Tagli prepuzio
Buongiorno, il mio ragazzo oramai da 3 anni presenta a cicli dei taglietti al prepuzio che sanguinano dopo i rapporti (inziati nello stesso periodo in cui la sua ex compagna frequentava un altra persona).
Ha eseguito tampone balano prepuziale, tampone uretrale urinocoltura e spermiocoltura. Tutto negativo. Così come i miei esami (ho solo leucociti polomorfonucleati alti ma mai nessun battere è stato mai isolato).
L'urologo aveva detto che sicuramente era candida e ha fatto cura con pevaryl e BALANCUR.. Può la candida non essere evidente al tampone??
La situazione sta sempre più peggiorando sia per i rapporti sempre più dolorosi che nelle attività di igiene intima.. a chi è giusto rivolgersi? Si può pensare a una malattia venerea più grave o a una cosa irritativa/allergica?? In questi 3 anni ha fatto solo 6 mesi di benessere totale.. gli altri periodi è sempre stato bene per uno/due mesi..
Cordialmente
Ha eseguito tampone balano prepuziale, tampone uretrale urinocoltura e spermiocoltura. Tutto negativo. Così come i miei esami (ho solo leucociti polomorfonucleati alti ma mai nessun battere è stato mai isolato).
L'urologo aveva detto che sicuramente era candida e ha fatto cura con pevaryl e BALANCUR.. Può la candida non essere evidente al tampone??
La situazione sta sempre più peggiorando sia per i rapporti sempre più dolorosi che nelle attività di igiene intima.. a chi è giusto rivolgersi? Si può pensare a una malattia venerea più grave o a una cosa irritativa/allergica?? In questi 3 anni ha fatto solo 6 mesi di benessere totale.. gli altri periodi è sempre stato bene per uno/due mesi..
Cordialmente
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Se il suo attuale partner presenta delle ragadi al prepuzio, la causa è più probabilmente meccanica che infettiva, od almeno non attuale. Ovvero il prepuzio non ha l'elasticità sufficiente per slittare liberamente, specie in condizioni particolari, e questo può avere una base congentita (fìmosi non serrata) oppure vi sono gli esiti di una precedente infiammazione che hanno reso il tessuto più sclerotico e quindi fragile. La situazione deve essere ovviamente valutata direttamente da un nostro Collega specialsita in urologia, si pssono prendere dei provvedimenti empirici (es. creme elasticizzanti), ma ben si sa che a lungo termine quasi sempre sia opportuno dare indicazione ad una circoncisione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 24/06/2019.
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