Flebite pene

Salve circa un mese fa sono andato dall'urologo perché a seguito di un rapporto sessuale piuttosto energico e di pratiche masturbato rei continue avevo notato un rigonfiamento dell'asta del pene che però si è riassorbito in pochi giorni. Descritta la situazione al medico e a seguito della visita mi ha diagnosticato una presunta flebite dal momento che non risultava al momento nulla di evidente. Mi ha prescritto degli integratori e essaven gel e riposo sessuale per circa un mese. Ad oggi il mese è passato ma noto che la parte dell'asta dove si era presentato il cordoncino è ancora leggermente gonfia in particolare quando il pene è in stato di eccitazione.. Volevo sapere se posso a questo punto avere rapporti sessuali o se devo ancora aspettare.. È inoltre se è normale che ancora dopo tanto tempo la parte dell'asta interessata al problema si presenti ancora leggermente più gonfia rispetto all'altra parte speculare. Grazie in anticipo.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,una flebite in atto comporta una sintomatologia dolorosa significativa,particolarmente in erezione.Cosa che Lei nega.
Segua i consigli dello specialista reale che ha il privilegio di visitarLa.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

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Dr. Diego Pozza Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo 15.9k 468 2
caro lettore,

a distanza di un mese dalla comparsa di una flebite superficiale dell'asta , a mio parere, puà riprendere la attività sessuale masturbatoria o penetrativa cercando di evitare stimolazioni o "pratiche" particolarmente intense o decise
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

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dopo
Attivo dal 2012 al 2012
Ex utente
Grazie per le risposte.. Si in realtà all'inizio avvertivo dolore in stato di erezione però una volta passati alcuni giorni è svanito con il rigonfiamento duro che si era manifestato inizialmente. Tuttavia volevo ancora chiedere se è normale che ogni tanto, alla pressione della zona interessata, avverta ancora qualche fastidio che potrei descrivere come simile al dolore che si prova tastando un livido, un dolore non ben localizzato. E inoltre volevo sapere se potrei incorrere in futuro nello stesso problema.. Grazie in anticipo.
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Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...la scarsa sintomatologia riferita non presuppone l'eventualità di recidive future nè di problemi nel breve.Tranquillo.Cordialità.
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