Penso sia da sempre che provo dolore
Salve!
Oggi , consultando un po' alcuni siti internet, mi sono accorto che il seguente fatto (che io pensavo fosse una cosa comune in tutti gli uomini) potrebbe essere un problema, e forse anche grave.
Penso sia da sempre che provo dolore (lungo l'asta del pene) durante le erezioni che ho nelle ore successive alla prima eiaculazione .
Non ho bruciori o alcun altro tipo di problema, e se inizio una seconda masturbazione durante questo dolore, esso cessa.
(Non ho dolori durante la prima erezione, nè durante le eiaculazioni)
Volevo quindi chiedere se è necessaria una visita da uno specialista (e quale) e se , nel caso, devo parlargli del problema direttamente in telefonata o semplicemente prendere un appuntamento.
Grazie mille in anticipo.
Oggi , consultando un po' alcuni siti internet, mi sono accorto che il seguente fatto (che io pensavo fosse una cosa comune in tutti gli uomini) potrebbe essere un problema, e forse anche grave.
Penso sia da sempre che provo dolore (lungo l'asta del pene) durante le erezioni che ho nelle ore successive alla prima eiaculazione .
Non ho bruciori o alcun altro tipo di problema, e se inizio una seconda masturbazione durante questo dolore, esso cessa.
(Non ho dolori durante la prima erezione, nè durante le eiaculazioni)
Volevo quindi chiedere se è necessaria una visita da uno specialista (e quale) e se , nel caso, devo parlargli del problema direttamente in telefonata o semplicemente prendere un appuntamento.
Grazie mille in anticipo.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Gentile lettore,
in questi casi sempre bene una valutazione clinica in diretta infatti situazioni cliniche così particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica; senza questa noi, soprattutto da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
in questi casi sempre bene una valutazione clinica in diretta infatti situazioni cliniche così particolari, come la sua, richiedono sempre un primo passo decisivo e fondamentale, cioè una visita clinica; senza questa noi, soprattutto da questa postazione, nulla le possiamo dire di preciso e mirato.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 501 visite dal 18/06/2019.
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