Cistite o pollachiuria?
Salve, ormai disperata mi rivolgo a voi.
A Maggio di quest anno dopo due settimane da i miei primi rapporti sessuali ho avuto il mio primo episodio di cistite con bruciore acuto insopportabile, curato in due giorni con Monuril.
a luglio dopo essere stata in piscina mi è tornata, non forte come la prima volta ma sempre curata con monuril.
neanche due settimane dopo inizia il dramma. torna la cistite, nonostante le continue assunzioni di Uva ursina, e la tanta acqua bevuta al giorno. si decide di fare un urinocultura per la quale risulto positiva all escherichiacoli x10^5
con tanto di antibiogramma prendo la ciproflomoxacina per 8 giorni, due compresse da 250mg al giorno.
in tutto questo si avverte anche la comparsa della candida che provo a curare con il Gentalyn beta.
dopo questi 8 giorni non essendo passato nulla mi rivolgo al pronto soccorso dove mi viene detto che il dosaggio era sbagliato ma ormai ho sviluppato una resistenza.
prossima ad una partenza per l estero per un mese mi consigliano di prendere il diflucan da 200 1 compressa 4 volte al giorno e per la cistite il bactrim per 4 giorni, più il monuril una busta una volta a settimana per un mese.
il bruciore scompare, e sembra andare tutto per il meglio fino a 2 settimane fa (due settimane dopo l'assuzione di un monuril) torna la minzione frequente. prendo il ciproxin per 4 giorni di nuovo, ma non passa.
non ho più nessun bruciore, ma mi sembra quasi di non poter "gestire" la mia vescica.
mi siedo per fare pipì e neanche dopo 10 secondi sembrano esserci dei "residui" e devo sedermi per qualche altro minuto e aspettare che esca tutta la pipì.
ho anche fatto un'ecografia della vescica, a vescica super piena (che mi stava per esplodere) e non è risultato nulla dall ecografia, tutto apposto. (dopo che avevo aspettato così tanto la pipì sembrava essere uscita tutta per davvero, non avevo lo stimolo dopo). anche a casa adesso, se trattengo stando sdraiata per un po' (una ventina di minuti) dopo mi passa lo stimolo e riesco a resistere fino a quando non mi scappa di nuovo dopo qualche ora.
adesso la situazione è questa. distrutto il mio organismo dagli antibiotici, continuo a bere succo di mirtillo a volontà e aspetto che passi l'effetto di un antibiotico che ho preso per un altro motivo una settimana fa per poter fare un'altra urino-cultura.
aiuterà?
da cosa è dovuto?
mi torna scomodo uscire e quasi farmi la pipì addosso perchè non riesco a trattenerla e per farne pochissima, vi prego non so più neanche a chi rivolgermi, ognuno sembra dirmi di prendere un antibiotico diverso (essendo allergica a penicillina etc)
grazie tanto per la vostra attenzione
attendo risposta
A Maggio di quest anno dopo due settimane da i miei primi rapporti sessuali ho avuto il mio primo episodio di cistite con bruciore acuto insopportabile, curato in due giorni con Monuril.
a luglio dopo essere stata in piscina mi è tornata, non forte come la prima volta ma sempre curata con monuril.
neanche due settimane dopo inizia il dramma. torna la cistite, nonostante le continue assunzioni di Uva ursina, e la tanta acqua bevuta al giorno. si decide di fare un urinocultura per la quale risulto positiva all escherichiacoli x10^5
con tanto di antibiogramma prendo la ciproflomoxacina per 8 giorni, due compresse da 250mg al giorno.
in tutto questo si avverte anche la comparsa della candida che provo a curare con il Gentalyn beta.
dopo questi 8 giorni non essendo passato nulla mi rivolgo al pronto soccorso dove mi viene detto che il dosaggio era sbagliato ma ormai ho sviluppato una resistenza.
prossima ad una partenza per l estero per un mese mi consigliano di prendere il diflucan da 200 1 compressa 4 volte al giorno e per la cistite il bactrim per 4 giorni, più il monuril una busta una volta a settimana per un mese.
il bruciore scompare, e sembra andare tutto per il meglio fino a 2 settimane fa (due settimane dopo l'assuzione di un monuril) torna la minzione frequente. prendo il ciproxin per 4 giorni di nuovo, ma non passa.
non ho più nessun bruciore, ma mi sembra quasi di non poter "gestire" la mia vescica.
mi siedo per fare pipì e neanche dopo 10 secondi sembrano esserci dei "residui" e devo sedermi per qualche altro minuto e aspettare che esca tutta la pipì.
ho anche fatto un'ecografia della vescica, a vescica super piena (che mi stava per esplodere) e non è risultato nulla dall ecografia, tutto apposto. (dopo che avevo aspettato così tanto la pipì sembrava essere uscita tutta per davvero, non avevo lo stimolo dopo). anche a casa adesso, se trattengo stando sdraiata per un po' (una ventina di minuti) dopo mi passa lo stimolo e riesco a resistere fino a quando non mi scappa di nuovo dopo qualche ora.
adesso la situazione è questa. distrutto il mio organismo dagli antibiotici, continuo a bere succo di mirtillo a volontà e aspetto che passi l'effetto di un antibiotico che ho preso per un altro motivo una settimana fa per poter fare un'altra urino-cultura.
aiuterà?
da cosa è dovuto?
mi torna scomodo uscire e quasi farmi la pipì addosso perchè non riesco a trattenerla e per farne pochissima, vi prego non so più neanche a chi rivolgermi, ognuno sembra dirmi di prendere un antibiotico diverso (essendo allergica a penicillina etc)
grazie tanto per la vostra attenzione
attendo risposta
[#1]
Dr. Giuseppe Dovinola
Urologo, Andrologo
331 16 1
Buonasera una prima cosa mi pare di dover dire subito:se continua ad assumere antibiotici in maniera indiscriminata non verrà mai a capo del problema.
In seconda istanza. È affetta da stipsi? Ha secrezioni vaginali? Ha ovaio policistico? Il sedimento urinario dei suoi esami urine cosa dice? Le urine sono acide? Ma la diagnosi di candidiasi chi la ha fatta? Ma poi non ho mai sentito, almeno fino ad ora, che tale affezione si tratti con il gentalyn beta! Ho come l'impressione che lei tenda a curarsi da sola ed ha fatto una minestra di presidi farmacologici che difficilmente possono avere la regia di un medico. Il consiglio che posso darle e di azzerare il sistema ed affidarsi ad un buon urologo che possa iniziare da Zero la diagnostica e la terapia della sua condizione. Cordiali saluti ed auguri
In seconda istanza. È affetta da stipsi? Ha secrezioni vaginali? Ha ovaio policistico? Il sedimento urinario dei suoi esami urine cosa dice? Le urine sono acide? Ma la diagnosi di candidiasi chi la ha fatta? Ma poi non ho mai sentito, almeno fino ad ora, che tale affezione si tratti con il gentalyn beta! Ho come l'impressione che lei tenda a curarsi da sola ed ha fatto una minestra di presidi farmacologici che difficilmente possono avere la regia di un medico. Il consiglio che posso darle e di azzerare il sistema ed affidarsi ad un buon urologo che possa iniziare da Zero la diagnostica e la terapia della sua condizione. Cordiali saluti ed auguri
Dr. giuseppe dovinola
[#2]
dopo
Utente
scusi non gentalyn ma il gynocanesten!
niente stipsi, secrezioni vaginali sì, bianche e piuttosto abbondanti, mai così prima di questi episodi.
non ho l ovaio policistico e le mie urine hanno acidità 6 ph
mi creda mi sono rivolta a 10 medici diversi, ognuno che mi diceva una cosa diversa.
ora sono stata operata per una ciste pilonidale e devo aspettare che passi un po' di tempo per via dell antibiotico post operazione per rifare un urinocultura e vedere cosa si dirà dalle nuove analisi, ma non mi sembra cistite in quanto non brucia, semplicemente c'è un Incessante stimolo ad urinare, con perdite.
potrebbe essere qualcos'altro??
niente stipsi, secrezioni vaginali sì, bianche e piuttosto abbondanti, mai così prima di questi episodi.
non ho l ovaio policistico e le mie urine hanno acidità 6 ph
mi creda mi sono rivolta a 10 medici diversi, ognuno che mi diceva una cosa diversa.
ora sono stata operata per una ciste pilonidale e devo aspettare che passi un po' di tempo per via dell antibiotico post operazione per rifare un urinocultura e vedere cosa si dirà dalle nuove analisi, ma non mi sembra cistite in quanto non brucia, semplicemente c'è un Incessante stimolo ad urinare, con perdite.
potrebbe essere qualcos'altro??
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 30/09/2015.
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Approfondimento su Cistite
La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.