.
IL nodulo si riferisce alla prostata o alle emorroidi. ho sono presenti entrambi in quanto alla defecazione avverto il modulo interno che fuoriesce e poi rientra.
Sono in pprocinto di eseguire anche una biopsia prostatica.
Anni 65 Uomo ansioso -postcolicistectomizzato in trattamento con lievi ansiolitici (xanax 0,25 1 cp due volte al di'
Per cortesia puo' farmi un po' di chiartezza prostata o emorroidi?a cosa si riferisce il nodulo ?


[#1]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Caro signore, il nodulo descritto è intraprostatico, quindi le emorroidi non c'entrano. Aspettiamo i risultati della biopsia, ma, sotto il profilo ecografico, la Sua sembra una normale vissuta e ingrandita prostata di un sessantacinquenne. Cordiali saluti

Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino

[#2]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
Caro lettore,

la sua prostata è aumentata di volume come quasi tutte le prostate di chi ha superato i 50-60 anni.
La presenza di quella formazione nodulare associata a valori un po'elevati del PSA ( e il PSA libero?) rendono opportuna una biopsia, semplice, poco dolorosa, ambulatoriale ma con possibilità di diagnosi precise.
Non si trascuri
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#3]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie ad entrambi eseguiro' la biopsia il giorno 27 c.m. facendola precedere dagli antibiotici prescritti:
GIORNO 26.09.2011
6,30 pratica clistere
7,30 Zetamin 300 mg 1 f i.m.
19,30 Rocefin 1gr i.m
GIORNO 27.09.2011GIORNO DELL'ESAME
6,30 praticare clistere
7,30 zetamicin 300 mg fiala i.m.
19,30 Rocefin 1 gr i.m.
Nei 5 giorni successivi all'esame
7,30 zetamicin 300 mg una fiala i.m.
19,30 rocefin 1 gr i.m.

a me se mbra un po' esagerato per tutti questi antibiotici in soggetto ansioso e con discopatie cervicali e lombari multiple

Avendo in questi giorni dolenzie muscolo scheletriche (cervicalìi-lombari debbo solo pensare ad eventuali metastasi gia in atto?
GRAZIE
[#4]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente non si preoccupi il dolore al 100 % non è legato a metastasi, oltre al fatto che non è detto che lei abbia un tumore alla prostata, l'area ipoecogena, solo nel 20 % dei casi è di tipo tumorale, e considerando il suo psa penso che le possibilità che la biopsia risulti positiva siano poche anche se anche io concordo nel fare l'esame. per quanto riguarda la terapia preventiva a faccia senza problemi

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

[#5]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
quello che mi lascia perplesso e' che l'ecografia tansanale me a prescrissi un proctologo e quindi avverto ol tre al nodulo anche nodli emorroidari interni. Quindi la transanalle doveva mettere in evienza oltre al nodulo prostatico anche noduli emorroidari che sono presenti e che rientrano dopo la defecazione.La diangosi di nodulo alla prostata mi lascia un po' perplesso in quanto convivo anche con i noduli emorroidari e quindi il tutto mi lascia dubioso, Nodulo prostata o nodulo emorroidario. Non vorrei che chi effettuò la transanale sia incorso in errore diagnostico:
Oltre a questo anche se non di sua competenza avverto dolenzie all'ipocondrio sede della colecisti ablata circa 6 anni fa.
Sto curando tale problematica con lucen 40 oltre aver effettuato un lungo periodo con il pantorc 20,
MI chiedo se il lucen 40 non sia troppo forte e che mi causa contrazioni gastriche a livello duodenale precisamente alla sede della colecisti ablata.
. IO sostengo che 5 anni fa l'intervento di colicistectomia sia andato male: le clips poste nei
miei condotti biIari sono messe una sopra l'altra in questo modo: (/// )oltre ad avere una clip scivolata o messa a vuotonello scavo pelvico quindi mi provocano eccesso di bile in duodeno ed esofago:
GRazie
[#6]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Caro signore, mi sembra di riconoscere dettagli di una storia già pluri-ascoltata. Quella della clip scivolata nello scavo pelvico per intenderci. La ri-saluto quindi con piacere e vengo al punto. In sintesi, ogni prostata di sessantenne contiene un nodo centrale più o meno grosso, chiamato adenoma benigno (ipertrofia prostatica benigna). Nessuna possibilità di confonderlo con un nodulo emorroidario anche da parte del medico più distratto. la biopsia non Le è stata suggerita certo per questo nodulo, ma per il valore di PSA lievemente elevato. Questi concetti dovrebbe poterglieli confermare l'urologo che ha posto l'indicazione alla biopsia, quindi piuttosto che rimanere in ansia, lo contatti. Cordialità
[#7]
dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
Grazie Dott. Conti ai suoi colleghi per le assicurazioni in merito al nodulo e alla clip scivolata nello scavo pelvico postcolecistectomia avvenuta circa 6 anni fa.
Forse e' una mia ossessione o un trauma non superato postintervento.
Grazie a voi che svolgete questo servizio di volontariato non retribuito che e' molto utile alla collettività.
Questa mattina ho iniziato il ciclo di antibiotici per la biopsia... per la verità mi sembrano un po' troppi...... La biopsia la effetturero' domani alle 8 (27.09.2011)in un ospedale di napoli in quanto sono stato introdotto nei test della prevenzione ad uno screening prostatico grazie ad un suo giovane collega urologo molto attento e scrupoloso :
IIL mio medico di base si e' limitato solo a dire: prendi questo o prendi quello... o al limite mi ha risposto: " non ti preoccupare perche' io ho la prostata piùgrande di te"......sono troppi i pazienti assistiti n. 1500 e più quindi lascio a lei ogni interpretazione e calcolo matematico.
Siamo solo un numero---------------------purtroppo.
Non mi dilungo sull' argomento per ovvi motivi .......L'aggiornero' sull'esito della biopsia spero fra 30 gg. massimo.


[#8]
Dr. Enrico Conti Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo 2.3k 51 14
Ok, ci conto! In bocca al lupo e a presto
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dopo
Attivo dal 2011 al 2011
Ex utente
BIOPSIA eseguita.
Dopo la biopsia ho avuto dolori forti al perineo mitigata con Tachipirina, tracce di sangue con le feci ecceecc.Attualmente ho live rialzo febbrile 36,5: Tenga conto che sono un ipotermico di solito ho intorno ai 34,5-35,20.
DEvo continuare con il pradif? in quanto sto ultimando il ciclo di antibiotici di cui sopra:
Volevo rngraziarvi per le rassicurazioni.
L'attesa della biopsia mi lascia una attesa ansiosa con sintomi (artragie diffuse e prurito) forse dovuti agli antibiotici? o altro?
[#10]
Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente continui la terapia come segnato, e stia tranquillo perchè i fastidi sono legati soprattutto alla biopsia pertanto passare tra qualche giorno
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