Circoncisione parziale

Buonasera.
Ho effettuato terapia chirurgica in data 20 marzo per risolvere una fimosi larga che mi causava problemi NON gravi ma a volte fastidiosi che non sto qui ad elencare, certo della competenza degli specialisti che andranno a leggere questa richiesta di consulto.
Sono passati 4 giorni dall'intervento e devo dire che, nonostante i primi due giorni di totale sconforto e stress dovuto alla situazione post operatoria (vederlo in quelle condizioni non è piacevole, a volte traumatico), oggi la situazione comincia ad essere più sopportabile, sia alla vista che per tutto il resto.
premetto che ho sofferto in maniera devastante durante l'intervento che mi è stato praticato in anestesia locale, ma il chirurgo ha dovuto ricorrere ad una sedazione in corso (credo di morfina) dopo un paio di minuti poichè sentivo praticamente tutto ed era fastidioso al punto che d'istinto sbattevo le gambe e mi irrigidivo muscolarmente.
terminato l'intervento, e dopo un'oretta dal riprendermi dalla sedazione, devo dire che di dolore o fastidio non ne ho provato tanto, sono stato dimesso la sera stessa.
la terapia che mi è stata indicata è: 5 giorni di Augmentin compresse 2 volte al giorno, e 7 giorni di lavaggi con euclorina in bustine 2 volte al giorno + applicazione gentalyn gel sempre per 7 giorni 2 volte al giorno. nient'altro.
il 28 marzo ho la visita di controllo in ospedale.
la mia domanda è: dal giorno dell'intervento ad oggi continuo a non avere il coraggio di scoprire il glande perchè i punti, seppur si stiano sanando abbastanza bene e comincio già a notare meno perdite di sangue, mi fanno male soprattutto nel tratto in basso dove mi è stata praticata anche una plastica al frenulo (così mi è stato detto).
il comportamento da assumere quale dev'essere?
devo essere paziente e attenermi solo alla terapia, cioè, sciacquare delicatamente senza sfregare nulla e applicare dolcemente la crema intorno ai punti senza andare oltre, oppure devo forzare qualche manovra in maniera coraggiosa?
altra domanda:
la mattina puntualmente ho delle erezioni terribilmente fastidiose, i primi giorni ovviamente erano devastanti, stamattina invece sono riuscito a gestirla meglio nel senso che è stata meno dolorosa.
devo preoccuparmi? devo intervenire in qualche modo e devo stare attento a qualcosa in particolare quando ho queste erezioni? oppure posso essere tranquillo che in un certo senso i punti "tengano" tranquillamente?
tengo a precisare che soffrivo di fimosi larga, che a pene flaccido riuscivo a scoprire totalmente il glande e che solo in erezione avevo il problema di non riuscire a scoprirlo totalmente, o meglio riuscivo ma mi rimaneva strozzato.
E' certo che con questa circoncisione parziale e questa plastica al frenulo avrò risolto il problema, soprattutto delle frequenti balaniti che avevo dopo rapporti sessuali?
Ringrazio vivamente per l'attenzione e per la pazienza.

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Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
Buongiorno mi pare di capire che la situazione sia assolutamente sotto controllo. In genere se non c'è infezione, e non mi pare che nel suo caso ve ne sia, la ferita si rimargina in 6 7 gg. Poi dovrà forzare il prepuzio, per farlo scorrere sul glande, altrimenti la cicatrizzazione potrebbe avvenire in maniera non corretta pregiudicandone i risultati. I presidi che le sono stati raccomandati vanno benissimo per cui tutto andrà sicuramente bene. Saluti e auguri

Dr. giuseppe dovinola

[#2]
dopo
Utente
Utente
dott. Dovinola, la ringrazio per la disponibilità.
vorrei aggiornarla sul fatto che oggi sono al 12° giorno post operazione.
3 giorni fa sono stato in ospedale per la visita di controllo e mi hanno detto che sta andando tutto bene e che non devo più fare nessuna applicazione nè medicazione.
avevo fatto a loro questa domanda e il medico che mi ha visitato mi ha detto la stessa cosa sua, ossia che devo cominciare a scoprirlo il glande per mantenere igienizzata la zona più che altro.
devo dire che lo sto facendo due volte al giorno, ma con estrema fatica.
la domanda è: è normale che io per scoprire il glande, dopo una circoncisione seppur parziale, faccia così tanta fatica a tirarlo fuori?
la seconda domanda è: fino a qualche giorno fa non avevo nessun tipo di fastidio intorno ai punti, ora invece quando urino, e cade qualche goccia su alcuni punti, mi brucia da morire, così come quando vado a lavare la parte.
tant'è vero che sto continuando a fare lavaggi con euclorina che mi da la strana sensazione di placare questo senso di bruciore, seppur per poco tempo.
la terza e l'ultima domanda (approfitto) è: i punti cadono da soli, ma non sono quelli intorno al prepuzio circonciso che mi preoccupano, bensì quelli lungo il frenulo che sono ovviamente coperti, è un problema?
cadranno o verranno riassorbiti dai tessuti? devo controllare spesso scoprendo il glande? come devo comportarmi?
grazie mille.
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Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
Il nostro organismo è una straordinaria macchina che le dice perfettamente ciò che deve fare. Durante la convalescenza scopra il glande fin quando non avrà dolore. A quel punto si fermi e proceda, la volta seguente, sempre con questo stesso criterio. Non abbia fretta e tutto tornerà magicamente a posto, compresa la caduta dei punti. senza che nessuno debba fare altro. Saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Io la ringrazio ancora per la sua gentilezza.
Domani torneró a lavoro (fabbrica), lei crede che 13 giorni di riposo siano pochi oppure crede che ormai sia passato il momento peggiore e posso andare a lavorare tranquillo?
Non importa che i punti siano ancora li e la cicatrice sia ancora molto "rosa" ed in alcuni punti bruci tantissimo al contatto con l'urina?
Mi conferma che non devo effettuare alcuna applicazione di creme o lavaggi particolari se non una normale igiene un paio di volte al giorno?
Grazie mille ancora e buona giornata.
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Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
Può tornare tranquillo al lavoro. Al momento solo igiene intima, con detergenti specifici , e asciugare bene tamponando. Saluti
[#6]
dopo
Utente
Utente
stanotte sono rientrato a lavoro dopo 15 giorni di stop.
devo dire che le prime due ore ho avuto parecchio impedimento nel muovermi e nel camminare (un conto è credere di essere quasi guarito in casa, un conto è lavorare). però dopo un paio d'ore mi sono abituato allo stress negli slip e ai continui movimenti del pene (fastidiosissimi).
il problema principale quando non sei a casa è urinare e non poterti lavare e soprattutto asciugare a dovere.
devo dire però che paradossalmente, dopo le 8 ore di lavoro e dopo la doccia, credevo di trovarlo distrutto, mentre invece gli ha fatto bene un po di stress e un po di sano "maltrattamento".

ho però notato due particolarità:

1) durante la doccia, e quindi dopo 8 ore di lavoro, ho provato a scoprirlo per lavarlo, ed ho ritrovato una difficoltà enorme, come se si fosse dinuovo serrata la pelle, anche se poi dopo averlo scoperto un paio di volte, in seguito anche a casa, ha ripreso la sua elasticità, seppur parziale.

2) ho scoperto due/tre crosticine sui punti lungo il frenulo, però ho notato che toccando i punti, tutti, anche quelli lungo la circoncisione, fanno meno fastidio, il che mi conforta e non poco.

la mia domanda a cui desidererei una risposta è:

quando potrò permettermi di avere un'erezione volontaria?
precisando che non ho intenzione nè di masturbarmi nè fare sesso, anche perchè non ne avrei il coraggio, ma chiedo, è concessa un'erezione? o può solo dare problemi in questo momento? sarebbe dolorosa?
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Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
È difficile dure ciò che accadrà. Lasci fare alka natura
[#8]
dopo
Utente
Utente
se la mette su questo piano, credo che continuerò con il ghiaccio secco.

voglio però renderle merito del prezioso consiglio che SOLO lei mi ha dato, e nè il primario che mi ha seguito, nè i medici dell'ospedale che mi hanno poi controllato, ossia di lavare bene e ASCIUGARE TAMPONANDO.
è da quando mi ha dato questo consiglio che sto facendo in questo modo e sto notando dei miglioramenti e una guarigione rapidissima.

non so come ringraziarla.
[#9]
dopo
Utente
Utente
oggi è il giorno numero 18.
io sto facendo fare alla natura il suo corso, come consigliato dal gentilissimo dott. Dovinola.

tengo però a dire che fin'ora saranno cascati 3 o 4 punti.

il problema che sto riscontrando, dopo quasi 3 settimane dall'intervento è che, dopo aver lavato e asciugato accuratamente tamponando glande e punti, dopo circa 1, 2 ore, soprattutto al lavoro quando poi ho necessità magari di andare in bagno, tento di scoprirlo e l'eccessiva secchezza della zona mi complica parecchio la cosa.
i punti si attaccano al glande ed è molto fastidioso scoprirlo, peggio ancora ricoprirlo dopo.
in realtà i punti non danno particolare fastidio ormai, sono abbastanza secchi, qualche crosticina, ma quelli che mi preoccupano sono i due punti che si trovano sulla parte del frenulo, fra glande e prepuzio basso, li ancora oggi dopo 18 giorni mi danno un fastidio boia quando vado a toccarli oppure quando faccio pipì e capita che qualche goccia ci scorra.
chiedo solo se dopo tutti questi giorni può essere considerato normale oppure devo allertare il mio medico di base.
fin'ora sto controllando le erezioni e quindi finchè ci sono i punti non ho il coraggio di testare lo scappucciamento in fase di erezione, ma a me pare che questa circoncisione parziale non sia stata tutto sommato risolutiva, sento ancora la pelle molto stretta.
credete sia solo una mia impressione oppure è troppo presto per pensare questo?

Ancora grazie mille.
[#10]
dopo
Utente
Utente
oggi sono passati esattamente 36 giorni, è normale che 3 dei 26 punti totali continuino a resistere imperterriti?
ed è normale che il punto che mi è rimasto sul frenulo sia anche abbastanza doloroso andandolo a toccare?
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Dr. Giuseppe Dovinola Urologo, Andrologo 331 16 1
Buonasera tutto assolutamente normale. Provi a frizionare bene sul quel punto che le fa male, sotto la doccia, è vedrà che se lo troverà tra le mani risolvendo il problema. Saluti e Auguri
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