Dopo aver assunto tre antibiotici che mi sono stati prescritti dal medico di base, ho da fine

Gentili Dottori ho delle questioni da sottoporvi.

Da fine luglio scorso devo andare ad urinare spesso, senza alcun dolore, e senza altri sintomi. Semplicemente mi si riempe la vescica e devo andare in bagno.

Segnalo che due anni prima ho avuto un'episodio di ematuria. All'epoca feci l'esame delle urine e l'ecografia della vescica e risultarono negative, per quanto concerne la ricerca di cellule tumorali.

Poi per due anni non ho avuto niente fino a luglio scorso dove all'improvviso, ho avuto il sintomo descritto sopra, cioè lo stimolo ad andare ad urinare molto spesso.

Dopo aver assunto tre antibiotici che mi sono stati prescritti dal medico di base, ho da fine Agosto, iniziato la cura con Permixon 320 gr, Volfast e supposte Topster. Inoltre ho fatto un'altra ecografia che è andata bene, e la spermiocoltura. (tutto ok)

Con il Permixon le cose sono andate mediamente meglio, a parte che ogni tanto (ad esempio oggi)per certo numero di ore avverto dei passi indietro.. ( un maggior stimolo ad andare in bagno quasi come prima dell'assunzione dell'antinfiammatorio in questione).

Ormai è da fine agosto che piglio il Permixon, l'urologo mi ha detto di pigliarlo un'altro mese, ma mi chiedo se ci fossero altri esami da dover fare, o una dieta specifica, o se visto il precedente di ematuria devo appunto fare qualche controllo più approfondito..insomma in parole povere come inquadrate la mia situazione?

Aggiungo che prima di pigliare il Permixon il sintomo era di andare in bagno ad urinare e basta senza alcun dolore, con flusso urina regolare.. con il permixon il sintomo ad andare in bagno è mediamente calato, ma ogni tanto e per qualche periodo mi sono venuti dolori alla prostata che prima non avevo. Inoltre il flusso dell'urina non è "forte" come prima. E l'urina non esce subito..

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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la prostatite, ben si sa, mette a dura prova la pazienza di chi ne é affetto, ma anche del medico che la sta curando. Le possibilità di terapia sono pressoché infinite, nelle loro combinazioni, e la serenoa repens (Permixon) non è che un esempio. Nel suo caso, le prescrizioni sono state fatte su base empirica, come d'altronde è abitudine, ma poiché la situazione non si è risolta completamente, diremmo sia il caso di eseguire qualche accertamento specifico, come ad esempio un esame batteriologico sulle urine, sul liquido seminale ed una ecografia delle vie urinarie. Nel frattempo, beva molta acqua.
Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Giovanotto,
la prostatite, ben si sa, mette a dura prova la pazienza di chi ne é affetto, ma anche del medico che la sta curando. Le possibilità di terapia sono pressoché infinite, nelle loro combinazioni, e la serenoa repens (Permixon) non è che un esempio. Nel suo caso, le prescrizioni sono state fatte su base empirica, come d'altronde è abitudine, ma poiché la situazione non si è risolta completamente, diremmo sia il caso di eseguire qualche accertamento specifico, come ad esempio un esame batteriologico sulle urine, sul liquido seminale ed una ecografia delle vie urinarie. Nel frattempo, beva molta acqua.
Saluti