Uretrite??

Salve,sono un ragazzo di 22 anni,che ha sempre goduto di un ottima salute e pratico sport a livello professionale,dopo aver perso due mesi tra esami e leggere lettere di altri sul vostro sito,mi sono deciso a scrivervi.
Premetto che nell estate avro avuto una decina di rapporti non protetti,con ragazze che conoscevo,dopo un rapporto casualmente PROTETTO ma non nella fase orale,il giorno dopo circa 45 giorni fa,ho accusato dolore nell urinare e una secrezione bianca filamentosa di modesta entita,una goccia,al mattino al risveglio,gli stessi sintomi si sono dilungati per una settimana con anche uno strano dolore nella zona perineale,come se avessi uno stiramento a un muscolo in quella zona,allorche decisi di rivolgermi al mio dottore di base:che mi diede un antibiotico a base di amoxicillina....che non portarono a nessun risultato...cosi ci tornai e mi diede un altro antibiotico di cui non ricordo il nome,ma anche questo con pochi effetti...allora decisi di rivolgermi ad un urologo,che mi fece fare urinocultura e spermiocultura,tutti e due negativi,nel mentre tutti i sintomi scomparvero...il medico non arrivò a nessuna diagnosi,dicendo di tornare se i sintomi dovessero ripresentarsi,dopo una settimana decisi di tornare a praticare attivita sessuale con la mia attuale ragazza,stupidamente senza preservativo,il giorno dopo subito lei accusò dolore nell urinare e nel basso ventre...allorche mi cadde il mondo addosso,tornai a fare urinocultura e spermiocoltura ma ancora negativi,intanto i giorni passano tra esami e dubbi sulla mia salute,e dopo due mesi ancora non so che cosa ho...ora vedo quella goccia di secrezione una volta ogni tre mattine,e dolore nell urinare solo quando la trattengo per molto tempo,nessun dolore perineale,ma invece si mi è aggiunto un dolore strano all interno del pene,tipo a mezz'asta,mai avuto prima.Decido di fare analisi del sangue e analisi delle urine stavolta normali,tutti valori nella norma,tranne linfociti alti nel sangue e numorosi leucociti nel sedimento urinario con proteine a 20 con un valore massimo di 10.Domani tornero dall urologo ma mi sento che ancora non mi darà alcuna risposta sulla diagnosi o sulla cura,potete darmi un vostro parere sulla mia situazione,una ipotetica diagnosi,citarmi qualche esame per poter arrivare alla cura giusta per il mio problema...qualsiasi tipo di aiuto è ben accetto.Vi ringrazio anticipatamente per il vostro servizio gratutito e di gran supporto soprattutto MORALE.
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

dalla complessa e complicata storia clinica che ci ha raccontato possiamo pensare ad un problema infiammatorio delle vie uro-seminali, trasmesso a "ping-pong" attraverso rapporti non protetti e un pò a rischio.

Ora risenta comunque il suo urologo od il suo andrologo; forse potrebbe essere utile programmare alcune valutazioni colturali più mirate su microrganismi come micoplasmi, chlamydiae, trichomonas ed altro, ecografie delle vie uroseminali ma qui ci fermiamo e la invitiamo a seguire tutte le indicazioni cliniche che solo il suo medico può decidere di fare dopo aver ben valutato in diretta la sua particolare situazione clinica.

Cordiale saluti.

Giovanni Beretta M.D.
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