Degenza post-circoncisione: punti e cure successive

Gentili Dottori, ho subito la circoncisione mercoledì 13 a seguito di una fimosi che mi porto dalla nascita (nonostante diversi tentativi meno invasivi di risoluzione).
L'intervento è andato bene, il Medico mi ha prescritto di applicare crema Gentalyn beta per 2 volte (3 giorni), garza e di tenere il pene all'insù con l'aiuto di garze e nastro apposito. Mercoledì ho la visita di controllo.
Sono a chiedere: non devo più applicare nulla dopo i 3 giorni di Gentalyn? Devo continuare ad applicare la garza? Sono un po' teso perchè oltre al dolore intenso (aggravato dal glande ipersensibile, il solo tocco provoca dolore insopportabile, spero che col tempo si risolva... Mi è impossibile pensare di tenerlo nell'intimo senza garze di protezione) negli ultimi giorni la garza si attacca ai punti e alle croste (le quali, durante la medicazione, si rompono e riprendono a sanguinare).
Per l'igiene come faccio? Il decorso mi sembra normale, gonfiore pronunciato intorno al solco e rossore ma niente che sembri anomalo, anche perchè se non lo tocco non ho forti dolori (solo un gran bel prurito).
Insomma la mia è una questione un po' generica sulla "cura" dopo i primi 3 giorni di crema antibiotica in attesa della visita specialistica che avrà luogo mercoledì 20. Siccome è da quando sono piccolo che ho questi problemi mi sta a cuore risolvere la questione il prima possibile - e vedere continuamente croste staccarsi non mi fa stare per niente tranquillo
Aggiungo che per urinare mi limito a ripiegare la garza per liberare il glande (molto secco e appiccicoso... Dolente in questa fase a causa della garza che si attacca) e, dopo la minzione, a disinfettare con uno spray consigliatomi dalla farmacista.

Vi ringrazio e in attesa di una gentile risposta, resto a disposizione er ulteriori inormazioni.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Premettiamo che la circoncisione è un intervento assolutamente banale, che coinvolge unicamente tessuti superficiali, l'evoluzione è praticamente sempre favorevole anche senza provvedimenti particolari. Dopo 7-10 giorni circa la cicatrizzazione si può considerare già ampiamente avviata e pertanto si può passare ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro. Nei primi giorni vale qualche attenzione in più, utilizzando qualsaisi comune disinfettante. L'applicaziine di antibiotici non è indispensabile. La sensibilità accentuata del glande è normale, la sua attenuazione è progressiva in tempi variabili, durante i quali si potrà. continuare a proteggere con una sciarpetta di garza.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Piana grazie per la celere risposta
Purtroppo al momento dell'operazione ero un po' teso e ho scordato di chiedere al chirurgo cosa fare dopo i 3 giorni di crema antibiotica indicati nella lettera di dimissioni.

Le chiedo, in ultimo, se nei giorni che intercorrono tra i primi 3 e la visita (quindi, prendendo come 0 il giorno dell'intervento, dal 3 al 7) come pulire la ferita: è necessario lavare con acqua in qualche modo? E' raccomandato l'uso di un semplice detergente neutro? Devo ancora evitare la doccia?

Se posso aggiungere, chiedo inoltre se esiste un metodo "sicuro" (dal pdv "sanitario" ovviamente, non come efficacia) per ridurre il fenomeno delle erezioni notturne che appena mi sdraio non mi danno tregua - la notte mi sveglio quasi ogni ora.

Grazie in anticipo e buona domenica
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Pulisca semplicemente con acqua ossigenata, amuchina diluita od altro disinfettante non alcoolico. Acqua e degergente tra qualche giorno. Per le erezioni le diremmo di avere un po' di pazienza, piuttosto che somministrare dei sedativi, che alla sua età ci paiono sproporzionati.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Va bene, allora da domani faró dei lavaggi delicati con l'acqua ossigenata. Penso non ci siano problemi se, prima di riapplicare la garza dopo il lavaggio, procedo ad asciugare con il phon a freddo da lontano invece di un asciugatura meccanica (asciugamano, cotone) per evitare provlemi ai punti e dolore, corretto?

Per le erezioni proveró a sopportare. Ho notato che dormendo su un fianco si fanno un po' meno frequenti m la notte rimane tutt'altro che tranquilla.

Grazie ancora per le risposte.
Buona giornata
[#5]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
Bene così.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dottore vorrei, se possibile, tornare un momento sul tema del glande e dell'ipersensibilità.
Noto oggi durante la medicazione che sul glande si formano piccole bolle bianche, che a un esame più attento si rivelano essere pelle che si desquama con grande dolore anche a causa della garza che viene cambiata.
Durante i lavaggi con acqua ossigenata infatti mi aiuto inumidendo la garza prima di rimuoverla da sopra il prepuzio per alleviare il dolore che resta comunque elevato (penso anche di avere una soglia di percezione del dolore molto bassa, mio malgrado)

Il fenomeno è più pronunciato vicino al meato uretrale che si mostra arrossato e sovente sporca la garza con sangue in quantità modiche.

Mi chiedo, supponendo che il fenomeno di desquamazione sia normale (ma chiedo conferma), se l'applicazione e la rimozione continua di una garza sia dannosa ai fini del processo di "trasformazione" della superficie del glande e se l'inumidire la garza con acqua ossigenata prima di rimuoverla sia una pratica consigliabile o meno

Avrei esposto il dubbio alla visita di questo mercoledì (20) ma intercorreranno almeno altre 5 medicazioni e una conferma preventiva mi rassicurerebbe

Ancora grazie per il tempo dedicatomi
[#7]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
La pelle che ricopre il glande "protetto" dalla fimosi è estremamente sottile e tende a desquamare velocemente nel primo periodo dopo l'intervento, durante il quale viene esposta, suo malgrado, ad una tempesta di disinfettanti, manipolazioni, applicazione di garze e loro difficoltosa rimozione ... Tutto normale e prevedibile. Se l'adesione è davvero un probelma, si può anche pensare di utilizzare le cosiddette "garze grasse" (es. Fitostimoline ed altre), che non aderiscono alla pelle e facilitano la medicazione. Tenga conto che sarà comunque cosa da pochi giorni ancora.
[#8]
dopo
Utente
Utente
Perfetto ancora una volta chiarissimo...
Grazie mille
[#9]
dopo
Utente
Utente
Gentili dottori vorrei riportare in auge il quesito. A distanza di 3 settimane dall'intervento tutto procede bene - la sensibilità va via via scemando, i punti stanno cadendo e i fastidi quotidiani sono sopportabili.
Mi chiedevo, tuttavia, se è normale trovare ancora qualche traccia di sangue sulla garza in corrispondenza del frenulo. Tale parte anatomica risulta ancora arrossata e coperta da una crosticina bianca che è asintomatica (o meglio al contatto da lo dtesso fastidio che danno le altre zone soggette all'intervento).
Il sangue è davvero esiguo ma presente. È normale o è meglio che mi faccia visitare?
Grazie
[#10]
Dr. Paolo Piana Urologo 38.1k 1.7k 17
E' tutto normale, stia sereno, la situazione si stabilizzerà ulteriormente entro le prossime settimane.