Scintigrafia renale o urotac ?

Ca.un mese e mezzo fa, mentre stavo terminando una escursione in montagna di ca 5 ore, ho iniziato ad avere una dolenzia al basso ipocondrio sx in zona pube-inguinale.Tornato a casa,dopo qualche gg,non passando la dolenzia ho eseguito una ecografia addome ed e' stato rilevato un tratto del sigma con pareti ispessite e dilatato come da diverticolosi e colite segmentaria.Su consiglio del g.e.ho effettuato cura antibiotica per 7gg e dieta senza fibre seguita da mesalazina per ca tre settimane.Al controllo successivo l'infiammazione era sparita, ma non la dolenzia che permane tuttora.
Dato che in passato mi era stato riscontrato un megauretere segmentario senza ostruzione sono andato dall'urologo per capire se poteva essere questa la causa del dolore;lo stesso mi ha consigliato di ripetere una scintigrafia renale sequenziale dopo bolo diuretico per verificare la funzionalita' renale.
Un altro medico mi dice che sarebbe meglio una urotac.
A questo punto vorrei capire cosa sarebbe meglio fare.
grazie
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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Al di la della condotta diagnostica, se mi mette a confronto le due metodiche, non essendoci segni clinici e di laboratorio si sofferenza renale , opterei per la Urotac

Dr. Andrea Militello.

Specialista in UROLOGIA ANDROLOGIA.

Ecografia, urodinamica

www.urologia-andrologia.net

www.andrologiamilitello.

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr.Dr Militello, la ringrazio per la solerte risposta.
Avrei ancora due quesiti:
la urotac nel mio caso e' possibile farla senza contrasto??(per evitare rischi)

siccome nel 2007 sono stato operato di varicocele sx (in laparoscopia anche per altra ragione) potrebbero essere postumi dell'intervento che mi creano il dolore e/o lo stesso varicocele?

e quindi sempre meglio la urotac??

grazie
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dopo
Utente
Utente
egr.medici,

ho eseguito la scintigrafia (che avevo gia' fatto nel 2001 e2004) che riferisce:la scintigrafia,eseguita con paziente in clinostasi,mostra una regolare e simmetrica fase di perfusione di entrambi i reni.
La fase corticale mostra reni in sede,forma e dimensioni complessivamente nei limiti di norma.Non difetti focali di captazione.
La fase calico-pielica mostra modesta pielectasia destra senza ostacoli al transito urinario bilateralmente.Si osserva fugace visualizzazione del tratto distale dell'uretere di sinistra.
Le curve nefrografiche confermano bilateralmente curve sostanzialmente nella norma.
GRF TOTALE (metodo gates) 67.6 (v.n. > 75ml/min)
GFR RENE DESTRO 34.1
GFR RENE SX 33.5
CONCLUSIONI:funzione renale al limite inferiore della norma.Non ostacoli al deflusso urinario.

Nel 2001: GFR TOT : 71.1 dx37.7 sx 33.4
Nel 2004: GRT TOT : 89.3 dx45.5 sx 43.8

Vorrei sapere come e' la mia funzionalita' renale e perche' il GFR nel 2001 era 71.1, poi 2004 89.3 e oggi 67.6, cosa significa??
Dovrei fare ulteriori esami?
Urea,creatinina,urinocoltura e es. urine recenti sono normali.

grazie per eventuali risposte.

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Dr. Andrea Militello Urologo, Andrologo, Sessuologo, Patologo della riproduzione 2.6k 107 370
Il GFR chiaramente può variare . Direi che la sua funzionalità renale è buona , beva sempre almeno due litri di acqua al giorno e faccia i controlli periodici