Problemi di prostata
BUONGIORNO,
da qualche mese ho dei disturbi nell'urinare, intermittenza e poca pressione.Ho 64 anni, e' la prima volta che mi succede, ho eseguito il psa come ogni anno, e tr3e mesi fa era 2,5.
Il medico curante curante mi ha prescritto una ecografia e visita urologica. L'ecografia ha evidenziato un ingrossamento del muscolo prostatico dice questo: vescica poco distesa, prostata aumentata in volumetria a struttura dismogenea ipoecogena con D.T. di 4,64 cm, utile ECT T.R.
L'urologo mi ha precritto XATRAL 10 mg una volta al giorno do pasti, una serie di esami tra cui il psa e ha concluso LUTS a ipertrofia prostatica.
Debbo dire che i primi giorni di assunzione de3l farmaco sembrava che stessi risolvendo, ma adesso a distanza di giorni noto che mi alzo la notte anche per poche gocce di urina e dopo averlo fatto noto e sento dei bruciori al basso ventre, non prendo piu' caffe' ne alcolici e tantomeno cibi piccanti, devo cambiare terapia ? cosa mi consiglia?
la ringrazio Pancri
da qualche mese ho dei disturbi nell'urinare, intermittenza e poca pressione.Ho 64 anni, e' la prima volta che mi succede, ho eseguito il psa come ogni anno, e tr3e mesi fa era 2,5.
Il medico curante curante mi ha prescritto una ecografia e visita urologica. L'ecografia ha evidenziato un ingrossamento del muscolo prostatico dice questo: vescica poco distesa, prostata aumentata in volumetria a struttura dismogenea ipoecogena con D.T. di 4,64 cm, utile ECT T.R.
L'urologo mi ha precritto XATRAL 10 mg una volta al giorno do pasti, una serie di esami tra cui il psa e ha concluso LUTS a ipertrofia prostatica.
Debbo dire che i primi giorni di assunzione de3l farmaco sembrava che stessi risolvendo, ma adesso a distanza di giorni noto che mi alzo la notte anche per poche gocce di urina e dopo averlo fatto noto e sento dei bruciori al basso ventre, non prendo piu' caffe' ne alcolici e tantomeno cibi piccanti, devo cambiare terapia ? cosa mi consiglia?
la ringrazio Pancri
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Dr. Giuseppe Palermo
Urologo
65 2
E' probabile che alla nota ipertrofia prostatica si sia aggiunta anche una prostatite contingente che abbia contribuito a peggiorare i suoi disturbi urinari. Provare con antinfiammatori (anche naturali quali serenoa repens) in associazione al farmaco che già assume; se non benefici da ciò allora valutare la modificazione della terapia in atto per l'ipertrofia prostatica.
cordiali saluti
cordiali saluti
Dr. Giuseppe Palermo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 05/10/2014.
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