Prostatite e.i. varicocele ed idrocele
Soffro da sempre di e.i. Fatto 3 anni fa urino e spermio culture entrambe negative.
A distanza di 3 anni riprovo ( per bruciore uretrale e per forte dolore scrotale) entrambi i test, urine pulite ma nello sperma presente citrobacter koseri e klebsiella oxytoca.
Faccio antibiotici per un mese ( levofloxacina e ciprofloxacina ), ripeto le analisi entrambe positive ad enterococcus faecalis mentre non sono più indicati gli altri 2. Approfitto per chiedere una curiosità, di fianco a batteri presenti c'è (3+) che significa?
E' possibile che siano scomparsi e ne abbia preso nel frattempo un altro? Sono infermiere in casa di riposo ma mi sembra impossibile questa cosa....Potrebbe esserci uno sbaglio di persona?
Avrò una prostatite batterica? Il mio urologo mi disse dopo le prime analisi che avevamo risolto il problema e.i. ma per me è un cialtrone!
Non urino bene come prima, mi sembra passi a fatica l'urina e a volte ho delle fitte all'uretra, la pressione di minzione mi sembra molto diminuita.
Spesso ho anche bruciore al retto.
Non mi faccio mancare un varicocele di 2 grado e relativo idrocele che inizia a darmi fastidio.
Avevo deciso di fare una circoncisione totale + frenuloplastica per la e.i. in quanto ho il prepuzio abbondante ( glande sempre coperto ) e il frenulo corto.
Non mi hanno fatto fare test per capire la causa della e.i. tipo di sensibilità per il glande ( io sono convinto che sia soprattutto per questo ) è molto sensibile anche in momenti lontani dall'essere eccitato.
Suppongo debba aspettare di debellare l'infezione prima o potrei farlo ugualmente?
Col ssn posso farlo? Nella mia città dicono di no.
Avrei bisogno di un medico serio ( dalle mie parti ce ne sono pochi ) o di un centro specializzato in queste cosa; ho 32 anni non vorrei ritrovarmi sterile e soprattutto vorrei superare questa e.i. che mi distrugge da tempo. Affronterò idro e varicocele successivamente l'ho indicato solo per completare il campo.
Adesso mi sento infiammato dal glande alla prostata e con una grande voglia di tagliare tutto. Sto facendo impacchi sul glande con cloramina per sopportare il fastidio...
A distanza di 3 anni riprovo ( per bruciore uretrale e per forte dolore scrotale) entrambi i test, urine pulite ma nello sperma presente citrobacter koseri e klebsiella oxytoca.
Faccio antibiotici per un mese ( levofloxacina e ciprofloxacina ), ripeto le analisi entrambe positive ad enterococcus faecalis mentre non sono più indicati gli altri 2. Approfitto per chiedere una curiosità, di fianco a batteri presenti c'è (3+) che significa?
E' possibile che siano scomparsi e ne abbia preso nel frattempo un altro? Sono infermiere in casa di riposo ma mi sembra impossibile questa cosa....Potrebbe esserci uno sbaglio di persona?
Avrò una prostatite batterica? Il mio urologo mi disse dopo le prime analisi che avevamo risolto il problema e.i. ma per me è un cialtrone!
Non urino bene come prima, mi sembra passi a fatica l'urina e a volte ho delle fitte all'uretra, la pressione di minzione mi sembra molto diminuita.
Spesso ho anche bruciore al retto.
Non mi faccio mancare un varicocele di 2 grado e relativo idrocele che inizia a darmi fastidio.
Avevo deciso di fare una circoncisione totale + frenuloplastica per la e.i. in quanto ho il prepuzio abbondante ( glande sempre coperto ) e il frenulo corto.
Non mi hanno fatto fare test per capire la causa della e.i. tipo di sensibilità per il glande ( io sono convinto che sia soprattutto per questo ) è molto sensibile anche in momenti lontani dall'essere eccitato.
Suppongo debba aspettare di debellare l'infezione prima o potrei farlo ugualmente?
Col ssn posso farlo? Nella mia città dicono di no.
Avrei bisogno di un medico serio ( dalle mie parti ce ne sono pochi ) o di un centro specializzato in queste cosa; ho 32 anni non vorrei ritrovarmi sterile e soprattutto vorrei superare questa e.i. che mi distrugge da tempo. Affronterò idro e varicocele successivamente l'ho indicato solo per completare il campo.
Adesso mi sento infiammato dal glande alla prostata e con una grande voglia di tagliare tutto. Sto facendo impacchi sul glande con cloramina per sopportare il fastidio...
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
la prima cosa da fare è ora consultare, come pure lei ha intuito, un bravo urologo od andrologo e per questo sia il suo medico curante che, in altre sezioni, il nostro sito la potranno sicuramente aiutare.
Sarà lui poi a darle i tempi delle precise valutazioni diagnostiche da fare e ad indicarle anche le graduali strategie terapeutiche da seguire.
Detto questo poi tutte le prospettive chirurgiche , da lei ventilate, possono essere fatte utilizzando strutture pubbliche o private convenzionate.
Un cordiale saluto
la prima cosa da fare è ora consultare, come pure lei ha intuito, un bravo urologo od andrologo e per questo sia il suo medico curante che, in altre sezioni, il nostro sito la potranno sicuramente aiutare.
Sarà lui poi a darle i tempi delle precise valutazioni diagnostiche da fare e ad indicarle anche le graduali strategie terapeutiche da seguire.
Detto questo poi tutte le prospettive chirurgiche , da lei ventilate, possono essere fatte utilizzando strutture pubbliche o private convenzionate.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
dopo
Utente
Oggi sentirò il mio urologo che sicuramente mi prescriverà il targosid od un altro antibiotico sensibile. Poi mi manderà a casa e farò un altra speriocultura dopo il ciclo.
Purtroppo dalle mie parti non ci sono urologi bravi ne ho già sentiti 3 + 1 andrologo e non mi sono piaciuti neanche uno. Ti dedicano 5 min per dirti cose che tra parentesi già sai. Vorrei sapere se è possibile che la mia e.i. sia dovuta alla prostatite anche se 3 anni fa la spermiocultura era negativa. Se è possibile che da infetto da 2 batteri mi ritrovo dopo un mese di antibiotici con un altro battere presente. Quali esami si fanno per e.i., prima di andare da un sessuologo per escludere i problemi fisici.
A me + di 1 ha consigliato il priligy ( che posso capire ma solo come temporaneo ) ed un percorso psicologico ma io prima vorrei essere sicuro che non ci siano altre cause di natura fisica o patologica.
3 urologi mi hanno detto che non serve a niente fare la circoncisione perchè il problema è psicologico, eppure io sono sicuro che sia troppo sensibile il glande, in ospedale mi hanno detto che non mi avrebbero circonciso perchè non è prevista come terapia della e.i. Eppure ho letto che molti urologi ci contano. Devo vagarer fino a quando non ne trovo 1? Mi dite che posso fare questi interventi ovunque, quale procedura devo eseguire?
Non mi dite di consultare un medico, lo so e già lo faccio, scrivo qui per sentire il parere di altri medici ( magari molto più preparati ), so che non mi conoscete e quindi non posso prendere come oro colato quello che dite, me ne servirò solo per prendere spunto e ragionare su cose che magari non ho le conoscienze per affrontare da solo. Purtroppo dopo le esperienze che ho avuto non mi fido ne del mio medico curante ne dei tanti urologi che ho frequentato. Non sono il classico polemicone, adesso i medici vanno troppo di fretta, amano troppo le parcelle e l'obiettivo non è più curare ma guadagnare, mi spiace ma per molti è così quindi preferisco capire le cose di persona.
Il mio mmg mi ha prescritto viagra e cialis e priligy a mia scelta.
Un urologo mi ha detto che devo essere contento che in natura è meglio se duri poco guarda i conigli...
Un altro di strofinarmi il meno possibile col corpo della mi a lei
Pagare per sentirsi dire ste cose è quasi offensivo, finivo io le loro frasi giusto per fargli capire che non ero proprio ritardato e che non avevo 5 anni!
Purtroppo dalle mie parti non ci sono urologi bravi ne ho già sentiti 3 + 1 andrologo e non mi sono piaciuti neanche uno. Ti dedicano 5 min per dirti cose che tra parentesi già sai. Vorrei sapere se è possibile che la mia e.i. sia dovuta alla prostatite anche se 3 anni fa la spermiocultura era negativa. Se è possibile che da infetto da 2 batteri mi ritrovo dopo un mese di antibiotici con un altro battere presente. Quali esami si fanno per e.i., prima di andare da un sessuologo per escludere i problemi fisici.
A me + di 1 ha consigliato il priligy ( che posso capire ma solo come temporaneo ) ed un percorso psicologico ma io prima vorrei essere sicuro che non ci siano altre cause di natura fisica o patologica.
3 urologi mi hanno detto che non serve a niente fare la circoncisione perchè il problema è psicologico, eppure io sono sicuro che sia troppo sensibile il glande, in ospedale mi hanno detto che non mi avrebbero circonciso perchè non è prevista come terapia della e.i. Eppure ho letto che molti urologi ci contano. Devo vagarer fino a quando non ne trovo 1? Mi dite che posso fare questi interventi ovunque, quale procedura devo eseguire?
Non mi dite di consultare un medico, lo so e già lo faccio, scrivo qui per sentire il parere di altri medici ( magari molto più preparati ), so che non mi conoscete e quindi non posso prendere come oro colato quello che dite, me ne servirò solo per prendere spunto e ragionare su cose che magari non ho le conoscienze per affrontare da solo. Purtroppo dopo le esperienze che ho avuto non mi fido ne del mio medico curante ne dei tanti urologi che ho frequentato. Non sono il classico polemicone, adesso i medici vanno troppo di fretta, amano troppo le parcelle e l'obiettivo non è più curare ma guadagnare, mi spiace ma per molti è così quindi preferisco capire le cose di persona.
Il mio mmg mi ha prescritto viagra e cialis e priligy a mia scelta.
Un urologo mi ha detto che devo essere contento che in natura è meglio se duri poco guarda i conigli...
Un altro di strofinarmi il meno possibile col corpo della mi a lei
Pagare per sentirsi dire ste cose è quasi offensivo, finivo io le loro frasi giusto per fargli capire che non ero proprio ritardato e che non avevo 5 anni!
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
la sua esperienza con diversi medici dovrebbe averle insegnato, anche se sembra in modo non positivo, che le strategie diagnostiche e soprattutto terapeutiche, che dà un medico, vanno sempre o dovrebbero andare di pari passo con una valutazione clinica diretta e quindi si ritorna purtroppo a quanto già dettole.
Poi, se ho ben capito, da tutto quello che lei ha scritto, per lei e.i. sta per eiaculazione precoce; allora se così è e se desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli, sempre pubblicati sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
la sua esperienza con diversi medici dovrebbe averle insegnato, anche se sembra in modo non positivo, che le strategie diagnostiche e soprattutto terapeutiche, che dà un medico, vanno sempre o dovrebbero andare di pari passo con una valutazione clinica diretta e quindi si ritorna purtroppo a quanto già dettole.
Poi, se ho ben capito, da tutto quello che lei ha scritto, per lei e.i. sta per eiaculazione precoce; allora se così è e se desidera avere più informazioni dettagliate su questa frequente disfunzione sessuale, le consiglio di consultare anche gl’articoli, sempre pubblicati sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/194-quando-il-rapporto-finisce-troppo-presto-eiaculazione-precoce.html ,
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/1253-news-dal-pianeta-eiaculazione-precoce.html .
Un cordiale saluto.
[#8]
dopo
Utente
L'ho già fatto, volevo sapere se qualcuno di voi trova utile questa operazione per ridurre la sensibilità del glande oppure è una perdita di tempo. Lui dice di no in nessun caso, dice che si faceva una volta ma non portava nessun beneficio.
Volevo sapere il vostro parere oltre al suo.
Volevo sapere il vostro parere oltre al suo.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.3k visite dal 28/10/2013.
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Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.