Colica renale o prostatite?
Gentilissimi medici,
scrivo per richiedere un consulto informativo su una situazione di salute che da ormai due settimane mi affligge...premetto che sono un soggetto calcolotico con esperienze di coliche renali precendenti...due settimane fa, dopo un lavoro pomeridiano pesante in casa, dopo essermi alzato dal pavimento per effettuare dei forari nel muro, ho avvisato immediatamente un dolore lancinante alla schiena, basso addome, lato sinistro che in 5 minuti è aumentato portandosi fino al fianco e poi giù all'inuguine...subito vado al pronto soccorso dove mi somministrano flebo di lixidol e mi fanno un'ecografia la quale stabilisce che rene, uretere e vescica sono ok...solo un po' di renella nel rene sinistro. (pure nel destro risiede renella e un calcolo di 4 mm nella parte caliceale alta ed è fermo lì).pancreas, milza ed aorta sono ok, solo il fegato un po' ingrossato.mi dimettono dopo qualche ora e torno a casa continuando il lixidol come terapia intramuscolo...nei giorni seguenti nessun cambiamento, sempre dolore alternato alla schiena e fianco sinistro il che mi fa ritornare al pronto soccorso dove, dopo un'altra eco parlo con l'urologo il quale mi prescrive un tac con e senza m.d.c. che farò dopo domani.di nuovo torno a casa ma il dolore cosi' forte porta a farmi da solo delle iniezioni tutti i giorni di voltaren intramuscolo con il quale sto bene mezza giornata ad ogni iniziezione.dopo qualche giorno finalmente, durante minzione, noto l'urina leggermente rosata e nell'espulsione avverto bruciore per alcuni secondi. sollevato dal pensiero di aver espulso quel po' di renella diagnosticatami (seppur non si nota nelle urine) continuo ad avere dolore al fianco sinistro seppure più leggero...le iniiezioni di voltaren sono sempre più rare, stando meglio più a lungo ed utilizzo solo oki che mi copre per 4/5 ore.proseguo così per altri 5/6 giorni fino ad oggi quando già dalla mattina avverto prurito lungo l'uretra e la minzione è difficoltosa (spingendo sento del dolore ma l'urina esce tutta,almeno credo, è un po' debole il getto ed è di colore normale).in attesa della tac di dopodomani chiedo a qualche amico che ha avuto esperienze di prostata e calcoli renali e mi sento consigliare di valutare ipotesi di prostatite, di cistite, di tumore al rene, ecc.preciso che non ho mai fatto PSA e nemmeno visite per la prostata (mio nonno è stato operato di questo). la mia domanda è la seguente: questo prurito e difficoltà nella minzione dev'essere permanente o solo durante l'espulsione della renella trovatami (anni fa ho provato questo solo nell'espulsione di un calcolo e non tutto il giorno).in compenso, arrivati stamattina questi sintomi. il dolore al fianco sinistro e alla schiena sono spariti (per il momento). non so cosa aspettarmi e questo mi impedisce di vivere normalmente e serenamente le mie giornate ed i rapporti sociali...Grazie ed un saluto a tutti!
scrivo per richiedere un consulto informativo su una situazione di salute che da ormai due settimane mi affligge...premetto che sono un soggetto calcolotico con esperienze di coliche renali precendenti...due settimane fa, dopo un lavoro pomeridiano pesante in casa, dopo essermi alzato dal pavimento per effettuare dei forari nel muro, ho avvisato immediatamente un dolore lancinante alla schiena, basso addome, lato sinistro che in 5 minuti è aumentato portandosi fino al fianco e poi giù all'inuguine...subito vado al pronto soccorso dove mi somministrano flebo di lixidol e mi fanno un'ecografia la quale stabilisce che rene, uretere e vescica sono ok...solo un po' di renella nel rene sinistro. (pure nel destro risiede renella e un calcolo di 4 mm nella parte caliceale alta ed è fermo lì).pancreas, milza ed aorta sono ok, solo il fegato un po' ingrossato.mi dimettono dopo qualche ora e torno a casa continuando il lixidol come terapia intramuscolo...nei giorni seguenti nessun cambiamento, sempre dolore alternato alla schiena e fianco sinistro il che mi fa ritornare al pronto soccorso dove, dopo un'altra eco parlo con l'urologo il quale mi prescrive un tac con e senza m.d.c. che farò dopo domani.di nuovo torno a casa ma il dolore cosi' forte porta a farmi da solo delle iniezioni tutti i giorni di voltaren intramuscolo con il quale sto bene mezza giornata ad ogni iniziezione.dopo qualche giorno finalmente, durante minzione, noto l'urina leggermente rosata e nell'espulsione avverto bruciore per alcuni secondi. sollevato dal pensiero di aver espulso quel po' di renella diagnosticatami (seppur non si nota nelle urine) continuo ad avere dolore al fianco sinistro seppure più leggero...le iniiezioni di voltaren sono sempre più rare, stando meglio più a lungo ed utilizzo solo oki che mi copre per 4/5 ore.proseguo così per altri 5/6 giorni fino ad oggi quando già dalla mattina avverto prurito lungo l'uretra e la minzione è difficoltosa (spingendo sento del dolore ma l'urina esce tutta,almeno credo, è un po' debole il getto ed è di colore normale).in attesa della tac di dopodomani chiedo a qualche amico che ha avuto esperienze di prostata e calcoli renali e mi sento consigliare di valutare ipotesi di prostatite, di cistite, di tumore al rene, ecc.preciso che non ho mai fatto PSA e nemmeno visite per la prostata (mio nonno è stato operato di questo). la mia domanda è la seguente: questo prurito e difficoltà nella minzione dev'essere permanente o solo durante l'espulsione della renella trovatami (anni fa ho provato questo solo nell'espulsione di un calcolo e non tutto il giorno).in compenso, arrivati stamattina questi sintomi. il dolore al fianco sinistro e alla schiena sono spariti (per il momento). non so cosa aspettarmi e questo mi impedisce di vivere normalmente e serenamente le mie giornate ed i rapporti sociali...Grazie ed un saluto a tutti!
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Dr. Diego Pozza
Andrologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Oncologo, Urologo
15.9k 467 2
caro lettore,
una prostatite non ha una sintomatologia d'esordio come quella che lei descrive e che fa pensare immediatamente ad una correlazione con la sua calcolosi renale
Mi sembra che sia stato studiato correttamente
Cari saluti
una prostatite non ha una sintomatologia d'esordio come quella che lei descrive e che fa pensare immediatamente ad una correlazione con la sua calcolosi renale
Mi sembra che sia stato studiato correttamente
Cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio fortemente per la celerità nel rispondere...
In tutta onestà penso e spero sia una situazione legata alla mia calcolosi (anche se calcoli al rene sinistro le due ecografie fatte non hanno rilevato). La mia paura è proprio dovuta al fatto che le volte precedenti questi sintomi erano dovuti proprio alla presenza di un piccolo calcolo che ho visto con i miei occhi venire espulso e quindi mi sono tranquillizzato mentre ora non so cosa pensare. Molti dicono che le coliche renali avvengono anche senza presenza di calcoli...mah...vedremo. Aspetto la TAC di domattina la quale, mi dicono, taglierà la testa al toro, come si dice, e dirà cosa c'è o non c'è.
Saluti!
In tutta onestà penso e spero sia una situazione legata alla mia calcolosi (anche se calcoli al rene sinistro le due ecografie fatte non hanno rilevato). La mia paura è proprio dovuta al fatto che le volte precedenti questi sintomi erano dovuti proprio alla presenza di un piccolo calcolo che ho visto con i miei occhi venire espulso e quindi mi sono tranquillizzato mentre ora non so cosa pensare. Molti dicono che le coliche renali avvengono anche senza presenza di calcoli...mah...vedremo. Aspetto la TAC di domattina la quale, mi dicono, taglierà la testa al toro, come si dice, e dirà cosa c'è o non c'è.
Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.6k visite dal 04/03/2013.
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