La prostata valutata

Da almeno 10 anni mi ststa diagnosticata una IPB.
Situazione
Uroflusssometria;
Volume mitto 233 ml
Tempo di flusso 38 sec flusso max 12,8 ml/sec morfologia mitto. Tendente al piatto
Uroflussometria di poco migliore rispetto all’esame dell’anno precedente

PSA 2,6
Esame urine ok
nicturia 0 =1

ER: prostata come grossa castagna, liscia mobile adenomatosa margini netti

Ecografia addome superiore e inf:
La vescica presenta fini rregolarità parietali senza lesioni aggettanti evidenti né calcoli. Il tragitto intramurale degli ureteri e i relativi meati sono attualmente liberi.
La prostata valutata per via sovrappubica ha diametro latero-laterale di crca 52 mm ecostruttura diffusamente disomogenea, In sede anteriore è presente un’area di ipertrofia adenomatosa del diametro ci circa 34 mm che impronta il pavimento vescicale
L’ecografia dell’anno precedente segnalava : prostata diametro max 54mm

Terapia:
da dicembre 2007 Omnic poi (dal luglio 2011) Silodyx 8mg (senza interruzione) una cp al giorno
da dicembre 2007 Avodart, poi (da luglio 09) Finastid 8mg a cicli trimestrali) una cp al giorno.

non ho nessun disturbo tranne l’eiaculazione retrograda.
Mi sembra, però che nell’ultimo anno ci sia stato un leggero ingrossamento delle mammelle

Domande:
1 . l’ingrossamento della mammella (peraltro molto limitato) a parte gli aspetti estetici, potrebbe aumentare continuando con le terapie attuali?
2 è un sintomo importante e puà avere conseguenze?
3 Visto che tra gli effetti indesiderati di Sylodix..è indicato l’aumento di volume della mammella, se per evitare un uleriore ingrossamento sospendessi il Sylodix a cosa andrei incontro?
4 sospendendo Sylodix il volume della mammella ritornerebbe alle dimensioni precedenti?
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
l'ingrossamento mammario è un effetto collaterale più tipico della dutasteride e della finasteride (Avodart e Finastid), anche se è abbastanza raro che sia cospicuo tanto da destare attenzione. Si tartta comunque di un fenomeno benigno e perlopiù reversibile. Considerata la minima entità dei suoi disturbi prostatici, sarebbe da discutere se è il caso di proseguire questo tipo di cura. Ne parli con il suo specialista.
Per quanto riguarda la silodosina, se leggerà con maggore attenzione il cosidetto "bugiardino", scoprirà che non vi sono assolutamente effetti sulla mammella, ma questa viene citata solo perchè nello schema comune a TUTTI i farmaci, vengono ragguruppati nella stessa casella i possibili effetti collaterali sulla mammella e l'apparato riproduttivo (le riportimao qui sotto l'esempio)

Patologie dell’apparato riproduttivo [e della mammella]: Eiaculazione retrograda Aneiaculazione Disfunzione erettile

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
EFFETTIVAMENTE HO SCAMBIATO I NOMI DEI DUE FARMACI. QUANDO CHIEDEVO INFORMAZIONI AULL'INGROSSAMENTO DELLA MAMMELLA MI RIFERIVO A FINASTID, MA ER ERRORE HO INDICATO SYLODIX,,GRAZIE PER LA CORTESE RISPOSTA
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
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