Cistite ricorrente in paziente donna diabetica
Buongiorno ho 35 anni e sono diabetica io ho sempre avuto episodi di cistite ma massimo 2 volte all'anno; quest'anno da primavera ad oggi (dicembre ) mi si sono presentati episodi ricorrenti fino a 6 volte a distanza di un mese o un mese e mezzo l'una dall'altra. Questi episodi sono stati curati con antibiotici ( ciproxin o clavulin) passa e poi ritorna. Emblematica l'ultima volta che risale a un mese fa: sintomi di cistite faccio urinocoltura e emerge batterio escherichia coli, faccio la cura con ciproxin e clavulin e a distanza di 15 giorni ripeto l'esame delle urine. Ritiro gli esami ed è tutto ok ma dopo un'altra settimana ho di nuovo i sintomi rifaccio l'esame delle urine e compare un nuovo batterio Klebsiella che curo di nuovo con Clavulin.....
Non so come fare ora a gennaio ho fissato una visita urologica. Preciso che ho fatto anche periodi di integratori al mirtillo e che in una ecografia recente dell'addome è emerso un piccolo calcolo al rene destro di 4mm e mi han detto di bere tanto e prendere per 3 mesi l'integratore Petrase. Il problema della ricorrenza è nelle vie urinarie? Non posso prendere 5 volte all'anno gli antibiotici! Grazie Katia
Non so come fare ora a gennaio ho fissato una visita urologica. Preciso che ho fatto anche periodi di integratori al mirtillo e che in una ecografia recente dell'addome è emerso un piccolo calcolo al rene destro di 4mm e mi han detto di bere tanto e prendere per 3 mesi l'integratore Petrase. Il problema della ricorrenza è nelle vie urinarie? Non posso prendere 5 volte all'anno gli antibiotici! Grazie Katia
Dr. Piero Alessandro Casonato
Medico igienista
404 8
Una causa di infezioni ricorrenti può essere lo stesso diabete. Nei diabetici , infatti ,le infezioni sono più frequenti e tendono a recidivare.
Un controllo molto accurato dei livelli glicemici , dell'emoglobina glicosilata , porterebbe senz'altro ad un miglioramento della situazione.
Inoltre , prima di iniziare le terapie antibiotiche sarebbe opportuno fare sempre l'antibiogramma per verificare l'antibiotico più adatto alla terapia.
Cordiali Saluti
Un controllo molto accurato dei livelli glicemici , dell'emoglobina glicosilata , porterebbe senz'altro ad un miglioramento della situazione.
Inoltre , prima di iniziare le terapie antibiotiche sarebbe opportuno fare sempre l'antibiogramma per verificare l'antibiotico più adatto alla terapia.
Cordiali Saluti
Dr. piero alessandro casonato
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 8k visite dal 25/12/2013.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.