Risultato ecotomografia addome completo

Salve, sono un uomo di 35 anni e da circa 1 anno e mezzo lamento dolore nella parte bassa della schiena (ultima costola lato destro). Dolori ad intermittenza. Cosi dopo 3 mesi ho fatto varie analisi: analisi del sangue rx alla colonna vertebrale e risonanza magnetica alla colonna vertebrale, con risultato positivo quindi niente che non andasse bene. Poi giorni fa ho effettuato questa ecografia col seguente risultato: Colecisti dismorfica nel cui interno non si apprezzano calcoli nei vari decubiti. Fegato di volume nella norma a margini regolari ed ecostruttura stipata ma omogenea senza lesioni a focolaio nè dilatazione delle vie bilari. Reni in sede, regolari per dimensione, contorni ed ecostruttura con normale spessore corticale ed echi pielovascolari conservati senza dilatazione delle cavità calciopieliche con presenza ai calici medi del rene dx di formazione iperecogena di 5mm riferibile a calcolo. Milza nella norma. Pancreas non valutabile per l'imponente meteorismo. Vescica ben distesa a pareti regolari. Prostata di volume nella norma, conformata in due lobi a contorni regolari e ad ecostruttura omogenea con diametro anteroposteriore di 24mm x 37mm in laterolaterale x 25 mm in longitudinale.

Volevo sapere se questi dolori che avverto da oltre un anno sono dovuti al calcolo renale riscontrato dalla radiografia ed inoltre vista la grandezza del calcolo di 5mm bevendo acqua ecc...lo stesso può essere smaltito dalle vie urinarie oppure bisogna intervenire in altro modo? e se può essere smaltito bevendo almeno 2 lt d'acqua al giorno volevo sapere più o meno i tempi di smaltimento. Grazie anticipatamente a chi vorrà rispondermi.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.4k 1.7k 17
Gentile Signore,
faccia attenzione che definire un'accertamento "positivo" vuol dire che sono state riscontrate delle alterazioni significative.
La manifestazione dei sui disturbi fa certamente sospettare una causa "ortopedica", ora il rilievo di questo piccolo calcolo tenderebbe a spostare i sospetti sul rene. Di fatto, è molto diffcile che un calcolo di quelle dimensioni ed in quella sede possa causare dei disturbi, la visita diretta di un nostro Collega in urologia potrebbe già chiarire abbastanza. D'ogni modo, in linea di massima in questi casi si consiglia di eseguire una radiografia renale diretta per valutare l'eventuale contenuto di calcio del calcolo per poterne definire le sorti. La possibilità di una sua espulsione spontanea ed i tempi della stessa non sono assolutamente prevedibili. Bere molta acqua è senz'altro benefico a livello preventivo, ma in caso di calcoli formati talora non è nenache tanto il caso movimentare troppo le cose, con il rischio di scatenare coliche.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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dopo
Utente
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Grazie dottore per la gentile risposta, mi scusi per averla ringraziata con largo ritardo. Saluti.