Pielonefrite.dolore post terapia antibiotica

Gentile dottore, sono una ragazza di 27 anni senza mai aver accusato problemi di cistite o all apparato urinario.
Avrei da chiederle un consulto in merito ad una patologia diagnosticatami 15 giorni va in pronto soccorso: pieloneFrite. Mi sono stati fatti esami del sangue, urine, ecografia e somministrato antidolorifici endovena. Mi hanno dimesso (i valori a detta del medico non erano molto elevati pcr 4.4) con 6 giorni di prognosi durante i quali dovevo assumere 2 volte al di ciproxin 500 mg e antidolorifici al bisogno. Nel frattempo prima di iniziare la terapia ho effettuato l urinocoltura la quale ha evidenziato batteri e.così
Finiti i 6 giorni avevo ancora forti dolori al fianco destro, il medico di famiglia mi ha consigliato di proseguire la terapia per altri 3 giorni.allo scadere dei 3 giorni avevo ancora dolori e mi sono rivolto ad un urologo il quale mi ha consigliato altri 6 giorni di antibiotico
Oggi ho concluso la terapia,ben 15 giorni di ciproXin! , ma il dolore, indolenzimento persiste
La domanda è: è diciamo "normale" che resti del dolore per un po di tempo? O ti dolore è sintomo di infezione non debellata?
Tra 1 settimana devo rifare tutti gli esami..urine, urinocoltura, ecografia.. mi consiglia di aspettare e sopportare ancora questo dolore o forse è meglio anticipare i tempi con un altra visita?
Premetto anche che sto bevendo dai 2 ai 3 litri di acqua al di, oltre che una dieta povera di sale, salumi, formaggi, latticini, agrumi.. l alimentazione può influire? Grazie infinite.
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Dr. Paolo Piana Urologo 38.3k 1.7k 17
Gentile Signora,
il dolore persistente non è comune nella pielonefrite, la cui manifestazione di gran linga più frequente è la febbre, anche elevata e persistente. La presenza di dolore renale impone quindi di escludere con assoluta certezza la presenza di ostruzionedelle altre vie urinarie, causate principalmente da calcoli. L'ecografia talora non è in grado di essere sufficientemente sensibile per questo scopo, pertanto si esegue la TAC senza mezzo di contrasto. Nel frattempo, prima che la situazione sia definitivamente chiarita, non le consiglieremmo di assumere una quantita inusuale di liquidi, ch potrebbe appesantire inutilmente il rene. La dieta in questa fase non ha alcun ruolo specifico.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it