Le infezioni senza sintomatologia curate
Buonsera, mia moglie ha 31 anni ed ha un trapianto di rene da 9. Da quando ci siamo sposati cioè da 5 anni le soffre di infezioni alle vie urinarie con una frequenza quasi mensile e con febbre alta e dolori al rene trapiantato. Inoltre abbiamo scoperto che aveva un reflusso vescico-ureterale di 1°grado. Il problema del reflusso lo abbiamo risolto a Brescia dal Prof. Cosciani 9 mesi fà, ma da 4 mesi si sono ripresentate le infezioni senza sintomatologia curate con vari antibiotici ma senza successo e la carica batterica in questi mesi è aumentata fino ad 1milione, il battere è sempre stato escherichia coli, oggi è klebsiella pneumoniae. Esiste un metodo per debbelllare del tutto questi batteri? Grazie.
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Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
Caro signore posto che sua moglie rappresenta un paziente non convenzionale in quanto nel trapiantato d'organo le difese immunitarie sono ovviamente diverse rispetto al soggetto con organi nativi.
Le IVU da lei descritte probabilmente vanno affrontate con maggiore determinazione magari eseguendo delle antibioticoterapia di associazione (di più antibiotici) contestualmente o in successione temporale e aggiungendo anche dei prodotti che possano aumentare il potere di difesa locale delle vie urinarie.
Chiaramente tutto ciò va fatto su chiara indicazione dello specialista. Avete informato il professore Cosciani della situazione? cosa ne pensa? vi ha dato dei consigli?
Le IVU da lei descritte probabilmente vanno affrontate con maggiore determinazione magari eseguendo delle antibioticoterapia di associazione (di più antibiotici) contestualmente o in successione temporale e aggiungendo anche dei prodotti che possano aumentare il potere di difesa locale delle vie urinarie.
Chiaramente tutto ciò va fatto su chiara indicazione dello specialista. Avete informato il professore Cosciani della situazione? cosa ne pensa? vi ha dato dei consigli?
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
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dopo
Utente
Caro dottore, abbiamo contattato il prof. Cosciani il quale ha riferito che lui non tratterebbe farmacologicamente fin quando non si presenta la sintomatologia. Intanto il nefrologo la trattata con emipem 500 2 siringhe x 10 giorni e poi acidif 2cp al di, appena sveglia e prima di coricarsi e dicoflor elle 1 cp al di durante i pasti. Voi che ne dite? Grazie.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.1k visite dal 07/07/2008.
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