Infezione urine
Salve, sono un uomo 58enne, spesso allettato in seguito a ictus. Nel mese di aprile ho riscontrato strane bollicine bianche sull'asta del pene, e mi sono rivolto a un dermatologo che mi ha diagnosticato una micosi e prescritto Travocort crema. Nel frattempo ho richiesto anche un'analisi delle urine ed è risultata positiva all'infezione da Proteus Mirabilis 100.000 UFC. Dall'antibiogramma mi è stato prescritto StarCef per 6 gg. Dopo circa un mese le bollicine si sono tolte, ma nel frattempo mi si è arrossato il glande e la piega del prepuzio. Ho rifatto l'esame delle urine ed è risultato infezione da Klebsiella pneumonae 100.000 ufc. Dall'antibiogramma mi è stato prescritto il Ciproxin per 5 gg. Ora, all'inizio di giugno, presentavo ancora gli stessi sintomi al glande e al prepuzio e ho rifatto il test delle urine, uscito ancora una volta positivo per infezione da Proteus Mirabilis 100.000 ufc. Dall'antibiogramma mi è stato prescritto Gantalyn siringhe per 5 gg. Ho finito la cura, ma le mie urine presentano evidenti puntini bianchi e rimangono ancora i sintomi al glande e al prepuzio.
Chiedo, dunque, alla vs. gentile attenzione:
1. Come mai dopo aver sconfitto il Proteus, si è presentato un altro batterio, e dopo di ciò, di nuovo il Proteus?
2. Cosa sono quei puntini bianchi nelle urine?
3. Perchè l'antibiotico non sembra far effetto?
Non so più come sconfiggere quest'infezione e il mio timore che troppi antibiotici possano far più male che altro.
Chiedo, dunque, alla vs. gentile attenzione:
1. Come mai dopo aver sconfitto il Proteus, si è presentato un altro batterio, e dopo di ciò, di nuovo il Proteus?
2. Cosa sono quei puntini bianchi nelle urine?
3. Perchè l'antibiotico non sembra far effetto?
Non so più come sconfiggere quest'infezione e il mio timore che troppi antibiotici possano far più male che altro.
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Dr. Paolo Piana
Urologo
38.5k 1.7k 18
Gentile Signore,
ha ragione a sospettare dell'utilità di terapie antibiotiche energiche e ripetute. Evidentemente queste possono essere efficaci solo in via transitoria, non potendo risolvere il problema alla base. I germi sono tutti di chiare ed indiscutibile origine intestinale, il loro transito a livello urinario può essere giustificato da disturbi funzionali, sia a livello intestinale che delle vie urinarie, che è abbastanza facile mettere in relazione quantomeno indiretta con il problema neurologico che l'ha colpita in passato. Le raccomandiamo di affidarsi alle cure di un nostro Collega specialista in urologia, se possibile con nota competenza nei disturbi funzionali (cosiddetto neuro-urologo). Nel frattempo, ovviamente il bere molta acqua e cercare di regolare il più possibile la funzione intestinale con tutti i provvedimenti più consueti (fernenti lattici, probiòtici, yoghurt) non potrà portarle che vantaggio.
Saluti
ha ragione a sospettare dell'utilità di terapie antibiotiche energiche e ripetute. Evidentemente queste possono essere efficaci solo in via transitoria, non potendo risolvere il problema alla base. I germi sono tutti di chiare ed indiscutibile origine intestinale, il loro transito a livello urinario può essere giustificato da disturbi funzionali, sia a livello intestinale che delle vie urinarie, che è abbastanza facile mettere in relazione quantomeno indiretta con il problema neurologico che l'ha colpita in passato. Le raccomandiamo di affidarsi alle cure di un nostro Collega specialista in urologia, se possibile con nota competenza nei disturbi funzionali (cosiddetto neuro-urologo). Nel frattempo, ovviamente il bere molta acqua e cercare di regolare il più possibile la funzione intestinale con tutti i provvedimenti più consueti (fernenti lattici, probiòtici, yoghurt) non potrà portarle che vantaggio.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
dopo
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la gentile risposta. Mi sono rivolto ad uno specialista che mi ha consigliato come lei una cura a base di fermenti lattici, che sto tenendo da un mese. Ho rifatto i test delle urine, dopo la cura di Gentalyn e finalmente è risultata negativa. Tuttavia, la voce Leucociti esprime un risultato "diversi 4-8 cm". A detta dello specialista, il proteus potrebbe ritornare e non essere stato debellato, in quanto difficile da eliminare. La cosa che continua a stranirmi è che le mie urine presentano dei puntini bianchi, a volte vi è anche muco, ma quei punti bianchi così evidenti non capisco cosa possano essere.
Cosa potrebbero rappresentare tali esseri bianchi?
Oltre alle cure antibiotiche, fermenti lattici, esistono delle cure naturali contro le infezioni urinarie recidive?
Cosa potrebbero rappresentare tali esseri bianchi?
Oltre alle cure antibiotiche, fermenti lattici, esistono delle cure naturali contro le infezioni urinarie recidive?
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
codesti "puntini bianchi" sono davvero ben poco caratterizzabili, mentre invece il numero di globuli bianchi nelle urine è ora quasi insignificante. La invitiamo ad insistere nel cercare di avere la funzione intestinale più regolare possibile e nel bere molta acqua.
Saluti
codesti "puntini bianchi" sono davvero ben poco caratterizzabili, mentre invece il numero di globuli bianchi nelle urine è ora quasi insignificante. La invitiamo ad insistere nel cercare di avere la funzione intestinale più regolare possibile e nel bere molta acqua.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 12/06/2014.
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