Enterococcus faecalis

Buonasera,

Da circa 2 settimane avverto disturbi all'apparato urinario: in particolare ho sempre l'esigenza di urinare, molto frequentemente, anche di notte.

Ovviamente il numero di volte dipende da quanto bevo.

Il medico di base mi ha prescritto, senza farmi fare delle analisi delle urine, l'antibiotico "Chiroplus". I sintomi sono passati nel giro di 3 giorni, ma poi mi è venuta una forte infiammazione alla lingua.
Dopo altri 4 giorni, il fastidio alla lingua è passato, ma è tornato il problema alle vie urinarie: non ho bruciori, nè febbre, nè dolori particolari (perlomeno non evidenti). Ho semplicemente un costante ed impellente stimolo ad urinare.
Ho fatto le analisi del sangue, la radiografia dei reni e della vescica: tutto ok.

Ho fatto, infine, l'urinocultura, circa 4 giorni fa: mi è stato trovato un battereo: Enterococcus faecalis.

Carica Batterica: 10 6 UCF/ML

L'Antibiogramma ha evidenziato che il battereo è Resistente a questa sostanza:

Trimetoprim-sulfametoxazolo

...Mentre è Sensibile a queste sostanze:

Ampicillina (<=2)
Nitrofurantonina (<=16)
Gentamicina-Sin (<=500)
Imipenem (<=2)
Linezolid (1)
Telcoplanina (2)
Vancomicina (2)

Il mio medico di base, 2 giorni fa, mi ha prescritto questo farmaco: Neo-Furadantin, 2 pastiglie al giorno, per 10 giorni.

Non avverto segni di miglioramento. Cosa devo fare? La cura è corretta?
Il medico di base oggi mi ha consigliato di ripetere l'urinocultura, perchè potrebbe essere "sbagliata".

Grazie per l'aiuto!
[#1]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

da antibiogramma la terapia indicata dal suo medico di fiducia è corretta; segua ora attentamente tutte le sue indicazioni che sembrano precise ed informate.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta!

Ho un'altra domanda: perchè il mio medico di base ha ipotizzato che l'urino-cultura potrebbe essere sbagliata?

Una infezione alle vie urinarie da Enterococcus faecalis è comune nell'uomo?

E' corretto rifare l'urino-cultultura mentre si è sotto antibiotico? Non si rischia di "falsare" il risultato?

Il medico ha inoltre evidenziato la presenza di una forte componente emotiva, che potrebbe accentuare i sintomi (= lo stimolo ad urinare). Mi ha quindi prescritto un ansiolitico: Lexotan (7 gocce a mattino, 7 al pomeriggio e 10 alla sera).

La componente emotiva è davvero così fondamentale in questi problemi?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

il suo medico ha forse sospettato una contaminazione della coltura, lo risenta anche per il problema "ripetere la coltura in corso di antibioticoterapia" che di solito non si fa.

La componente emotiva poi può ipertrofizzare i sintomi lamentati.

Cordiali saluti.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie, ma...
può essere avvenuta un'infezione da Enterococcus faecalis alle vie urinarie (come indicato dalle analisi della coltura)?

Oppure la presenza di questo battereo è inverosimile?

Ci sono casi riconducibili a questo tipo di infezione?

Grazie ancora!
[#5]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Certo ci possono essere anche infezioni delle vie urinarie determinate da questo microrganismo.

Ancora cordiali saluti.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie,

perchè, se la terapia è corretta e (la coltura delle urine pure) i sintomi (urgenza di urinare) permangono?

Ho cominciato la cura antibiotica 4 giorni fa con Neo-Furadantin (2 pastiglie al giorno).

L'antibiotico è poco potente? Oppure l'Enterococcus faecalis è difficile da debellare?

Grazie ancora!
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

possono essersi create delle resistenze all'antibiotico preso ed è per questo che bisogna risentire ora in diretta il suo medico di fiducia oppure il suo andrologo di riferimento.

Ancora cordiali saluti.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Un'ultima domanda:

E se l'urino-coltura fosse sbagliata, potrebbe essere un caso di vescica neurologica iperattiva?

Quali sono i sintomi che possono ricondurre a questa patologia?

Preciso che riesco a trattenere l'urina, non ho perdite involontarie, però il bisogno di urinare è frequente...

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
[#10]
dopo
Utente
Utente
Buonagiorno,

Ho rieseguito l'urinocultura e il risultato è stato NEGATIVO.
Premetto che sono sotto antibiotico (NeoFuradantin 100, 2 pastiglie al giorno)

Ho fatto un'ecografia dell'appartato urinario, il risultato è stato il seguente:

- i reni sono in sede, di forma e dimensioni normali
- è bilateralmente normale lo spessore del parechima renale, con normale differenziazione cortomicoidale
- Non dilatazione dei sistemi calicopielici
- Non sono rilevabili lesioni focali alla vescica urinaria
- La prostata è di normali dimensioni
- Vescicole seminali di normali dimensioni e simmetriche

Di notte ho ancora disturbi (bisogno di urinare, 2 volte in media)
Sono stato bene per una giornata (andando in bagno 4-5 volte, come di consueto) e poi i sintomi sono ricominciati.
A volte vado in bagno 3 volte in un'ora, altre volte una volta ogni 3 ore (di giorno s'intende)

E' possibile che sia tutta una questione psicologica? Oppure anche se l'urinocultura è negativa devo continuare con l'antibiotico?

Dal risultato di questi esami e dopo che l'uologo, una settimana fa, mi ha fatto una mini-ecografia della vescica (non trovando nulla di strano) Lei si sente di escludere patologie gravi?

Grazie
[#11]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

se quello che ci scrive corrisponde al vero, certo un problema urologico grave lo possiamo escludere per il momento.

Risenta ora il suo urologo di riferimento.

Un cordiale saluto.
[#12]
dopo
Utente
Utente
Buonasera,

L'urologo mi ha diagnosticato una prostatite batterica.

Mi ha prescritto Neo Furadantin (3 pastiglie al giorno, per altri 15 giorni, oltre ai dieci giorni in cui l'ho già preso) + delle supposte "Topster" (per 8 giorni) + delle pastiglie alle erbe ( "Ferprost", per 2 mesi) che hanno un'azione benefica sulla prostata.


Tra due mesi dovrò fare altri esami specialistici: uninocoltura, spermi-coltura ed eventualmente uroflussometria.

Non ho mai sofferto di problemi alla prostata prima d'ora. Sono da sempre attento all'alimentazione, faccio sport, non ho mai fumato, nè bevuto alcolici.

Ha qualche consiglio da darmi, magari sullo stile di vita o l'alimentazione?

Si può guarire? Affrontare la giornata con questi fastidi, soprattutto al lavoro, è molto pesante.

Grazie e un cordiale saluto
[#13]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,

quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, questi sono i consigli di tipo dietetico-comportamentale che generalmente diamo:

1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;

2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;

3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;

4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;

5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;

6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;

7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;

8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.

Ancora un cordiale saluto.
[#14]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la risposta!

E' normale avere un andamento "altalenante" dei sintomi (es: stimolo ad urinare) durante la cura antibiotica?

Ad esempio stare bene un giorno (=senza sintomi), poi continuare ad avere problemi per 2 giorni..e poi stare nuovamente bene?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Nella fasi iniziali di risoluzione di un problema infiammatorio delle vie seminali sì!
[#16]
dopo
Utente
Utente
Bene. Mi sa dare un'indicazione di massima sui tempi di recupero di tale patologia?

Leggo che ci sono persone che ne soffrono da anni. E' davvero necessario conviverci?

Grazie
[#17]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Una tale prognosi, anche di massima, solo il suo urologo od andrologo di riferimento, che conosce per bene la sua vera situazione clinica, gliela può fare.

Ancora un cordiale saluto
[#18]
dopo
Utente
Utente
Ieri il mio urologo mi ha detto di cambiare antibiotico: da Neofuradantin 100 (3 pastiglie al giorno per 15 giorni), a Chiroplus (1 al giorno per 10 giorni).

Chiroplus è lo stesso antibiotico che un mese fa, mi aveva fatto passare i sintomi, ma l'avevo preso solo per 5 giorni.

Chiroplus non è presente nell'anibiogramma tra gli antibiotici ai quali l'eterococcus faecalis è sensibile.
Mentre, invece, è presente Neofuradantin 100, che sto prendendo (in totale) da 14 giorni).
Le mie condizioni di salute sono altalenanti: alcuni giorni sto bene, altre volte il fastidio alla vescica e l'urgenza di andare in bagno è insostenibile, anche di notte.

Qual è la differenza tra Chiroplus e Neofuradantin 100? Il primo è più potente? Il secondo è più lento?

Grazie
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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Non si ponga domande di farmacocinetica difficili da spiegare, senza avere una adeguata preparazione farmacologica.

Qui le possiamo dire semplicemente che sono antibiotici diversi ma che insieme si potenziano.

Ancora un cordiale saluto.
[#20]
dopo
Utente
Utente
Ok.

Avrei altre due domande:

1) Quante volte, bevendo circa 2 litri d'acqua al giorno in un ambiente nè troppo caldo nè troppo freddo, è "normale" urinare in un uomo?

2) Nel corso della terapia antibiotica, è normale avvertire un "fastidio" come se si dovesse urinare, ma poi non riusciurci?

A volte mi capita e non riesco a capire se è una problematica psicologica o dovuta all'infiammazione.

Grazie
[#21]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Bevendo due litri di acqua al giorno può essere normale andare in bagno almeno 5 volte al giorno.

All'ultimo quesito da lei posto invece, come da lei anche intuito, si può risponderle che il tutto può essere dovuto ad una problematica psicologica o all'infiammazione.

Un cordiale saluto.
[#22]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,

La disturbo nuovamente per porre un'altra domanda:

può accedere che lo stimolo ad urinare sia imposto anche da aspetti "comportamentali-abitudinari"?

Ultimamente, pur essendo sotto terapia antibiotica, mi rendo conto che sento l'urgenza di andare in bagno più o meno sempre alla stessa ora (mattina presto, un'ora prima di alzarmi), oppure prima di uscire di casa, a metà mattina, prima di pranzo, a metà pomeriggio, oppure una volta rientrato da lavoro, mediamente ogni 2 ore -2 ore e mezza (notte esclusa).

E' un comportamento "normale"?
Non avverto nessun fastidio durante la mnzione, nè dopo. Bevo moderatamente, certo, a volte più a volte meno.

Grazie
[#23]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
La risposta è un sintetico e preciso sì!
[#24]
dopo
Utente
Utente
Grazie,

allo stesso modo la componente emotiva-comportamentale, può aumentare il bisogno di urinare anche durante la notte?
Ad esempio, qualche settimana fa, andavo in bagno anche 2-3 volte per notte, e mi svegliavo ad ogni ora in preda a forti stati d'ansia. Il medico mi ha consigliato un ansiolitico ("En") e da quando lo prendo mi sveglio una volta sola per andare in bagno, di solito un'ora prima di alzarmi; a volte direttamente quando suona la sveglia.

E' possibile che l'ansia condizioni a tal punto i ritmi biologici che, anche qualora non avessi pù l'infezione, continuerei a soffrire per un po' degli stessi sintomi (aumento della frequenza ad urinare di giorno - in media ogni 2 ore- + una volta di notte)?

Grazie
[#25]
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 56.2k 1.2k 644
Anche a questo suo quesito la risposta è un sintetico e preciso sì!
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