PARERE SU DEONTOLOGIA E DIAGNOSI UROLOGICA

Egregi Dottori,
soffrendo da tempo di saltuari bruciori alla punta del pene, immediatamente prima e dopo l'eiaculazione, nonché di residui di urina post-minzionale ho contattato il mio medico di base per farmi consigliare un collega urologo sospettando una possibile prostatite. Fisso l'appuntamento e vado. Ho 36 anni e sarebbe la mia prima visita urologica. Una volta dal medico lo stesso, senza ascoltare tutti i miei sintomi, esegue un'esplorazione rettale che mi procura senso di pressione sovrapubica e medesimo bruciore avvertito durante l'eiaculazione. Poi ordina al suo collega più giovane di effettuare un'ecografia di TUTTO L'APPARATO URO-GENITALE. Terminata l'eco ai reni e alla prostata ( SENZA FARMI BERE PRIMA ) invito il dottore a controllarmi anche i testicoli per un mio sospetto di varicocele sx con annessa cisti all'epidimio (?). Il dottore fa un controllo e mi dice che la cisti c'è' ( dove ? ) ma è microscopica , poi passa al color doppler e conferma ( ma su mie ripetute domande ) il varicocele sx.
Mi rivesto e aspetto il titolare dello studio per avere delle risposte. Dopo un po' arriva e mi conferma che c'è una leggera prostatite con relativo, minimo, aumento di volume dell'organo ( 4cm X 3.24 cm secondo l'eco prostatica poco ortodossa ) prescrivendomi Levoxacin 500 e Orudis supposte entrmabi per 7gg con successivo controllo alla fine della cura. Gli chiedo poi se volesse controllare gli esiti , entrambi negativi, di urinocoltura e spermiocoltura effettuati da me in autonomia prima della visita.
Da qui i miei dubbi:
-Come sia possibile che Il dottore prima di effettuare l'esplorazione rettale nel controllare pene e testicoli non abbia minimamente riscontrato il varicocele sx ?
- Come sia possibile che mi abbiano consegnato delle stampe ecografiche senza NEMMENO REFERTARMI il tutto ( in sostanza ho le stampe termiche ma non ho il referto dell'eco ! ) : spessore della cisti, sua ubicazione, forma e dimensioni degli organi, grado del varicocele ?
- La diagnosi e la cura Vi sembrano corretti ?

Alla luce di tutto mi consigliate, dunque, di seguire la cura prescrittami e poi di recarmi ad effettuare la visita di controllo chiedendo legittime spiegazioni ( e soprattutto il referto ) o di soprassedere e di rivolgermi ad un altro professionista che mi soddisfi maggiormente pur avendo già pagato un onorario congruo alle prestazioni erogate ?

Reputate, infine, che la prassi tenuta dal collega sia corretta oppure che i miei dubbi siano fondati ?


Ringraziando anzitempo per la Vs risposta colgo l'occasione per porgerVi i miei più cordiali saluti.

[#1]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
Caro Utente,da quanto ci trasmette credo che vi sia un fraintendimento tra quella che è la aspettativa del Paziente ed i risultati della visita effettuata dallo specialista che,correttamente,ha valutato i rapporti tra la prostata e la sintomatologia meatale.Mi sembra strano che Le sia stata data una ecografia senza referto,per cui penserei ad una distrazione.Quanto al varicocele ed alla cisti epididimaria,penso che non abbia ritenuto gli stessi clinicamente significativi per il problema esposto in partenza.Sulla strategia terapeutica,ancorchè non giustificata dalla negatività delle indagini batteriologiche,non ritengo poter dare un giudizio,non avndo avuto il privilegio di visitarLa.E' chiaro che,in presenza di una crisi di fiducia,Le consiglierei di rivolgersi ad altro specialista.Cordialità.

Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente

Egregio Dr Izzo,

La ringrazio per la tempestività della risposta.

Sulla scorta del Suo consiglio penso di contattare il collega e di chiedere spiegazioni circa il mancato referto. Penso, altresì, di osservare la cura prescrittami e di effettuare la visita di controllo successiva; poi successivamente di valutare altri specialisti. D'altronde ho comunque pagato , ripeto in forma congrua e non minima, le prestazioni richieste.

Vorrei chiederLe, in base alla Sua argomentazione, da cosa possa dipendere la prostatite - con annesso, leggero, aumento di volume della ghiandola - se sia la spermiocoltura che l'urinocoltura risultano negative? In effetti negli ultimi mesi ho un po' variato lo stile di vita- prima ero più seduto in auto ora di più su una sedia- che è diventata più sedentaria, ma potrebbe questo giustificare l'aggravarsi di una patologia che comunque era già presente con i suoi fastidi da prima?

Se non ci sono cause batteriche da cosa potrebbe dipendere?
Possono esserci correlazioni con la cisti epididimaria ed il varicocele?
Dovrei approfondire la diagnosi con altri esami particolari ?

La ringrazio per la risposta che vorrà darmi.

Cordiali saluti.
[#3]
Dr. Pierluigi Izzo Andrologo, Sessuologo 28.9k 642 1
...per il momento,chiarisca il rapporto con lo specialista reale e poi,eventualmente,consulti un altro specialista.Diffiderei del web,almeno per adesso,perché potrebbe fuorviarLa.Ci aggiorni in seguito,se ritiene.Cordialità.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Egregio Dr Izzo,

La ringrazio per le risposte.

La terrò aggiornato sull'evolversi del consulto e della cura.



Cordiali saluti.
Prostatite

La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.

Leggi tutto